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Calcio | Dilettanti | 1a Categoria

Siepelunga Bellaria-Libertas CSP 2-2

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04/02/2018

Siepelunga Bellaria-Libertas CSP 2-2

Bel pareggio, buona partita di entrambe le contendenti che, pur su un terreno reso scivoloso dal maltempo del fine settimana, hanno dato vita ad un match vibrante e senza esclusione di colpi. 

I padroni di casa hanno dimostrato di aver voltato pagina, di essere pronti a battersi alla pari con qualunque avversaria per conquistare una salvezza che ora non sembra più una chimera.

La Libertas è una squadra matura per giocarsi i play off, forte di un gioco arioso e di alcune aprrezzabili individualità.

Il commento.

Parte forte il Siepelunga Bellaria, con buone trame di gioco e tanta voglia di fare bene. Lungo l'asse d'attacco Righi-Fazzini (oggi tutti e due in grande giornata) confeziona azioni pericolose che si concretizzano al 14' con il gol: parte dalla fascia destra il 'Faz' che crossa alla perfezione; sul traversone arriva puntuale a centro area Righi che colpisce di testa ed insacca senza lasciare scampo a Colli (v.foto). Insistono i due ed al 24' imbeccata d'oro del numero dieci che infila nel corridoio una palla invitante che il centravanti controlla e manda al lato per un soffio. Reagiscono i castellani che da metà del primo tempo prendono in mano le redini del gioco costringendo i bolognesi a rintanarsi nella propria metà campo. Al 32' l'ottimo Alvisi, lanciato verso l'area  avversaria, a tu per tu con Marino, perde l'attimo e spreca la ghiotta occasione. Ma al 44' gli ospiti concretizzano la loro pressione con Ballacci che dall'angolo di destra tira una bordata rasoterra che perfora l'area intasata e finisce in rete.

La ripresa inizia in tutt'altro tenore con i bolognesi, trascinati dal battagliero capitan Tiana ed il combattivo Soltana, molto determinati. Lo scatenato Fazzini prima costriinge il diretto avversario a subire un'ammonizione poi, al 47', colpisce di testa in maniera potente e precisa costringendo il bravissimo Colli (oggi uno dei migliori in campo) ad un tuffo da campione (in questi casi Gianni Brera diceva che il portiere andava a togliere 'le ragnatele dall'incrocio dei pali'). Sull'angolo si crea una mischia che Gavioli, bene appostato,  conclude in fondo al sacco per il vantaggio del Siepelunga. Reagiscono i bianco-oro che al 54' pareggiano con Alvisi abile a piazzare la palla con una gran botta dal limite dell'area. Al 65' ancora l'incontenibile Fazzini, spalle alla porta, si gira improvvisamente e scaraventa un'altra palla velenosa per neutralizzare la quale Colli si supera ancora una volta. Al 71' è Alvisi che scalda i guanti di Marino con un tiro insidioso. La girandola di sostituzioni spezza il gioco che, comunque, si mantiene vivace sino al triplice fischio del direttore di gara seppure affiori qualche spigolosità di troppo che attribuiamo soprattutto alla stanchezza.  

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