Siepelunga Bellaria-65 Futa 1-1

Il dio del calcio talvolta compensa torto e ragione, fortuna e sfortuna.

Il match odierno, dove il Siepelunga Bellaria, nonostante l'iniziale svantaggio, domina e crea occasioni per quasi tutto il secondo tempo, si chiude con un pareggio che, indubbiamente, sta stretto ai padroni di casa. Gli ospiti, tuttavia, nell'incontro di andata, possono recriminare di essere stati beffati (per errori loro) nei minuti di recupero dal Siepelunga che vinse con un pò di fortuna.Oggi è avvenuta la nemesi che penalizza i padroni di casa e reca un punticino anche al Futa per rinfrancare una classifica sinora deficitaria.

Certo i bolognesi non navigano nell'oro ed i tre punti sarebbero stati manna, ma tant'è... un punto non si butta mai via, muove, comunque, la classifica. 

La partita è stata noiosa per almeno 55': gioco asfittico, imprecisione, poche idee. Il freddo ed il terreno gelato non contribuiscono a rendere piacevole un gioco che già, in questi periodi post festivi, è difficile che decolli. Ma ciò che non possono tecnica, clima, e condizione fisica, viene surrogato dall'agonismo e dall'orgoglio.

L'incontro, in effetti, offre la sua fase migliore dopo il 55', dal momento, cioè, in cui va a segno il Futa con uno splendido gol dell'implacabile bomber Luppi (sino a quel momento non pervenuto, ma si sa, i cannonieri di razza toccano anche un solo pallone ma lo mettono nel sacco)che corregge in rete un bel cross basso e teso di Teglia, abile a sganciarsi sulla fascia di pertinenza.

A questo punto viene fuori il carattere degli uomini di Cremonini che si riversano a pieno organico nell'area avversaria creando azioni da gol a ripetizione.

Al 67' vanno a segno su rigore ineccepibile trasformato molto bene da d'Amelio ed assegnato per atterramento in area di rigore di Ndayiezeye, incuneatosi nel cuore della difesa ospite.

Ci riprova bomber David in più di una occasione e Fazzini che si divora due contropiedi sul filo del fuorigioco a tu per tu con Natali.

Ciò che, comunque, va sottolineato è la grande reazione dei ragazzi di casa che, messi alle strette, reagiscono 'alla grande'. Ora bisogna lavorare sul 'prima', ovvero: non è necessario andare in svantaggio per dimostrare il proprio valore...

Per ciò che riguarda il Futa, pur confermando i progressi ed una 'striscia, tutto sommato, positiva, francamente mi aspettavo qualcosa di più dalla tanto decantata 'legione straniera', molto fisica ma, mi è parso, poco tecnica e piuttosto fallosa (tant'è che questi ragazzi sono quasi tutti finiti sul taccuino del sig.Solano, ammoniti per gioco falloso). Ma c'è sempre il grande Luppi a mettere le cose a posto e, comunque, gli ospiti non hanno rubato nulla ed hanno meritato la divisione della posta in palio.