Siepelunga Bellaria-Dozzese 1-4

Al Bar Sport di 'benniana' memoria, c'è sempre il 'tennico' ovvero 'l'umarell' che 'del calcio ne conosce a pacchi'. Per il 'tennico', il calcio non è uno sport per signorine. E' un cimento maschio dove lo scontro fisico fa parte integrante del contesto. Secondo noi queste considerazioni sono, appunto, da bar, perchè il nostro 'tennico' non è sempre conscio di come ci sia un gioco maschio ma rispettoso delle regole ed un gioco maschio che, se non tenuto sotto controllo, può sfociare in atti pericolosi per la salute dei contendenti. Con conseguenze inammissibili specie tra i dilettanti dove chi gioca, il giorno successivo, si reca al lavoro oppure a scuola. Ciò indispettisce ancora maggiormente se avviene nell'assoluta indifferenza del direttore di gara che tollera un certo tipo di 'gioco maschio' mentre è inflessibile di fronte a qualche termine 'non ortodosso' proferito da un calciatore innervosito ed esasperato da un contesto che ha consentito certe, chiamiamole eufemisticamente, esuberanze.
Ma vediamo la sintesi per capire meglio gli eventi.
Al 1' , discesa di Fazzini che, con un passaggio filtrante, smarca Es Saadi il quale tira addosso al portiere avversario.
Al 7' la palla spiove nell'area del Siepelunga. Cremonini si appresta a 'staccare di testa' quando gli frana addosso Schioppa. Il mediano di casa ha la peggio: frattura al setto nasale.
Al 14' calcio di rigore per gli ospiti per un tocco di mano del difensore di casa parso, ai più, involontario, in quanto l'arto sembra aderente al corpo. Colli para su Melara.
Al 16' lo stesso Melara batte l'estremo difensore del Siepelunga con un forte tiro dal limite dell'area.
Al 34' Schioppa, su una palla alta, si avventa con irruenza su Zorzi, fermo sul posto. Il difensore di casa cade a terra stordito. Successivamente viene portato a braccia negli spogliatoi prima di ricorrere ai sanitari per accertamenti. Anche questa volta l'arbitro non prende provvedimenti.
Al 38', ancora Schioppa, sotto le tribune e di fronte ad una furibonda panchina del SiBe, atterra una altro calciatore. Questa volta il sig. Lillo, a 'furor di popolo' non può che estrarre un cartellino (giallo!).
Al 43' raddoppia la Dozzese con Frascaroli, che gira la palla in rete con ottima coordinazione.
Nel finale, palo di Es Saadi per il Si.Be.
I padroni di casa rientrano in campo per onorare un match non certo fortunato.
Al 53' Fazzini riporta in gara i suoi con un bel pallonetto che scavalca Marchi.
Al 60' grande colpo di testa di Righi che impegna il portiere avversario.
Al 63', l'arbitro espelle Calanchi, reo di aver proferito qualche parola di troppo.
A questo punto la partita non ha più senso.
I padroni di casa, con due compagni all'ospedale ed un altro espulso per eccesso di zelo in un contesto quanto meno surreale, gettano la spugna.
Gli ospiti, sportivamente. non fanno sconti e chiudono i giochi con le reti di Trabelsi e Memetaj.