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Piacenza punto e a capo, testa al campionato: c’e’ il derby d’Emilia-Romagna

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14/10/2017

Piacenza punto e a capo, testa al campionato: c’e’ il derby d’Emilia-Romagna

 

Non c’è la possibilità di fermarsi ad autocommiserarsi sugli errori commessi nella sfida degli Ottavi della Del Monte Coppa Italia con Padova, c’è solo il tempo necessario per analizzare quello che non è andato per il verso giusto, correggere la rotta e, da lì, ripartire a testa bassa.

Sì perché dopo la sfida dai due volti di ieri sera con Padova (1-3), con una Piacenza che parte a mille ma a cui poi si spegne la luce nei finali di set, gli uomini di coach Giuliani hanno il dovere di lasciarsi immediatamente alle spalle l’amara esclusione dalla Del Monte Coppa Italia e buttare mente ed energie nel cammino del Campionato.

Domenica 15 ottobre (ore 18:00, diretta Lega Volley Channel) va infatti subito in scena la prima giornata di Regular Season e la Wixo LPR, oltre ad affrontarla in trasferta, dovrà fare i conti con una Bunge Ravenna molto rinnovata dalla scorsa stagione e già capace di grandi cose visto il recente 3-1 casalingo con Vibo Valentia negli Ottavi di Coppa Italia.

Ravenna, ultima sfidante del 2016/17 di Piacenza, è riuscita a strappare negli scorsi Play Off Quinto Posto il pass per la Challenge Cup proprio ai piacentini (2-3) ed ora, all’esordio del 73° Campionato di SuperLega UnipolSai, gli uomini di coach Soli si presentano all’appuntamento ancor più agguerriti e con grandi ambizioni. Consapevoli del doppio importante impegno stagionale, Campionato e Challenge Cup, Ravenna ha costruito un gruppo con una fisionomia di squadra ben definita, dotata di un giusto mix tra esperienza, entusiasmo giovanile e talento.

Le due squadre si presentano all’incontro con un bilancio di 7 vittorie per parte: tra le fila biancorosse Yosifov (– 2 battute vincenti alle 100), Parodi (– 4 muri vincenti ai 200) e Fei (– 4 punti agli 8500) sono vicini al tagliare degli importanti record che, se raggiunti assieme alla giusta freddezza del lavoro dei compagni, sapranno portare in casa Wixo LPR le soddisfazioni mancate nella gara degli Ottavi di Coppa Italia.

 

Bunge Ravenna - Wixo LPR Piacenza

 

PRECEDENTI: 14 (7 successi per parte)

EX: non ci sono ex tra queste due formazioni

A CACCIA DI RECORD:

In Regular Season: Simone Parodi – 4 muri vincenti ai 200 (Wixo LPR Piacenza).

In Campionato: Alessandro Fei – 4 punti agli 8500, Viktor Yosifov – 2 battute vincenti alle 100 (Wixo LPR Piacenza).

 

HANNO DETTO

Fabio Soli (allenatore Bunge Ravenna): “Arriviamo a questo debutto con grande entusiasmo, sulla spinta anche della vittoria in coppa a Vibo Valentia. Ci attende un match tosto e intenso, contro Piacenza che ha nel suo roster tanta esperienza. Non può più contare sul bomber dello scorso Campionato, ma dall’altra parte ha acquisito moltissima qualità in regia e in più il roster è rimasto in gran parte invariato. Ci saranno di sicuro dei momenti difficili, dove dovremo cercare di tirare fuori il meglio di noi per portare a casa il più possibile. In questo periodo abbiamo acquisito una certa consapevolezza sui nostri mezzi e faremo il massimo per essere all’altezza, cercando di mostrare prima di tutto un grande attaccamento alla maglia, con grinta e voglia di vincere”.

 

 

Aimone Alletti (Wixo LPR Piacenza): “Per fortuna abbiamo poco tempo per piangerci addosso dopo la sconfitta degli Ottavi della Del Monte® Coppa Italia contro Padova. Domenica si ricomincia da capo con la trasferta a Ravenna che rappresenterà sicuramente una buona occasione di riscatto. Il principale obiettivo, ora, è capire cosa non ha funzionato da un certo punto in poi con Padova. Da lì dobbiamo ripartire”.

 

 

1a giornata di andata SuperLega UnipolSai

Domenica 15 ottobre 2017, ore 18.00

Diatec Trentino - Revivre Milano  Diretta Lega Volley Channel

(Puecher-Pozzato)

Addetto al Video Check: Giglio  Segnapunti: Tomasi

Sir Safety Conad Perugia - Kioene Padova  Diretta Lega Volley Channel

(Satanassi-Simbari)

Addetto al Video Check: Nampli  Segnapunti: Cammarano

Azimut Modena - BCC Castellana Grotte  Diretta Lega Volley Channel

(Lot-Santi)

Addetto al Video Check: Libardi  Segnapunti: Falavigna

Gi Group Monza - Biosì Indexa Sora  Diretta Lega Volley Channel

(Sobrero-Boris)

Addetto al Video Check: Marchi Segnapunti: Ferrari

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia - Cucine Lube Civitanova  Diretta Lega Volley Channel

(Zavater-Canessa)

Addetto al Video Check: Cupello  Segnapunti: Mazza

Bunge Ravenna - Wixo LPR Piacenza  Diretta Lega Volley Channel

(Zanussi-Rapisarda)

Addetto al Video Check: Marchetti  Segnapunti: Risi

Taiwan Excellence Latina - Calzedonia Verona  Diretta RAI Sport + HD

Diretta streaming su raiplay.it 

(Cappello-Tanasi)

Addetto al Video Check: Renzi  Segnapunti: Virgili

 

E.U.

 

 

Bunge Ravenna - Wixo LPR Piacenza 2-3 (25-22, 25-13, 16-25, 22-25, 15-17)

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16/10/2017

Bunge Ravenna -  Wixo LPR Piacenza 2-3 (25-22, 25-13, 16-25, 22-25, 15-17)

 

 

 

Bunge Ravenna -  Wixo LPR Piacenza 2-3 (25-22, 25-13, 16-25, 22-25, 15-17) 

Bunge Ravenna: Orduna 1, Marechal 16, Diamantini 7, Buchegger 21, Poglajen 14, Georgiev 10, Raffaelli 0, Goi (L), Marchini 0, Vitelli 0, Gutierrez 0. N.E. Mazzone, Pistolesi. All. Soli.

Wixo LPR Piacenza: Baranowicz 2, Clevenot 17, Alletti 5, Fei 14, Marshall 4, Yosifov 10, Giuliani (L), Parodi 11, Hershko 0, Cottarelli 0, Kody 0, Manià (L). N.E. All. Giuliani. ARBITRI: Zanussi, Rapisarda.

NOTE - durata set: 26', 22', 25', 33', 22'; tot: 128'.

 

BUNGE RAVENNA 

Battuta

Ace 8

Errori 26

 

Ricezione

Positiva 44%

Perfetta 17%

 

Attacco 44

 

Muri 2

 

WIXO LPR PIACENZA

Battuta

Ace 3

Errori 21

 

Ricezione

Positiva 43%

Perfetta 19%

 

Attacco 47%

 

Muri 8

MVP: Giuliani.

Pubblico: 2000

 

Ravenna – Partita dai due volti quella andata in scena al Pala De Andrè di Ravenna, ma l’aspetto più importante è che, dopo lo scivolone infrasettimanale nella Del Monte Coppa Italia con Padova (1-3), la Wixo LPR sia riuscita ad emergere dal vortice negativo vissuto nei primi due parziali e da lì abbia dimostrato, fino alla fine, di possedere carattere agguerrito e grande spirito di squadra.

Servono due set alla Wixo LPR per prendere le misure di una Ravenna anch’essa molto altalenante. Dopo un primo set perso ai vantaggi (25-21) in casa biancorossa la luce si spegne drasticamente dall’8-6 della seconda frazione: i turni in battuta di Buchegger (21 punti di cui 3 ace)  e Georgiev, uniti alle loro giocate in attacco, mandano completamente nel pallone gli uomini di coach Giuliani che non possono far altro che attendere il 25-13.

Poi, nel terzo set, la rivoluzione: con Parodi e l’inserimento in seconda linea di Giuliani (MVP a fine gara) la ricezione migliora ed anche il muro biancorosso inizia a fare il suo dovere: i centrali Yosifov e Alletti non fanno passare uno spillo, Fei e Clévenot fanno il resto lanciando nello scompiglio più totale i padroni di casa (16-25).

Le ultime due frazioni si sono poi giocate principalmente sulle note finali con una Ravenna mai doma e sempre pronta all’attacco e con il vero asso nella manica della Wixo LPR caratterizzato dall’esperienza e dalla freddezza di Fei e compagni, doti che sono state sicuramente l’ago della bilancia contro una Ravenna nervosa e, a volte, troppo frettolosa nel cercare la chiusura.

La prima giornata di Campionato consegna quindi i primi due importantissimi punti alla Wixo LPR che, con essi, riacquista anche fiducia ed il sorriso che la hanno contraddistinta nel lungo corso di amichevoli pre Campionato.

Tra le fila biancorosse chiusura a doppia cifra per Clévenot (17 punti), Fei (14), Parodi (11) e Yosifov (10).

 

Nessuna novità in casa Wixo LPR: coach Giuliani propone in campo Baranowicz in regia, Fei opposto, Clévenot e Marshall in posto 4, Yosifov e Alletti al centro, Manià libero.

Si parte con tanti errori al servizio (3-3), Yosifov spedisce in rete (6-5) poi Clévenot trova la parità. Il turno in battuta di Diamantini spinge forte e Buchegger conquista subito il +2 (12-10), Piacenza non fa fuggire i padroni di casa grazie alla diagonale stretta di Marshall (13-12) e all’ace di Yosifov (14-14). Il punto a punto serrato si smorza quando, sul 19-17, i romagnoli conquistano palla e Buchegger firma l’ace del 20-17: coach Giuliani corre ai ripari chiedendo time out e facendo entrare Parodi in seconda linea. Poglajen va a segno per il 22-18, Georgiev si avvicina alla chiusura per il 23-19 quindi coach Giuliani manda in campo Kody e Cottarelli rispettivamente per alzare il muro e in battuta (24-21). Baranowicz sui 9 metri serve forte, Fei schiaccia la diagonale del 24-21 e questa volta è coach Soli a chiedere tempo; al rientro in campo però la battuta di Baranowicz vola out e Ravenna conquista il primo set sul 25-21.

Inizio di seconda frazione a suon di ace: Marshall parte forte (0-1), Yosifov lo segue (3-3) ma anche Ravenna non si fa pregare e con Buchegger (5-4) e Georgiev (doppio ace 8-6 e 9-6) lascia a bocca asciutta gli ospiti che sono costretti a correre ai ripari in time out sulla parallela del 10-6 di Diamantini. Clévenot (12-8) e Fei (13-9) mettono le basi per la rimonta ma Buchegger alza gli scudi per un break di 3-0 (16-9) che porta coach Giuliani a sostituire Marshall con Parodi. In casa Wixo LPR si spenge la luce e Ravenna corre sul velluto: Georgiev (20-10), Poglajen (21-10) e Buchegger (ace 22-10) fanno cadere a picco Fei e compagni che ritornano al punto solo sul 22-12 di Clévenot. Buchegger, di nuovo sui 9 metri, non lascia scampo alla ricezione piacentina (ace 24-21), Clèvenot prova a metterci una pezza (24-13), Marechal chiude poco dopo per il 25-13.

Nel terzo parziale per Piacenza unica variazione in seconda linea: dentro Giuliani al posto di Manià. La Wixo LPR torna in campo più sicura e lucida con i centrali Yosifov (3-3) e Alletti (muri 3-4 e 4-5) in gran spolvero. La ricezione di Piacenza migliora, Fei (4-7) e Parodi (5-8) ci credono mentre Ravenna inizia ad innervosirsi e a mandare out troppi attacchi (5-10) quindi coach Soli richiama i suoi in panchina. Poglajen trova il tocco del muro biancorosso (8-11) ma Fei (8-12) e Clévenot (8-13) tengono a debita distanza i padroni di casa. Un super Fei in attacco (10-15) e a muro (10-16) permette al compagno Clévenot di concretizzare l’allungo sul +8 (10-18), Ravenna al contrario rimane troppo fallosa in attacco (Marechal out 12-20). Il fallo sui 9 metri di Ravenna (14-23) avvicina Piacenza alla chiusura che giunge con l’attacco out di Raffaelli (16-25).

Avvio equilibrato nel quarto set (4-4 Parodi) poi la Bunge cerca di lasciarsi alle spalle gli ospiti con Poglajen (6-4), Giuliani difende bene e consente a Clévenot si mettere a terra il 6-5, poi Alletti (7-6) e nuovamente lo schiacciatore francese biancorosso pareggiano i conti (8-8) per il sorpasso dell’8-9 con Ravenna in pausa (8-10). Marechal si rimette in scia (10-11) ma Yosifov non lascia passare nulla a muro (11-13) e in attacco (13-14). Ravenna annulla e ribalta il vantaggio biancorosso grazie all’attacco out di Parodi  (15-14), Giuliani richiama i suoi in panchina e ne ha ragione: al rientro Alletti mura per il 15 pari, Clévenot fa suo il +2 (15-17) e coach Soli chiede time out dopo l’attacco out dei suoi che vale il 15-18. Georgiev e Buchegger non vogliono fa fuggire la Wixo LPR (17-18) ma l’attacco out di Clévenot è fatale (19 pari). Piacenza riesce a districarsi dal punto a punto serratissimo solo sulle battute finali: Fei sui 9 metri picchia forte, Parodi prima mette a terra il 22-24, poi il 22-25.

Inizio di tie break teso e ricco di errori sui 9 metri (4-4), Parodi trova il +1 (4-5) e coach Soli ferma il gioco. Ravenna tenta il sorpasso (attacco out Alletti 6-5), Fei blocca tutto (6 pari) permettendo a Baranowicz ed a Yosifov di mettere a segno, rispettivamente, l’ace del 7-8 ed il muro del +2 (7-9).

La Bunge spera nell’aggancio (9-10) che avviene poco dopo, sul 10 pari, per mano di Buchegger; Poglajen sfida gli ospiti per il 12-11 che viene annullato nell’immediato da Parodi (12 pari), Fei viene murato per il 15-14, Yosifov a muro ribalta l’andamento del parziale (15-16); sarà proprio il muro di Piacenza il protagonista dell’ultimo punto: Fei non lascia passare l’attacco di Buchegger e conquista il tanto atteso 15-17.

 

Fabio Soli (allenatore Bunge Ravenna): “Questa è un’occasione persa, un vero peccato, in quanto Piacenza era battibile e noi non siamo riusciti a concretizzare l’opportunità di una vittoria da tre punti. Non ci capiterà spesso di poter trovarci in una situazione di vantaggio come oggi, contro un avversario più forte di noi. Avremmo dovuto giocare come nel primo e nel secondo set, ma dalla terza frazione in poi abbiamo rinunciato a farlo. Dobbiamo imparare questa lezione e rimetterci a lavorare in palestra, con l’obiettivo di essere in grado di saper soffrire e avere maggiore pazienza”.

 

Alberto Giuliani (allenatore Wixo LPR Piacenza): “Siamo partiti con grosse difficoltà in ricezione, anche a causa delle condizioni di forma non ottimali di Manià. Dal terzo set ho cambiato qualcosa, inserendo Parodi e Ludovico, e una volta risolto il problema in seconda linea tutto è andato meglio, in particolare in attacco, dove siamo stati più concreti. Della nostra prestazione mi è piaciuto soprattutto il carattere, il non essersi dati per vinti quando sembrava che tutto girasse male attorno a noi”.

 

E.U

Ravenna-Piacenza 2-3 (25-22, 25-13, 16-25, 22-25, 15-17)

Pagina 1 di 1

16/10/2017

Ravenna-Piacenza 2-3 (25-22, 25-13, 16-25, 22-25, 15-17)

 

 

BUNGE RAVENNA: Orduna 1, Marechal 16, Diamantini 7, Buchegger 21, Poglajen 14, Georgiev 10, Goi (L); Raffaelli, Gutierrez, Marchini, Vitelli. Ne: Mazzone, Pistolesi. All.: Soli.

 

WIXO LPR PIACENZA: Baranowicz 2, Clevenot 17, Alletti 5, Fei 14, Marshall 4, Yosifov 10, Manià (L); Parodi 11, Kody, Hershko, Cottarelli, Giuliani (L). All.: Giuliani.

 

ARBITRI: Zanussi di Treviso-Belluno e Rapisarda di Udine.

 

NOTE – Ravenna: bs 26, bv 8, errori 15, muri 2; Piacenza: bs 21, bv 3, errori 13, muri 8. Spettatori: 2000 (incasso 8522.61 euro). Durata set: 26’, 22’, 25’, 33’, 22’ (tot. 128’). Mvp: Giuliani.

 

 

 

E’ una Bunge che fa sognare il Pala De André, quella che nei primi due set gioca quasi alla perfezione, ricevendo gli applausi a scena aperta dei suoi tifosi, ma che poi viene piegata al tiebreak dal forte Piacenza. Gli scatenati Buchegger, Marechal e Poglajen non lasciano nemmeno le briciole nelle due frazioni iniziali alla Wixo LPR, abile a trovare le contromisure necessarie dalla panchina, rispolverando Parodi e facendo esordire Ludovico Giuliani, figlio dell’allenatore Alberto, che rimettono in sesto la seconda linea biancorossa e di fatto cambiano il match. Nonostante tutto ciò Orduna e compagni nel quarto periodo e nel tiebreak stanno sempre attaccati agli avversari, non riuscendo a sfruttare due match point, ma dimostrando comunque che ci sono tutte le qualità per poter lottare alla pari con tutti. La stagione non si ferma e mercoledì si torna già in campo, con i quarti di Coppa Italia a Civitanova, in partita secca contro i campioni di Italia della Lube.

 

 

 

Sestetti iniziali Il tecnico Soli schiera nello starting six Orduna in regia, Buchegger opposto, Marechal e Poglajen schiacciatori, Diamantini e Georgiev centrali e Goi libero. Dall’altra parte della rete Giuliani disegna la sua Wixo LPR con la diagonale formata da Baranowicz e Fei, in banda Marshall e Clevenot, al centro Alletti e Yosifov e Manià in seconda linea.

 

 

 

Primo set Il match inizia con le due squadre che sbagliano numerose battute e per il primo strappo bisogna attendere due schiacciate lunghe di Fei, che regala il 9-6 alla Bunge. Piacenza reagisce con Alletti e un’invasione dei giallorossi riporta in equilibrio il punteggio (9-9), fino a quando Buchegger (12-10) e Poglajen (17-15) non provano ad allontanare di nuovo la Wixo LPR. L’opposto austriaco piazza il primo ace dei ravennati nel momento giusto, firmando il punto del 20-17 che costringe Giuliani a chiamare time out. Poglajen scava un solco ulteriore (21-17), approfittando di un’altra ottima battuta di Buchegger, e Marechal conserva il vantaggio: 24-20. Fei realizza il break del 24-22 e il coach Soli ferma il match per la prima volta: al ritorno in campo Baranowicz sbaglia il servizio, consegnando il set alla Bunge in un piatto d’argento (25-22).

 

 

 

Secondo set Passano dai centrali Diamantini (ace) e Georgiev i primi punti dei giallorossi (3-1), a cui risponde con la stessa moneta Yosifov dai nove metri (3-3), poi è il momento di Georgiev a colpire dalla linea di battuta, per due volte di fila: 9-6. Diamantini allunga in modo ulteriore (10-6), costringendo Giuliani al time out, ma Buchegger continua a colpire spingendo la squadra di casa prima sul 12-7 e poi, con due punti di fila, sul 15-9: il coach emiliano chiama di nuovo i suoi in panchina. Un’invasione dei biancorossi vale il 16-9 e le rigiocate di Marechal e Buchegger il 19-10, imitati da Georgiev e Poglajaen per il 21-10, infine l’austriaco piazza un altro ace tra il tripudio dei sostenitori del Pala De André: 22-10. Poglajen è implacabile al servizio e Marechal raddoppia il numero dei set vinti: 25-13.

 

 

 

Terzo set Alletti a muro (3-5) e Fei (4-7) danno una scossa alla Wixo LPR, che si allontana in modo ulteriore sfruttando alcuni errori dei ravennati: 5-10 e time out Soli. Clevenot mantiene inalterato il gap (8-13), entra Raffaelli per Poglajen, ma la musica non cambia con lo schiacciatore francese che realizza il 10-17, subito imitato da Parodi per l’11-19. La Bunge non gira e sul 15-23, il cubano Gutierrez sostituisce Buchegger, ma Piacenza dimezza le distanze al secondo set point: 16-25.

 

 

 

Quarto set La Bunge si scrolla di dosso un po’ di timori scattando sul 6-4 a firma di Poglajen, ma gli emiliani la superano con un break di 3-0, con Clevenot che piega il muro per l’8-9: Soli interrompe la partita. Il francese della Wixo LPR chiude un lungo scambio che vale l’8-10 e poi segue un lungo periodo caratterizzato da cambi palla, fino a quando Parodi non spara fuori per il 14-14, ripetendo l’errore anche nello scambio successivo: 15-14 e time out Giuliani. I biancorossi reagiscono piazzando un break di 4-0, allungando sul 15-18. Buchegger riporta sotto i suoi (17-18) e Clevenot, spedendo lungo, regala il pareggio ai ravennati: 19-19. Sul 23-23, nel momento decisivo Parodi spezza l’equilibrio con due punti consecutivi e Piacenza raggiunge il 2-2: 22-25.

 

 

 

Tiebreak Il primo break della frazione decisiva è di Parodi (3-4), il secondo è provocato da un diagonale out di Alletti (6-5), ma Baranowicz spinge di nuovo davanti Piacenza con un ace e Yosifov realizza il muro del 7-9: Soli interrompe il match. Marechal e Buchegger riprendono gli emiliani sul 10-10 e Pogliajen li supera: 12-11 e time out Giuliani. Lo schiacciatore argentino mantiene il vantaggio (13-12), Parodi tira in rete la battuta (14-13) e sul primo match point Poglajen sbaglia il servizio. Marechal ferma Fei a muro, Clevenot risponde per il 15-15 e Yosifov realizza il muro del sorpasso: 15-16. Alla prima occasione è Fei a chiudere il match, con un altro muro che fa vincere Piacenza: 15-17.

 

 

 

Fabio Soli (allenatore Bunge Ravenna): “Questa è un’occasione persa, un vero peccato, in quanto Piacenza era battibile e noi non siamo riusciti a concretizzare l’opportunità di una vittoria da tre punti. Non ci capiterà spesso di poter trovarci in una situazione di vantaggio come oggi, contro un avversario più forte di noi. Avremmo dovuto giocare come nel primo e nel secondo set, ma dalla terza frazione in poi abbiamo rinunciato a farlo. Dobbiamo imparare questa lezione e rimetterci a lavorare in palestra, con l’obiettivo di essere in grado di saper soffrire e avere maggiore pazienza”.

 

Alberto Giuliani (allenatore Wixo LPR Piacenza): “Siamo partiti con grosse difficoltà in ricezione, anche a causa delle condizioni di forma non ottimali di Manià. Dal terzo set ho cambiato qualcosa, inserendo Parodi e Ludovico, e una volta risolto il problema in seconda linea tutto è andato meglio, in particolare in attacco, dove siamo stati più concreti. Della nostra prestazione mi è piaciuto soprattutto il carattere, il non essersi dati per vinti quando sembrava che tutto girasse male attorno a noi”.

 

 

In allegato le foto Zani del gruppo Bunge e di Buchegger

 

Ufficio Stampa Porto Robur Costa

Vincenzo Benini

 

Presentazione Bunge Ravenna vs Wixo Piacenza

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14/10/2017

Presentazione Bunge Ravenna vs Wixo Piacenza

 

E’ una Bunge rinnovata e con tanta voglia di stupire, quella che sfida la Wixo LPR Piacenza nella prima giornata del campionato di Superlega, in programma al Pala De André domani, domenica 15 ottobre, con fischio d’inizio alle ore 18 (arbitri Umberto Zanussi di Treviso-Belluno e Daniele Rapisarda di Udine). L’attesa è terminata e, dopo un precampionato molto positivo a cui si è aggiunta la bella vittoria di Vibo Valentia nel debutto di Coppa Italia, la squadra guidata da Soli è pronta a tuffarsi nella nuova stagione. A far sorridere in modo ulteriore la società ravennate è la fresca notizia che viene dal botteghino, con ben 978 persone che hanno sottoscritto la tessera nel corso della campagna abbonamenti terminata ieri, superando di gran lunga la quota 868 del 2016. “Siamo contenti e orgogliosi – dichiara il presidente del Porto Robur Costa, Luca Casadio – di aver raggiunto l’obiettivo che ci eravamo prefissati. Si è registrata una crescita di più di cento abbonati rispetto la scorsa stagione, a dimostrazione che la città e i ravennati hanno capito l’importanza e la serietà del nostro progetto. Di sicuro una grossa mano è stata data dall’ottimo pre-campionato disputato da una squadra costruita con tanti giovani di belle prospettive. La nostra speranza è che Ravenna continui a sostenerci: la risposta ricevuta rappresenta un bel viatico in vista del futuro”.

 

 

 

Nel corso dell’estate l’organico della Bunge è stato rivoluzionato, inserendo oltre a giocatori molto giovani anche altri di esperienza, che affiancano i confermati Goi, Raffaelli e Marchini. Il più navigato tra tutti è il palleggiatore Orduna, che fa da ‘chioccia’ al gruppo assieme al francese Marechal e all’argentino Poglajen, entrambi posto 4 come Mazzone, indisponibile per infortunio. E’ del tutto cambiato il reparto centrali, con gli arrivi di Diamantini, del bulgaro Georgiev e di Vitelli, come il pacchetto opposti, formato dall’austriaco Buchegger e dal cubano Gutierrez, quest’ultimo appena sbarcato a Ravenna dopo un’estate in nazionale, mentre il secondo regista è Pistolesi. “Arriviamo a questo debutto con entusiasmo – spiega il tecnico Fabio Soli – sulla spinta anche della vittoria in coppa a Vibo. È stata una bella soddisfazione, che ci teniamo stretta e che utilizziamo come strumento per le prossime partite, che saranno durissime, considerato che ci aspetta un ciclo terribile. Molti dei giocatori non sono mai scesi sul campo del Pala De André, dove non ci siamo mai allenati. Anche l’anno scorso è stato così, ma l’impatto con l’ambiente non fu negativo, anzi”.

 

 

 

Di fronte Orduna e compagni si trovano una Wixo LPR che poggia solide basi sull’organico della passata stagione: emigrata in Turchia la diagonale Hierrezuelo-Hernandez, sono arrivati a Piacenza il regista Baranowicz e l’opposto Fei, che ritorna in biancorosso dopo tre anni. Il tecnico Giuliani, al suo terzo anno in Emilia, punta molto sulle riconferme degli schiacciatori Clevenot, Marshall e Parodi, dei centrali Alletti e Yosifov e del libero Manià, a cui si uniscono Hershko, Kody e Giuliani. “Ci attende un match tosto e intenso – riprende Soli – contro un Piacenza che ha nel suo roster tanta esperienza. Non può più contare su uno dei bomber dello scorso campionato, ma dall’altra parte ha acquisito moltissima qualità in regia e in più la rosa è rimasta in gran parte invariata. Ci saranno di sicuro dei momenti difficili, dove dovremo cercare di tirare fuori il meglio per portare a casa il più possibile. Giocare al Pala De André, davanti al nostro pubblico, ci carica di entusiasmo e responsabilità, anche in virtù delle aspettative nate per il nostro buon pre-campionato. In questo periodo abbiamo ottenuto una certa consapevolezza sui nostri mezzi e faremo di tutto per essere all’altezza, cercando prima di tutto di mostrare un grande attaccamento alla maglia, con grinta e voglia di vincere”.

 

 

 

BIGLIETTI Questi i prezzi dei biglietti della gara tra Bunge e Wixo LPR Piacenza: Tribuna Vip 20 euro (no ridotti); Distinti 15 euro (ridotto 12 euro); Gradinata 12 euro (ridotto 10 euro). Le riduzioni sono applicabili ai tesserati Ravenna Volley Supporters, ai nati fino al 2003 incluso (fino a sei anni ingresso gratuito senza posto assegnato), Over 65, accompagnatori di possessori di carta bianca. L’apertura della biglietteria è in programma alle ore 16.30, quella dei cancelli alle 17.

 

IN TV La partita tra Bunge e Wixo LPR Piacenza sarà seguita in diretta dalle ore 18 in video sul canale a pagamento Lega Volley Channel, con telecronaca di Giovanni Casadei.

 

IL PROGRAMMA – Prima giornata di andata (domenica 15 ottobre, ore 18): Diatec Trentino-Revivre Milano (arbitri Puecher e Pozzato), Sir Safety Conad Perugia-Kioene Padova (Satanassi-Simbari), Azimut Modena-BCC Castellana Grotte (Lot-Santi), Gi Group Monza-Biosì Indexa Sora (Sobrero-Boris), Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Cucine Lube Civitanova (Zavater-Canessa), Bunge Ravenna-Wixo LPR Piacenza (Zanussi-Rapisarda), Taiwan Excellence Latina-Calzedonia Verona (Cappello-Tanasi).

 

 

 

Ufficio Stampa Porto Robur Costa

Vincenzo Benini

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