Siepelunga Bellaria-Amaranto C.G. 3-1

Classico match post festività quello disputato questo pomeriggio sullo spellacchiato terreno di gioco del Bernardi (ex Lunetta Gamberini).
Le abbondanti libagioni, lo scarso allenamento hanno pesato in maniera determinante sulla cifra del gioco espresso dalle due squadre reduci, comunque, da più di un mese di attività.
L'incontro è stato brutto, troppo brutto per poterlo valutare sotto il profilo tecnico.
Ha vinto la compagine che ha le migliori individualità (viste, però, solo nelle occasioni topiche), approfittando anche degli errori dell'avversario.

Al Bernardi, nel recupero dell'ultima giornata del girone di andata, si affrontano il Siepelunga Bellaria, molto discontinuo nel suo procedere in questo torneo, e l'ultima in classifica, l'Amaranto di Castel Guelfo.
Ne nasce una partita scialba, poco combattuta e piena di errori. Al di sotto persino degli standard di categoria.
Non è un'attenuante, ma ha, comunque, il suo peso nell'economia dell'incontro, nelle fila dei padroni di casa, l'assenza di un paio di elementi, normalmente deputati ad organizzare e finalizzare il gioco. Gli ospiti ci mettono tanta buona volontà ma non graffiano in alcun modo.
La partita si sblocca al 49' grazie ad un gioco di prestigio di Es Saadi, sino a quel momento assolutamente impreciso ed evanescente, che attira su di sè tre uomini e smarca con maestria l'accorrente bomber Fazzini per il quale è un gioco da ragazzi superare il giovanissimo Zotti. Al 67', un pasticcio della difesa amaranto offre su di un piatto d'argento , ancora al redivivo Es Saadi, una corta respinta che il centrocampista di Biagi trasforma nel raddoppio. Cinque minuti più tardi, Canessi, in pressing sull'avversario, ruba palla ad un difensore ospite , serve Fazzini (al suo decimo sigillo stagionale) che concretizza la doppietta personale odierna, portando a tre le reti del Siepelunga. Inizia la girandola delle sostituzioni, cala la tensione e la partita perde mordente. C'è tempo, all'87', per il gol della bandiera degli ospiti che accorciano grazie ad un bel tiro angolato di Benkhmans,
Per la cronaca, Biagi ha fatto debuttare , nel minuti finali, il millenial (classe 2003) Gaudenzi.
Senza particolari sbavature, anche se un pò troppo fiscale per il tipo di partita, la direzione di gara della sig.ra Lambertini.