Santa Cecialia vs Isola di Fano 2-2

 

Urbania - Continua la serie senza vittorie della squadra di casa che vede sfumare altri punti interni al termine di una gara sempre condotta dal punto di vista dell'organizzazione del gioco e del possesso palla. A dire il vero questa volta ci ha pensato un impresentabile sig. Clemente di Ancona a salvare gli ospiti con la concessione di un penalty a dir poco "generoso" per un fallo di mano di Paiardini su una carambola ravvicinata. Partono bene i durantini che pressano alto e con il trio d'attacco mettono a dura prova la retroguardia ospite. Il gol arriva grazie ad una inzuccata del solito Marcucci che svetta su una punizione dalla trequarti calciata da Vasari e con l'estremo ospite che sbaglia il tempo dell'uscita. Dopo il gol l'inerzia della gara è sempre a favore dei padroni di casa. Al 32' arriva inaspettato il pareggio: punizione battuta a sorpresa con Borgognoni lesto ad anticipare il portiere Saltarelli e a trovare il contatto che porta alla concessione del primo penalty della giornata. Luzi fino ad allora mai pervenuto in partita realizza dagli undici metri. Reazione veemente dei locali e Merolli è lesto a recuperare un pallone a metà campo e in velocità a superare il diretto avversario che non può far altro che stenderlo. Rigore per i locali: lo specialista Brardinoni spiazza il portiere. Lo stesso numero 7 locale in chiusura di primo tempo è bravo a costruirsi una favoreevole occasione,ma poi dal limite dell'area piccola sbaglia clamorosamente a porta sguarnita calciando alto. Secondo tempo che si gioca prevalentemente a centrocampo con gli ospiti che ricorrono spesso ad interventi "vigorosi" per fermare i funamboli dei durantini. La partita sembrerebbe avviarsi al termine in modo favorevole,ma ecco che l'approssimativo arbitro anconetano ravvisa gli estremi per un secondo rigore scatenando le ire dei giocatori e della panchina dei locali ( ne fà le spese Falconi allontanato ). Dopo il pareggio c'è spazio per un'azione dubbia anche in area degli ospiti, ma l'arbitro non concede un sacrosanto rigore per l'atterramento di Meliffi ad opera del macchinoso Gasparini. Al triplice fischio finale momenti di tensione con l'arbitro al centro delle proteste di pubblico e calciatori locali.