Alseno (PC), 18 dicembre 2017 – Applausi. Lunghi, scroscianti, meritati. Prestazione migliore non poteva esserci, il risultato invece sì. Una splendida Conad Alsenese – nel derby della decima giornata di campionato in casa della nuova capolista solitaria Pavidea Ardavolley Fiorenzuola – si dimostra più forte di tutto e tutti, tranne che della sfortuna cedendo alla fine 3-2 (25-27, 25-21, 27-29, 27-25, 19-17) dopo aver perso per infortunio il libero Gorreri e aver mancato due match-ball nel quarto set e quattro nel quinto.

 

 

Partiamo dalla serie nera dei bollettini medici delle gialloblu che purtroppo si allunga di un altro episodio avverso, sperando davvero possa essere l'ultimo: all'inizio della quarta frazione, nel tentativo di tenere vivo un pallone, Fanzini e Candio si scontrano con Gorreri, che resta a terra dolorante alla spalla destra vedendosi costretta ad abbandonare il terreno di gioco (sostituita da Congedi) accompagnata dal medico e ripresentandosi qualche minuto dopo a bordo campo, col braccio al collo e malgrado il forte dolore, per incitare a gran voce le sue compagne verso il successo.

 

 

Anche solo per questo fatto – sommato alle sfortune fisiche accumulate da inizio stagione e considerata la prova offerta fino a quel momento in casa della prima della classe – le ragazze di patron Stiliano Faroldi, diciamolo pure senza paura di smentita, avrebbero meritato la vittoria, ma lo sport, purtroppo o per fortuna, regala storie crudeli o dal lieto fine.

 

 

Stavolta è andata male e sotto il punto di vista tecnico resta l'amaro in bocca solo per il risultato finale, che tuttavia porta in dote un punto, salendo a quota 10 (conservando sempre la decima posizione) al pari di Ceramsperetta Cusano e di Sanda Volley Brugherio, rispettivamente davanti e dietro alle gialloblu per la differenza set e contemporaneamente riducendo ad una lunghezza la distanza dalla Delta Engineering Gorgonzola e allungando a tre quella invece sull'Esperia Cremona, terzultima.

 

 

In campo tra Fiorenzuola e Alsenese non si è vista la differenza decretata dalla classifica, anzi la partita l'ha fatta proprio la squadra di mister Marco Scaltriti – bravissimo col suo staff a prepararla sotto ogni dettaglio – che nel quarto set, nonostante l'uscita forzata di Gorreri ed una Congedi buttata a freddo nella mischia, subito bersagliata dal servizio avversario, ha avuto la forza di reagire, recuperare lo svantaggio e avere due occasioni per portare a casa tre punti, insperati fino ad un mese fa e realizzabili negli ultimi quindici giorni.

 

 

Anche nel tie-break Fanzini e compagne – cui bisogna sottolineare tutta l'unione e il sostegno dalla panchina nelle ultime fasi concitate – hanno dimostrato di avere un carattere infinito, sapendo rimontare ad un passo dal baratro (10-13 per la Pavidea), portando le avversarie ad oltranza, trovando quattro palle match senza trovare mai purtroppo il giusto colpo del kappao.

 

 

Alla fine onore a Fiorenzuola – formazione valida e tosta che aprirà il 2018 con il big-match andando a Gossolengo a domicilio del Busa Trasporti, caduta 3-1 ad Olginate e scesa al secondo posto – ma la protagonista del derby è stata la Conad Alsenese.

 

 

La partita – Rispetto all'ultima partita, mister Scaltriti ripropone il sestetto visto a Monza due settimane fa portando nuovamente la centrale Fava in diagonale alla regista Losi, ritrovando Zambelli al centro al fianco di Rovellini, poi Fanzini-Candio in posto quattro e Gorreri libero, mentre coach Roberto Marini risponde schierando Nicoli al palleggio, Dalpedri opposto, Donida-Tosi in banda, Cattaneo e Reverberi centrali e Coti Zelati libero.

 

 

L'avvio è di marca fiorenzuolana (5-2) ma le alsenesi non si impressionano e passo dopo passo prima impattano (7 pari con ace di Zambelli) poi mettono la freccia e trovano il massimo vantaggio sul 9-14 con un altro servizio vincente, stavolta di Losi. La reazione delle padrone di casa è rabbiosa, Tosi completa il contro-break (16-15) e da quel momento inizia un lungo gomito a gomito tra le due formazioni, con le gialloblu che comunque restano avanti. Una battuta di Tosi riporta l'Alsenese sul +4 (19-23) che prova alcuni avvicendamenti inserendo Visconti e Nartelli per Fava e Losi. La Conad non riesce a capitalizzare tre set-ball ma con un ace di Rovellini chiude 25-27.

 

 

Il secondo parziale inizia con uno 0-3 per la squadra di Scaltriti, obbligato a chiamare un time out discrezionale poco dopo sul 5-3. Candio trova un primo pareggio (6-6), ma le padrone di casa conducono le danze con un vantaggio piuttosto rassicurante (15-11 con il solito cambio della diagonale di Scaltriti). Tornata di nuovo in campo Losi firma il 18-18 con un ace, copiata da un attacco di Rovellini e un muro di Fava che rispettivamente impattano i successivi pareggi. A quel punto Fiorenzuola accelera ed un mani-out di Tosi decreta il 25-21.

 

 

Nel terzo set il canovaccio del match resta sempre quello, senza che nessuno dei due sestetti riesca a trovare un margine più congruo. La Conad ha voglia di scappare, con Fava sull'8-12 prova una prima fuga che piano piano viene riassorbita quando un ace di Nicoli fissa il 16 pari. Fiorenzuola sfrutta l'inerzia ed un altro servizio vincente, stavolta di Reverberi, lo porta sul 22-20 ma Fava e Fanzini riequilibrano il punteggio. La Pavidea si riporta sul +2 ma si fa male da sola autoannullandosi due set ball con gli errori di Tonini e Cattaneo e così l'indomabile Conad, capendo le difficoltà avversarie, provano ad affondare il colpo e trovando il 27-29 con un'incredibile pipe di Candio.

 

 

Forte della prova di carattere dimostrata, l'Alsenese va che è un piacere e Fiorenzuola deve fermare il tempo sull'1-4 dopo un attacco di Zambelli. Di lì a poco però l'episodio quasi sliding doors del match: sul 4-6 la difesa gialloblu cerca di tenere vivo l'ennesimo pallone della sua partita ma Fanzini e Candio incocciano sulla spalla destra di Gorreri, costringendola all'uscita tra le lacrime del libero numero 16, la disperazione della panchina e l'apprensione del pubblico. Giusto il tempo di riorganizzarsi che Scaltriti getta nella mischia Congedi, catechizzandola e tranquillizzandola a dovere. La Pavidea sia al servizio che in attacco naturalmente bersaglia la nuova entrata che paga l'emozione (12-9) ma rimettendosi in bolla col passare dei minuti anche aiutata dalle compagne. La Conad gioca con lo spirito dei moschettieri, una per tutte, tutte per una, restando in partita senza lasciare scappare le fiorenzuolane ed anzi andando sul 18-20 per effetto di un errore di Cattaneo. Il finale è storia già scritta, Fava firma il 23-24 ma la Pavidea annulla due match-ball e tre attacchi consecutivi di Tosi fissano il 27-25 portando la gara al quinto set.

 

 

La roulette russa del tie-break sembra sorridere alla Conad (3-4 Zambelli) ma Fiorenzuola va al cambio di campo sul +3 (8-5), margine che manterrà fino al rush finale (13-10) quando Rovellini va in battuta nel disperato tentativo di riaprire i giochi. Due errori della Pavidea (Dalpedri e Donida), un muro di Zambelli, seguito da un inspiegabile cartellino giallo a Fanzini, e un attacco della stessa numero 7 portano le gialloblu ad un passo dal colpaccio ma dopo altri quattro match-ball Donida spegne i sogni dell'Alsenese buttando giù il 19-17 per il 3-2 conclusivo dopo più di 2 ore e mezza di gioco.

 

 

L'intervista – Al termine di una gara così combattuta come il derby tra Fiorenzuola ed Alsenese, nel quale le gialloblu hanno fatto la partita uscendo sconfitte, anche dalla sfortuna, la soddisfazione per la prestazione offerta fa da contraltare alla preoccupazione per le condizioni di salute del libero Gorreri. Una delle armi dello scacchiere della Conad, dove tutte le ragazze hanno dato un contributo encomiabile, c'è anche Michela Zambelli, arrivata in estate dal Fun Food San Giorgio (serie C), rimasta subito appiedata da un infortunio alla caviglia destra ed tornata a disposizione di Scaltriti: “Da parte nostra una grandissima prova, abbiamo fatto quello che ci era stato chiesto, di guardare sempre in alto, senza rinunciare mai e credendoci sempre. Ci siamo riuscite, abbiamo raggiunto sicuramente questo traguardo. Anche stasera purtroppo abbiamo subito un infortunio, sembra che abbiamo la nuvoletta di Fantozzi sopra la testa e speriamo che nel 2018 la sfortuna ci abbandoni perchè ormai non ne possiamo più. Nel quinto set anche Chiara Candio è stata colpita da una violenta pallonata in faccia (sull'occhio sinistro, ndc) ma almeno lei si è rialzata e questo testimonia che non abbiamo mollato niente. Comunque complimenti all'avversario, anche Fiorenzuola ha avuto tante difficoltà perchè noi l'abbiamo messa in difficoltà ma sono rimaste concentrate fino alla fine portando a casa il risultato e si vede che sono prime in classifica. Secondo me ne loro ne tanti altri si aspettavano una prestazione del genere da parte nostra e si è visto, il risultato lo dice. Pensavano sicuramente di affrontare gente meno preparata, di portare a casa la partita facilmente e di questo ne sono sicura, quindi brave noi a dimostrare il contrario. Durante la pausa speriamo di recuperare a livello fisico perchè mentalmente lo abbiamo già fatto e pertanto dobbiamo andare avanti per questa strada, lavorando tanto fisicamente, sperando che la Nicoletta si riprenda il prima possibile”.

 

 

PAVIDEA ARDAVOLLEY FIORENZUOLA-CONAD ALSENESE 3-2 (25-27, 25-21, 27-29, 27-25, 19-17)

 

 

Pavidea Ardavolley Fiorenzuola: Donida 15, Cattaneo 8, Nicoli 1, Reverberi 19, Tosi 26, Dalpedri 16, Coti Zelati (L); Tonini. N.e.: Ferrigno, Ermoli, Morelli, Milanesi, Gandolfi (L). All.: Roberto Marini, v.all. Emanuele Piccoli.

 

 

Conad Alsenese: Losi 5, Fanzini 19, Fava 20, Candio 10, Zambelli 12, Rovellini 7, Gorreri (L); Nartelli, Visconti, Congedi. N.e.: Amasanti. All.: Marco Scaltriti, v.all. Marco Marci.

 

 

Ace: Pavidea 9, Conad 6. Muri: Pavidea 11, Conad 16. Attacco: Pavidea 32%, Conad 28%. Ricezione: Pavidea 54%, Conad 42%.

 

 

Arbitri: Giuseppe Bressi, Stefania Gabbetta.

 

 

Durata set: 30', 27', 34', 35', 26'. Totale: 2h32'.

 

 

Risultati partite 16 dicembre 2017 – 10a giornata B2 Femminile – girone B

 

 

Tomolpack Marudo-Acciaitubi Picco Lecco 0-3

 

Esperia Cremona-Csv-Ra.Ma.Ostiano 3-2

 

Delta Engineering Gorgonzola-Uniabita V.Cinisello 0-3

 

Ceramsperetta Cusano-Sanda Volley Brugherio 1-3

 

Elevationshop.Com Olginate-Busa Tras.Gossolengo 3-1

 

Euro Hotel Resid.Monza-Memit Pgs Senago 3-0

 

Pavidea Ardavolley Fiorenzuola-Conad Alsenese 3-2

 

 

Classifica: Pavidea Ardavolley Fiorenzuola 26, Busa Tras.Gossolengo 24, Acciaitubi Picco Lecco 22, Csv-Ra.Ma.Ostiano 21, Uniabita V.Cinisello 20, Tomolpack Marudo 19, Elevationshop.Com Olginate 18, Delta Engineering Gorgonzola 11, Ceramsperetta Cusano 10, Conad Alsenese 10, Sanda Volley Brugherio 10, Esperia Cremona 7, Euro Hotel Resid.Monza 7, Memit Pgs Senago 5.

 

 

Ufficio Stampa Conad Pallavolo Alsenese

 

Simone Carpanini

 

 

 

Fiorenzuola : Donida 14, Tonini, Cattaneo 8, Nicoli 1, Reverberi 19, Tosi 27, Coti Zelati (L), Dalpedri 16. NE: Ermoli, Morelli, Gandolfi. All. Marini 2.All. Piccoli.

Alseno : Losi 5, Fanzini 19, Fava 20, Nartelli, Candio 10, Visconti, Zambelli 12, Rovellini 7, Congedi (LL), Gorreri (L). NE:Boldrini. All.Scaltriti 2.All. Marci.

Che potesse essere una partita lunga e combattuta si poteva pronosticare, che diventasse la madre di tutte le battaglie era già più difficile. Ci sono voluti 5 set, tutti combattutissimi e risolti in volata, più di 2 ore e mezza di gioco per decretare la compagine vincente. E in un finale thriller ad aver la meglio è stata la squadra di casa, che dopo aver annullato 3 match point alle cugine alsenesi, ha piazzato la stoccata vincente con il suo Capitano, Elena Donida facendo esplodere di gioia il PalaMagni finalmente colmo e rumoroso.

PRIMO SET : Parte bene Fiorenzuola e grazie a Dalpedri in serata di grazia e una Reverberi scatenata si porta avanti 5-2, ma il muro di Alseno guidato da Fava comincia a prendere le misure e Alseno piazza un mini break scappando 7-11, che poi diventa 10-15. Contro reazione biancorossa e il break stavolta è per Fiorenzuola. Sempre Reverberi a trascinare le sue compagne 17-16. Si va verso un finale punto a punto, Alseno avanti 19-23 grazie a una pipe della Candio, Donida entra nel match con 2 “mani e fuori” consecutive e il punteggio diventa 24 pari. Annullato il primo set point con un bel diagonale di Tosi, nulla possono le padrone di casa quando Fava va terra per il 25-26 e un ace di Candio chiude il set. 25-27

SECONDO SET : Marini predica calma, vuole una reazione dalle sue ragazze. Secondo set che rimane in perfetta parità fino a quota 8. Scappa Fiorenzuola con i primi punti di Tosi, fino a questo momento sottotono, e punteggio che recita 16-11. Alseno non è mai doma, dfende alla morte ogni pallone e con pazienza ricuce lo strappo 20-20. Stavolta lo scatto decisivo è biancorosso. Un ace di Donida, due errori di Fava e un bel diagonale di Dalpedri portano al set point. Chiude Tosi usando le mani di Losi a muro. 25-21 e un set pari.

TERZO SET : Battaglia punto a punto fin dalla prima palla e set che non prende una via definitiva mai. Per Fiorenzuola è ancora Sara Reverberi la più efficace in attacco e a muro, dall’altra parte Caterina Fanzini delizia con giocate di esperienza e classe. Piccolo vantaggio ospite a metà set 8-12, subito ricucito e vantaggio Fiorenzuola 17-16 grazie all’ace di Nicoli. Punto a punto nel finale dove ogni palla è difesa alla morte e nessuno vuole cedere. 24-22 Fiorenzuola che ha a disposizione 2 set point. Il primo è sprecato da Tonini che serve a mezza rete, il secondo è vanificato da un errore in fast di Cattaneo stasera la pallida copia del centrale dominante visto fino ad ora. Altri due set point per Fiorenzuola annullati da due attacchi coraggiosi e potenti di Fava, poi sul 27-28 un attacco di Candio che sembrava non irresistibile cade a terra per la disperazione di Marini che non si capacita di tale regalo da parte delle proprie giocatrici. 27-29

QUARTO SET : Sulle ali dell’entusiasmo Alseno prova immediatamente a chiudere la contesa e scappa 1-4. Tosi diventa protagonista assoluta del match e cercata con insistenza da Nicoli, la ripaga mettendo  terra utto ciò che gravita nella sua zona. Saranno 9 i suoi punti in questo parziale. Sul 7-7 infortunio alla spalla per il libero Gorreri. La ragazza prova a rimanere in campo ma deve alzare bandiera bianca. Al suo posto Veronica Congedi, che paga l’emozione nei primi scambi regalando un paio di punti alle biancorosse, salvo poi salire di tono e dimostrarsi una valida alternativa alla titolare Gorreri. Parità a 14, poi a 17 e a 20. Equilibrio totale, battaglia epica. Troppi gli errori in battuta delle ragazze di Marini, ALseno ringrazia e rimane attaccata. Si arriva inevitabilmente 24 pari, match point Alseno sul 24-25 annullato da Tosi che firma anche gli ultimi due punti, senza che il braccio tremi. 27-25 e si deciderà tutto al tiebreak.

QUINTO SET : Fiorenzuola si appoggia sempre sulle spalle di una scatenata Serena Tosi, con Reverberi sempre pronta a muro e Donida che supporta Coti Zelati in difesa cercando di non far cadere nulla. Dopo il solito inizio equilibrato, l’allungo buono sembra quello che porta Fiorenzuola avanti 13-9 grazie a due punti consecutivi di Sara Reverberi. Alseno non molla mai (davvero encomiabile il carattere di questa squadra) e ribalta il punteggio. 13-14 e altro match point. Fanzini spara in rete la palla match, Donida sbaglia il servizio e concede un terzo match point. Tosi cancella anche questo al termine di uno scambio spettacolare, lunghissimo e fa scattare in piedi tutto il pubblico. Altre 2 palle match per le ospiti e ancora Tosi a cancellarle con bordate terribili. Sul 17 pari, muro tetto di Cattaneo che decide di lasciare la firma nel momento più importante della partita e l’ultimo, epico, punto lo mette a terra Donida per la gioia indescrivibile di tutte le ragazze e lo staff biancorosso. 19-17

Tecnicamente forse non è stato un match per palati fini, tanti errori ( Fiorenzuola alla fine conterà ben 18 battute sbagliate), ma le emozioni non sono certo mancate e Marini può essere felice per questi 2 punti, dopo che le sue ragazze hanno annullato la bellezza di 5 match point (1 nel quarto e 4 nel quinto) dimostrando nervi saldi, voglia di vincere e una giusta dose di incoscienza.

La sconfitta inaspettata di di Gossolengo ad Olginate proietta le ragazze di Patron Bargazzi in solitaria in vetta alla classifica e sarà un Natale dolce ma di lavoro, per non farsi trovare impreparati alla prossima sfida quando si andrà a far visita proprio al Busa Gossolengo, nella sua tana.

Finale dedicato a Gaia Ferrigno festeggiata dalle ragazze con foto propiziatoria, vista la bella notizia arrivata. Aspetta un bimbo e a lei vanno i nostri più grandi e sinceri AUGURI. Sarà bellissima/o.