V. Calerno S.Ilario d’Enza – CSI CLAI IMOLA 0-3 (13-25, 16-25, 16-25)
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15/10/2017
V. Calerno S.Ilario D’Enza – CSI CLAI IMOLA 0-3
S.Ilario D’Enza: Caruso 2, Paterlini, Distante (L2), Neri 1, Vivian n.e., Catellani n.e., Nichelini, Maggiali 6, Monti n.e., Belotti 1, Visioli 8, Cervi (L), Fiorellini 14. All.: Mazza.
Csi Clai Imola: Rapisarda n.e., Devetag 5, Bombardi n.e., Cavalli 2, Ferracci 9, Folli, Ricci Macarini 1, Melandri 11, Tamburini 4, Collet 10, Tesanovic 12, Magaraggia (L) 1. All.: Turrini.
Parziali: 13-25, 16-25, 16-25.
Note. Errori in battuta: S.Ilario 6, Imola 7
Aces: S.Ilario 6, Imola 10
Muri: S.Ilario 2, Imola 2
Errori totali: S.Ilario 12, Imola 5.
Non c’è partita. Troppo forte la Clai per le ragazzine under 18 di Sant’Ilario d’Enza. Voleva un inizio positivo, coach Turrini, e l’ha avuto. Un 3-0 netto, secco, da manuale. Imola attacca la partita con la cattiveria giusta e chiude la pratica primo set con le avversarie ferme a quota 13. La superiorità delle biancoblù è netta. Il tecnico imolese fa ruotare tutte le giocatrici a sua disposizione, salvo Bombardi, colpita da un lieve infortunio in settimana, ma comunque al seguito della squadra, e la neo arrivata Sofia Rapisarda, palleggiatrice romana firmata proprio poche ore fa. Bene, molto bene la giovanissima Matilde Melandri, all’esordio nella categoria e autrice di 11 punti. Ma è tutto l’attacco imolese a girare al meglio, ottimamente orchestrato da capitan Cavalli. Così, in meno di 90 minuti e con le avversarie ferme a 16 sia nel secondo che nel terzo set, la Clai manda in archivio nel migliore dei modi la prima giornata di campionato. Domenica 22 ottobre esordio casalingo al PalaRuscello contro il Tirabassi e Vezzali Campagnola.
«È stata una partita semplice - il commento di coach Manuel Turrini a fine partita -. Ci siamo trovati di fronte una squadra molto giovane e inesperta, che inevitabilmente farà fatica in questo campionato. Noi non abbiamo fatto niente di speciale, se non il nostro compitino. Ma è quello che ci voleva. Ho fatto girare tutte, le giovani hanno giocato tanto e bene. Bene Melandri, bene Tamburini, bene Folli, che è entrata bene, con coraggio. Era la prima di campionato che ci serviva. Venivamo da due settimane difficili. Non siamo ancora al top, ma questa vittoria è un’ottima iniezione di fiducia per il futuro».
Serie B2, Clai pronta al debutto. Domani la prima a Sant’Ilario d’Enza
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13/10/2017
Le chiacchiere stanno a zero! Da domani, finalmente, si fa sul serio. Chiusa la preparazione estiva, chiuso il giro di amichevoli (salvo un’ultimissima “coda” il 18 ottobre a Cesena), per la Csi Clai iniziano le partite che contano. Domani, ad ora aperitivo (le 19), a Sant’Ilario d’Enza, le ragazze di coach Turrini esordiranno in campionato. Con un nuovo capitano: lo spogliatoio, infatti, ha eletto Sofia Cavalli erede di Claudia Zanotti. Un attestato di fiducia e stima per una ragazza che, a soli 19 anni, è già una leader riconosciuta del gruppo. Da domani sera dovrà dimostrarlo, questo è l’auspicio di tutti, anche sul campo. Un campo, quello emiliano, carico di insidie e incognite, come spiega il tecnico imolese Manuel Turrini: «Andremo a Sant’Ilario d’Enza senza alcun video, è difficile immaginare cosa ci aspetta. Sappiamo solo che ci troveremo di fronte una formazione composta di ragazze under 18, che vivranno questo inizio di campionato con grande entusiasmo e senza nulla da perdere. Starà noi prenderci la partita».
Com’è l’umore in casa Imola? «Questa settimana ci ha riservato molte sorprese, non tutte positive - prosegue Turrini -. Prima l’ennesimo piccolo infortunio di questo inizio di stagione. L’ultima amichevole contro Lugo, poi, ci ha mostrato nuovamente che dobbiamo lavorare tanto e insieme per raggiungere un buon livello di gioco e che ci serve la massima disponibilità da ognuna delle ragazze per mettersi al servizio della squadra. Solo così la squadra potrà esaltare le doti del singolo».
Questo il roster della Csi Clai 2017-18. Schiacciatrici: Sofia Devetag (1993), Camilla Tamburini (1998) e Alice Tesanovic (1998). Centrali: Mara Bombardi (1997), Elisa Ferracci (1995) e Matilde Melandri (2002). Opposto: Giulia Collet (1996). Palleggiatrici: Sofia Cavalli (1998) e Laura Folli (2002). Liberi: Enrica Magaraggia (1984) e Sara Ricci Maccarini (2001).
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