Fischio finale  a Manzolino e l'Ozzanese suona il suo violino.

Un Ozzanese vecchio stampo e' corsara  al Manzolino Stadium dove in un campo molto difficile e dove saranno in pochi a fare punti ribalta e vince per 2 a 1 una partita combattuta grintosa e gagliarda giocata old style.Con la grinta e la cattiveria agonistica della 2' categoria dove l 'Ozzanese ha imparato come si giocano partite come quella di oggi. Il Manzolino sul campo di casa e' ben messo e parte forte disorientando l' undici Ozzanese che per strappare qualcosa deve assolutamente cambiare marcia . Una incertezza al quarto d' ora consente a Cesano di infilare la porta biancorossa.poi passano i minuti e la presa di coscienza dei ragazzi di Moro porta ad avanzare e pressare fino a raggiungere il pareggio  allo scadere di frazione con uno straordinario collo destro al volo del gioiello di famiglia Davide Plicchi che da trenta metri insacca inesorabilmente sotto la traversa. Moro suona la carica nella pausa e al rientro  i biancorossi hanno la grinta giusta. Cala fisicamente il Manzolino , si susseguono le occasioni  per l' Ozzanese che staziona sempre di piu' nella tre quarti e nell' area avversaria e sente voglia e profumo  dei tre punti. 

L' arena e' sempre più calda e al 31' il Direttore indica un netto piazzato dai 20 metri.posizione  centrale e lo squalo di Vasto Lentella a modo suo pennella un Picasso e raccoglie l' ovazione e l 'abbraccio dei compagni. Stefano Crisci ancora decisivo ignora barriera e portiere e insacca all' incrocio. Gol stupendo. Nel finale si soffre ma oggi è la vera Ozzanese che canta e porta la croce. E porta anche a casa tre punti d' oro da un campo proibitivo  contro una signora squadra.

Prestazione in crescendo, da sottolineare per tutta la squadra e ora , per il club di Giuseppe Genova, e' in arrivo un grande ed atteso  derby coi cugini  dell' Osteria Grande.

 

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