Ancora una volta, il Castellarano ha perso un’ottima occasione per entrare a pieno titolo tra le “grandi” del gruppo B di Promozione: doveva essere la domenica della consacrazione azulgrana nei piani medio-alti della classifica, e invece la formazione di Pivetti ha compiuto un passo indietro che appare tanto inaspettato quanto di difficile spiegazione. Al “Gaetano Scirea” di Castelnuovo Rangone, i nostri beniamini hanno pagato dazio contro i padroni di casa biancoazzurri: avversari sì temibili, ma che di certo si presentavano alla piena portata di questo Castellarano così ambizioso. Il gol-partita è arrivato al 10′ del primo tempo: su punizione dalla tre quarti campo Matteo Verdi ha effettuato una respinta corta a centroarea, e Fornaciari ha approfittato della ribattuta per siglare l’1-0. Pur avendo tempo e spazio per risalire la china e ribaltare la situazione, gli ospiti non sono mai riusciti a essere concreti e ficcanti in chiave offensiva: molti gli errori da ambo le parti e forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma questo Castellarano ha sbagliato parecchie cose facili sia in fase di attacco, sia per quel che riguarda la costruzione stessa del gioco. Ora Leonardi e soci restano a quota 18 in classifica, e i play off sono diventati più distanti: il quinto posto è cinque lunghezze più in alto, mentre i play out sono appena tre punti più in basso.

RETE: 10’pt Fornaciari.

CASTELNUOVO RANGONE: Federici, Schenetti, Benedetti, Fornaciari (dal 36’st Cavallini), Palladini A., Di Bernardo, Chiappini, Guglielmetti, Carbone (dal 42’st Vernillo), Totaro, Bellini. A disp.: Sassi, Vecchi, Palladini D., Bonetti, Lotti. Allenatore: Roberto Consoli.

CASTELLARANO: Leonardi, Casinieri (dal 38’st Dema), Verdi N., Di Lillo, Tanchis, Verdi M., Borghi, Paganelli T. (dal 6’st Ferrara), Corbelli, Toni, Zaoui. A disp.: Casolari, Zannoni, Paganelli R., Galli, Massaro. Allenatore: Pierfrancesco Pivetti.

ARBITRO: Kreshnik di Piacenza.

NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti Di Bernardo e Totaro (CR), Tommaso Paganelli (C).

Stefano Zannoni non fa affatto segreto del proprio disappunto: “Oggi mi aspettavo un Castellarano animato da tenacia e convinzione – afferma il diesse azulgrana – Avevamo assoluto bisogno di una vittoria, per arrivare ad avere quella continuità di rendimento e risultati che stiamo cercando fin da inizio campionato. Invece, la nostra partita si è articolata su una falsariga ben diversa: in particolare i minuti iniziali sono stati un vero disastro sotto l’aspetto dell’atteggiamento, e durante il prosieguo del match ci è comunque mancato quel mordente che era necessario per cercare i tre punti. Così, spiace dirlo, non si va proprio da nessuna parte”. Il direttore sportivo lancia poi una sorta di ultimatum alla squadra: “Ora tutti, e sottolineo tutti i giocatori hanno due settimane di tempo per dimostrare il proprio valore. Poi aprirà il mercato dicembrino, e lì prenderemo le decisioni del caso”.