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Calcio | Dilettanti | Serie D

Il punto del D...irettore

Di Mirco Mariotti

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13/12/2018

Il punto del D...irettore

Foto Cesena Fc

 

Come sempre il turno infrasettimanale del campionato di Serie D regala sorprese e risultati inaspettati. Nel girone D il campionato è completamente riaperto dopo il pareggio del Modena ad Ospitaletto contro l'Adrense ed il contemporaneo successo della Pergolettese contro il Calvina, ora sono soltanto due i punti di vantaggio e, scherzi del calendario, proprio domenica ci sarà lo scontro diretto al "Braglia". Nel girone F invece vittorie da brividi per il Matelica che vince di rigore a Savignano sul Rubicone, mentre nel posticipo serale, il Cesena soffre le proverbiali sette camicie per aver la meglio su di un SN Notaresco mai domo e meritevole della classifica che occupa. Ma andiamo subito ad analizzare quello che è successo nell'ultimo turno sui campi che hanno visto protagoniste le formazioni emilianoromagnole.

Partiamo dal girone D e dal pareggio per 1-1 tra Adrense e Modena. Al 10' minuto i bresciani si fanno subito pericolosi con un tiro di Ademi che colpisce il palo esterno, ma sul ribaltamento di fronte, i canarini passano in vantaggio, Baldazzi si invola sulla sinistra e crossa per Montella che, al secondo tentativo, scardina la difesa bresciana e batte Festa. Il Modena prende possesso della partita, ma non riesce nei primi quarantacinque minuti a chiudere la partita, errore che paga subito ad inzio ripresa perche l'Adrense, dopo appena due giri d'orologio, pareggia. E' Bardelloni sulla sinistra ad innescare Ademi, sponda per Ferrari che infila Dieye. La risposta del Modena arriva quasi subito, minuto 54, Montella crossa in area per Ferretti, il suo colpo di testa termina la sua corsa sul palo. A questo punto una coraggiosa Adrense si spinge alla ricerca del ko, in realtà i bresciani non sono quasi mai pericolosi, anche se reclamano un rigore dopo un contrasto tra Ademi e Perna che il direttore di gara lascia correre.
Colpaccio della Reggio Audace che, in rimonta, espugna il campo della Ciliverghe Mazzano per 1-2. Pronti via, palla n rete per i granata con Zamparo, ma la rete viene annullata per offside. Ma i bresciani vogliono fare bella figura e si fanno vivi prima con Bonometti, e subito dopo, al minuto 8, con un tiro di Mauri che da fuori area colpisce il palo alla destra di Rossi. Al 36' il Ciliverghe passa in vantaggio, Mauri ruba tempo alla retroguardia reggiana e scavalca Rossi con un pregevole pallonetto che infila nel sacco. I granata però reagiscono, soprattutto nella ripresa, e dopo un paio di occasioni, al terzo tentativo, minuto 57, è Ponsat a girare in porta un pallone vagante lasciando di sasso Viotti. Gli ospiti si complicano però la vita al 71' quando Cigagna, autore di due falli meritevoli di giallo, lascia i suoi in inferiorità numerica. Ma, come diceva qualcuno, in dieci si gioca meglio, e bastano tre minuti alla Reggio Audace per passare in vantaggio grazie ad una ripartenza conclusa da Zamparo, il tiro viene respinto da Viotti, ma Staiti sulla respinta è implacabile. I bresciani si lanciano alla ricerca del pari, ma i granata portano a casa un successo pesante in chiave promozione.
Derby piacentino d'alta classifica quello in programma ieri pomeriggio tra Vigor Carpaneto e Fiorenzuola. Termina 1-1, con i padroni di casa che nel finale si fanno rimontare un vantaggio faticosamente ottenuto qualche minuto prima. Partita molto equilibrata nel primo tempo, ripresa che vede vicino al gol gli ospiti con tiro da posizione molto decentrata di Bouhali che sbatte sul palo esterno. Risponde Rantier al 76' con un bellissimo tiro a giro che esce di pochissimo. Solo un'episodio poteva sbloccare il match, ed al minuto 80 questo avviene grazie ad un eurogol di Mastrototaro dalla distanza che permette alla Vigor di mettere il naso avanti nel punteggio. Ma sette minuti più tardi è un altra prodezza a permette al Fiorenzuola di impattare il risultato, tiro cross di guglieri da posizione molto defilata che si infila sorprendentemente nel sette alle spalle di un esterrefatto Terzi.
Torna al successo il Fanfulla grazie alla vittoria esterna per 1-2 contro l'Axys Zola, vittoria che mette relativamente nei guai i bolognesi, ora in zona play out. Al 5' è l'Axys a passare in vantaggio con una clamorosa autorete di Brognoli che devia nella propria porta un cross proveniente dalla destra. I bolognesi sfiorano il raddoppio in un paio di occasioni, poi sono i lodigiani a prendere in mano le redini del gioco sfiorando a più riprese il pareggio, gol che giunge al 37' con un bel rasoterra di Brognoli, che così riscatta l'autorete realizzata in precedenza. L'Axys è costretta a giocare di rimessa, si vede annullare un gol per fuorigioco a Mammetti, ma a passare in vantaggio è il Guerriero al 73' quando Laribi è il più lesto a raccogliere una palla rimessa in area da Diana e battere di precisione Bruzzi. L'Axys nel finale schiera ben quattro punte, soluzione che però non porterà ad un risultato significativo.
Successo importante del Lentigione che regola 1-0 il Pavia al "Levantini". I reggiani già nel primo tempo dettano legge e si vedono annullare al 24' una rete di Zagnoni per fuorigioco, ma il gol vittoria giunge al 58' quando il neoentrato Barone riesce a risolvere una mischia in area trafiggendo De Toni. Il Pavia si vede poco, ma l'unica vera occasione è di quelle tremende, perchè Balla, ben servito da Mangiarotti, colpisce il palo.
Vittoria netta del Mezzolara che batte il Classe per 3-0. Partita dominata dai bolognesi che già al 9' colpiscono il palo con Sala al termine di un'azione personale. Al 18' altro legno, stavolta con Sereni, dopo una triangolazione con Sala. Al 21' arriva anche il gol, sugli sviluppi di un corner, su cui Bovo respinge in maniera incerta, ne approfitta Sala a batterlo con un bel diagonale. Al 44', sempre su corner, i gol diventano due, stavolta è Mezzetti, lasciato colpevolmente solo, a trafiggere il neoentrato Palermo. Il terzo gol, dopo un secondo tempo più blando, arriva al minuto 86, grazie ad una cavalcata di Sereni che serve Grazhdani un pallone solo da appoggiare in rete.
Il San Marino batte il Sasso Marconi per 1-0 ed esce dalla zona play out. Decisivo il gol dopo 7 minuti, tiro non irresistibile di D'Addario che Stanzani non trattiene, come un falco si avventa il giovane Rrasa che prima di piede e poi di testa da pochissimi passi batte il portiere bolognese. Ma il Sasso è vivo, perchè al 17' Garni sfiora il pari con un tiro dal limite che sbatte sulla traversa. Nella ripresa dopo pochi minuti è Pasquini con una bella sforbiciata a mettere in difficoltà un incerto Stanzani che devia goffamente sul palo. Ma tranne questo episodio, sono i bolognesi a fare la partita, Pozzi para il parabile, fino al 95' quando Barranca realizza il gol del pari, gioia frenata però dall'assistente che annulla la rete per fuorigioco.
Nelle altre partite della 15esima giornata, la Pergolettese schianta la Calvina Sport per 5-1 e si porta a soli due punti dalla vetta, mentre termina 2-2 la sfida tra Oltrepovoghera e Crema.

Passiamo al girone F e dal successo del Matelica sul campo della Savignanese per 0-1 successo che permette alla capolista di mantenere la vetta della classifica a prescindere da quello che sarebbe accaduto in serata al "Manuzzi". I marchigiani realizzano il gol vittoria in chiusura del primo tempo, Vandi colpisce maldestramente la palla con la mano, l'assistente segnala l'accaduto all'arbitro che indica il dischetto, dagli undici metri è implacabile Melandri, Pazzini spiazzato e palla in rete. La Savignanese si sveglia nel finale, complice l'inferiorità numerica per i marchigiani dal minuto 84 con l'espulsione per blasfemia del neoentrato Florian, ed al 90' Longobardi spara clamorosamente alto con la porta completamente spalancata. Lo stesso Longobardi, in pieno recupero, ha la possibilità di calciare una punizione a due, ma spreca malamente questa opportunità.
Passiamo al soffertissimo successo del Cesena per 3-2 sul SN Notaresco nel posticipo serale. Partono meglio i bianconeri che all'11' passano in vantaggio, punizione battuta dalla destra da Alessandro, palla per Benassi che serve Ciofi, colpo di testa imparabile e palla in rete. Immediata la risposta degli abruzzesi, perchè dopo soli quattro minuti, arriva il pari, cross dalla sinistra di Candellori per Minella che anticipa tutti e trafigge Agliardi. Al 23' arriva il gol del sorpasso sugli sviluppi di un calcio di punizione, Salvatori anticipa Ciofi e porta in vantaggio gli abruzzesi. Il Cesena agguanta il pari proprio nel primo minuto di recupero con Tortori che risolve in area un clamoroso parapiglia. Nella ripresa sono più pericolosi gli ospiti, lanciati alla ricerca di un gol vittoria che avrebbero anche meritato, ma sono i bianconeri ad essere più cinici ed al minuto 89 è Benassi (nella foto l'esultanza) a bruciare in area un difensore ospite ed a siglare il gol vittoria cesenate, anche se al 94' Manari si mangia letteralmente il gol del possibile 3-3.
Altro pareggio in Zona Cesarini della Sammaurese che agguanta l'1-1 allo scadere ad Isernia. Partono meglio i molisani, al 4' il giovane Petitti, sugli sviluppi di un calcio di punzione, colpisce il palo. Poi la partita rimane combattuta ed equilibrata, con prevalenza territoriale molisana. L'Isernia passa in vantaggio al minuto 80, azione scaturita da rimessa laterale, Ciccone abile ad incunearsi tra i centrali di difesa dei romagnoli e di testa sorprende Baldassarri. Al 93' arriva il pari degli uomini di Mastronicola, derivante da un corner contestato, su cui Diop di testa anticipa Tano.
A Santarcangelo, primo successo del Forlì che porta a casa un bell'1-3, mettendo in crisi di classifica anche i padroni di casa. Primo tempo a reti bianche, ma non privo di occasioni da gol, soprattutto di marca biancorossa. Al 56' Galletti in vantaggio, Nigretti mette al centro per Cortesi che al volo fulmina Battistini. Al 75' arriva il pareggio dei padroni di casa con una splendida semirovesciata, ben servito da Fabbri. Ma il Forlì ci mette soltanto due minuti a tornare in vantaggio, fuga di Cortesi sulla fascia, cross al centro per Baldinini che, di testa, manda la sfera sotto l'incrocio dei pali. Al minuto 84, in contropiede, arriva la terza rete ospite con Del Sante che, al secondo tentativo, trafigge Battistini.
Nelle altre partite della 17esima giornata, la Sangiustese blinda il terzo posto dopo il successo esterno per 0-2 sul terreno della Recanatese, stecca a sorpresa il Pineto tra le mura amiche dopo lo 0-1 con l'Olympia Agnonese. Vittorie importanti in chiave salvezza per Città di Campobasso e Montegiorgio, rispettivamente con Avezzano e Real Giulianova, entrambe per 1-0, la Vastese batte in rimonta il Castelfidardo per 2-1, mentre Jesina e Francavilla impattano sullo 0-0.


Mirco Mariotti



 

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