Fabio Malaguti e il Castenaso si separano

Sono giorni di tante parole e cambiamenti a Castenaso, la prima grande novità arriva direttamente dalla panchina amaranto. Fabio Malaguti, dopo 3 anni straordinari, lascia il Castenaso o l'esatto opposto, queste le sue prime dichiarazioni:

 

"Sono stati 3 anni intensi con 90 partite all'attivo e 171 punti conquistati - afferma Fabio Malaguti - due promozioni consecutive totalmente inaspettate e un settimo posto in Eccellenza. Come ho già detto al gruppo, le storie hanno un inizio e una fine, le motivazioni sono varie, a livello sportivo forse c'era bisogno di un cambio, più di così probabilmente non avrei potuto fare e l'unica possibilità di restare era ricostruire una squadra giovane con motivazioni nuove. In questo periodo la Prima squadra e la Juniores sono state date in gestione ad una persona esterna e questo ha portato a determinate scelte.

Il dispiacere più grande è che la persona a cui hanno dato in gestione le due squadre godeva della mia piena fiducia. Purtroppo esistono anche interessi diversi da quelli tecnici e possono essere personali o economici. Non pensavo mi capitasse, ma sono rimasto coinvolto in questa particolare situazione.

Ringrazio il Presidente Stefano Mazzoni (compresa la sua famiglia) per l'opportunità che mi ha dato e spero di aver ripagato la fiducia. Menzione speciale per Fausto Franchini, lui è il calcio bolognese, è amico di tutti, aiuta davvero tutti ed è diventato in questi anni una persona importante per me. Posso solo ringraziarlo. Grazie a tutti i giocatori e ai dirigenti che mi hanno accompagnato in questi anni e al mio Staff formato da persone straordinarie.

Mi dispiace lasciare una squadra ormai stabilizzata, ma in questa stagione mi sono reso conto che non tutti recepiscono la parola GRUPPO come me e questo è sicuramente un mio limite. Faccio l'in bocca al lupo al Castenaso per il futuro."

Progetti per il futuro?

"Al momento nessuno, vedremo..."

 

 

Alessandro Marzocchi