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Alfonsine - Quartiere Stuoie 1982 7 - 2 , è ufficialmente ripartita la rincorsa alla vetta

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02/11/2017

Alfonsine - Quartiere Stuoie 1982   7 - 2 , è ufficialmente ripartita la rincorsa alla vetta
In una bella giornata di sole l’Alfonsine ritrova parzialmente lo smalto visto nelle prime 4 partite di stagione e approfitta del doppio stop delle capoliste per accorciare vistosamente la classifica.
Alfonsine in campo con il solito 4 – 4 – 2 con il rientrante Casali in porta, linea difensiva con Bucchi a sinistra, centrali Calì e il rientrante capitano Mariani, a sinistra Di tommaso. Linea di centrocampo con Pasi e Selva al centro, Sibilio sul centro sinistra e Celli sul centro destra. Verità e Guerra di punta.
Dopo una prima fase di studio reciproco, l’Alfonsine comincia a spingere cominciando a creare le prime occasioni da gol. Al 6’ Guerra manca di poco la deviazione sottomisura su un cross pericoloso.
All’8’ Verità impegna il portiere ospite che respinge in angolo. Sugli sviluppi dell’angolo Sibilio calcia alto da pochi passi.
Al 16’ è ancora Sibilio a tirare alto da posizione interessante.
Al 18’ lo Stuoie mette per la prima volta fuori il naso dalla propria metà campo con un tiro da fuori centrale che non impegna più di tanto Casali.
Al 20’ si sblocca da partita. Su corner è Bucchi da pochi passi a colpire male la palla ma a servire un assist involontario per capitan Mariani che spalle alla porta si inventa un tocco morbido di collo esterno che finisce lentamente nell’angolino.
Al 21’ lo Stuoie cerca immediatamente di replicare con un tiro da fuori che finisce largo.
Al 22’ punizione dai 25 metri di Mariani che finisce alta.
Al 29’ l’Alfonsine raddoppia con una punizione dai 20 metri di Pasi che va a togliere le ragnatele dall’angolo alto dietro la barriere. Applausi da tutto il pubblico.
Al 33’ Celli viene ammonito per proteste per un fuorigioco (inesistente) fischiato in un contropiede 2 contro 1 con Sibilio lanciato in porta.
Al 34’ lo Stuoie, quasi inaspettatamente, accorcia le distanze, tiro cross dalla destra con Casali che respinge di pugno ma trova al limite dell’area un giocatore dello Stuoie solo che insacca trovando il piccolo pertugio sulle tante gambe presenti in area.
Al 35’ Selva dopo una triangolazione a centrocampo si imbuca al centro ma il portiere è bravo ad uscire e anticiparlo di poco bloccando la palla.
AL 36’ di nuovo Selva in percussione tira da centro area trovando una piccola deviazione che favorisce la ribattuta del portiere , palla che però finisce tra i piedi di Guerra che mette agevolmente in rete il 3-1.
Si chiude il primo tempo do 1’ Minuto di recupero con l’Alfonsine meritatamente in vantaggio.
All’’avvio della ripresa ci si domandava se si sarebbe ripresentato l’Alfonsine timoroso di subire il recupero come nelle ultime partite o voglioso di chiudere la partita. Stavolta sembra tornata la squadra di inizio stagione. Già al primo minuto prima Sibilio calcia a botta sicura trovando un difensore a salvare sulla linea.
Dopo neanche un minuto è Verità a impegnare seriamente il portiere che salva in angolo sugli sviluppi del quali il portiere esce a vuoto ma sorprende anche Bucchi che da due passi non ribatte in rete.
Al 3’ minuto è Pasi che tira da fuori (palla indirizzata ampiamente fuori dallo specchio) trovando Celli che tenta la deviazione d’astuzia ma che esce un paio di metri a lato.
Al 10’ verticalizzazione di Selva che mette Guerra davanti al portiere, dribbling ad uscire ma l’attaccante si allarga troppo e non riesce a trovare lo specchio della porta.
All’11 minuto le prime 3 canoniche sostituzioni: stavolta a uscire sono Celli, Di Tommaso e Guerra ed entrano Prezioso, Strocchi e Fabbri Luca.
Come ogni volta che vengono cambiati troppi giocatori in una volta, con conseguenti cambi ruolo, la squadra ha bisogno di un paio di minuti di assestamento e lo Stuoie ne approfitta immediatamente.
Al 12’ Casali compie una grande parata e Fabbri salva sulla linea prima che la palla possa essere ribattuta in rete.
Al 14’ un cross su punizione viene respinto corto da Casali che trova un attaccante dello Stuoie lesto a ribattere in rete per il 2-3 che riapre la partita. Non tutti i mali vengono per nuocere però perché stavolta l’Alfonsine, invece di abbattersi e chiudersi come successo in passato, reagisce immediatamente e appena rimessa la palla al centro richiude la partita trovando il gol con Sibilio.
Al 17’ è Verità ad accentrarsi da sinistra e tirare quasi a colpo sicuro trovando però la parata di un difensore: rigore e ammonizione ineccepibile. Batte Pasi che insacca spiazzando il portiere per il 5-2 e partita in ghiaccio.
Al 20’ entra Rossi per Sibilio, poi al 24 è Fabbri Matteo ad entrare al posto di Verità e infine al 28’ entrano Melchionda per Calì e fa il suo debutto stagionale in porta Babini per Casali.
Al 32’ c’è gloria anche per Strocchi che insacca il 6 – 2
Infine al 43 e ultimo minuto Fabbri Luca si invola solo verso la porta trovando il placcaggio di un difensore avversario. Punizione per l’Alfonsine dal limite e espulsione ineccepibile per il difensore. Si incarica della battuta Bucchi che batte di potenza trovando una piccola deviazione della barriera che spiazza il portiere dello Stuoie per il 7-2 finale.
Concludiamo dicendo che forse non è ancora l’Alfonsine di inizio stagione dove le triangolazioni e i tagli in diagonale erano più fluidi ma comincia a riavvicinarsi alla squadra vista in quel periodo. Di sicuro sono tornate a fioccare le occasioni da gol fallite come prassi, ma è già un bel passo avanti, segno che la squadra ha finalmente smaltito la cocente sconfitta sul sintetico di San Marino che l’aveva un po’ destabilizzata. Domenica l‘aspetta un altro banco di prova interessante dato che il Mezzano, a dispetto della classifica deficitaria, ci ha sempre messo in grossa difficoltà, anche perché è una partita che entrambe le squadre considerano un derby e si sa che nei derby le classifiche i presunti valori in campo, contano ben poco.
Buona fortuna ragazzi.
A.J.F.

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