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Futsal

Brividi da una vittoria

L’Imolese Kaos ribalta il risultato: colpaccio fallito per il Città di Mestre.

Di Stefania Avoni

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10/02/2019

Brividi da una vittoria

Imolese Kaos vs Città di Mestre

 

 
IMOLESE KAOS 1919 – CITTA’ DI MESTRE:  5 – 3
 
CITTA’ DI MESTRE: Tiozzo, Scandagliato, Bordignon, Biancato, Franceschini, Laino, Vettore, Digao, Camilla, Gastaldello, Favretto, Zakouni. All. Frizziero.
IMOLESE KAOS: Spadoni, Gabriel, Tiago, Zonta, Castagna, Vignoli, Baroni, Salas, Bueno, Micheletto, Juninho, Paciaroni. All. Carobbi.
ARBITRI: SAGGESE di Rovereto e DI DONATO di Mergano; cronometrista, BILLO di Vicenza.
RETI: p.t. 1’ e 12’ Vettore (C), 3’ Castagna (I), 16’ Franceschini (C); s.t. 1’ e 11’ Castagna (I), 3’ Micheletto (I), 19’ Tiago (I).
AMMONITI: Baroni, Vignoli.
ESPULSI: -
 
Imola, 9 febbraio 2019 – Una bozza a tinte fosche che si trasforma in quadro dai colori brillanti. Si può sintetizzare cosí la partita dell’Imolese Kaos, che quasi soccombe al Città di Mestre nella prima frazione, per poi far virare con decisione l’andamento della gara, suggellato dall’exploit finale di Tiago. La rete di Vettore su rimpallo, dopo un solo minuto, è il presagio negativo di un avvio stentato per i rossoblu, che la rete di Castagna (una splendida manovra corale avviata da Juninho) del 3’ stempera solo in apparenza. Il Città di Mestre, piazzato fisicamente e dotato di un’organizzazione difensiva tale da disinnescare la pericolosità dell’attacco rossoblu, trova il vantaggio al 12’ con Vettore. L’Imolese Kaos, ombra di se stessa, traballa nelle retrovie e tentenna in attacco: il possesso palla è infruttuoso al punto da innervosire i giocatori rossoblu. I mestrini, capaci di sfruttare con astuzia le poche occasioni create, invertono, a favore, l’offensiva in solido dei locali: tiro di Juninho, Franceschini recupera la palla e il suo calcio lungo entra nella porta sguarnita. La pausa è determinante per i giocatori di Carobbi, che ritrovano gioco e carattere nella ripresa. Le manovre sono compatte, veloci, al punto da vanificare le marcature ospiti. Al 1’ è ancora Castagna a ridare smalto all’attacco locale: spalle alla porta, si gira e segna. Due minuti dopo è Micheletto, ispirato da Zonta, a siglare il pareggio. Ma non basta ai rossoblu e, soprattutto, al capocannoniere Castagna: all’11’ replica dalla distanza il gesto atletico del 1’. Se la macchina dell’Imolese Kaos, inceppata nella prima frazione, va a pieno regime, il Città di Mestre tenta una poderosa controffensiva negli ultimi minuti, avvalendosi anche del portiere di movimento. La difesa locale non cede e, a pochi secondi dal fischio finale, si sublima con Tiago: il giocatore intercetta la palla, scatta in contropiede aggirando tutti i marcatori, per poi concludere sul primo palo. Il Città di Mestre, accarezzato il sogno di vittoria, si ritrova sconfitto e superato in classifica dallo Sporting Altamarca. L’Imolese Kaos, atterrata, si rialza e vola: non solo talento, ma orgoglio.
 
 
Prossimo turno – campionato (Laives, 16/02, ore 16.00): FUTSAL ATESINA - IMOLESE KAOS 1919 
 
 
 

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