Il punto del D...irettore

Una 14a giornata che ha visto l'Aglianese mantenere la vetta della classifica, dopo l'ottimo pareggio esterno contro il Lentigione, ma si vede assottigliare a soli due punti il suo vantaggio al cospetto di un Fiorenzuola che in campo esterno, di misura, regola il Ghivizzano. La Correggese diventa la terza forza del campionato, dopo il netto successo interno contro la Sammaurese, agganciando così in classifica la Pro Livorno Sorgenti, stoppata in casa da una rediviva Marignanese Cattolica. Vincono anche Prato e Rimini, rispettivamente contro Bagnolese e Progresso, soltanto nei minuti finali. E' stata anche la giornata dei rigori falliti, ben tre, di cui due, quelli falliti da Sasso Marconi e Corticella, che potevano portare tre punti alle due compagini bolognesi.
Ma andiamo ad analizzare, partita per partita, quello che hanno combinato le formazioni emilianoromagnole, in questo weekend, che militano nel girone D di Serie D, ricordando che Mezzolara-Forlì, a causa di un numero di positività al Covid-19 tale da costringere la formazione budriese a rinviare la partita che era in programma ieri e, con ogni probabilità, anche quella che si dovrebbe disputare mercoledì prossimo, turno infrasettimanale, ad Agliana.

Partiamo dal primo dei due anticipi del sabato, quello disputato al "Camp Nov" di Sorbolo, che ha visto un bellissimo 2-2 tra Lentigione ed Aglianese. Partita equilibrata che vede i rivieraschi sfiorare il vantaggio al 34' con un colpo di testa di Barranca, sugli sviluppi di un corner battuto dalla sinistra da Caprioni, che scheggia la parte bassa del palo prima di uscire a fondo campo. Al 40' sono invece gli ospiti a passare: cross di Remedi all'altezza del vertice sinistro dell'area, palla che perviene a Giordani che, di testa, anticipa il proprio marcatore e batte sul primo palo Cheli. Al 50' i padroni di casa pervengono alla parità grazie a Piccinini che entra in area dalla sinistra ed indovina un fendente che si infila sul palo opposto della porta difesa da Ansaldi. Al 58' il Lentigione ribalta il risultato grazie ad un tiro dal limite dell'area scagliato da Caprioni, su cui il portiere ospite, intervenuto in maniera goffa, ha ampie responsabilità. Al 63' la capolista agguantano la parità grazie a Brega, lesto a raccogliere una sponda di Giordani ed a scagliare una botta, all'altezza del limite dell'area, che si infila con violenza sotto l'incrocio dei pali alla sinistra di Cheli.
E' il turno del secondo ed ultimo anticipo del sabato, disputato a Seravezza, dove il Fiorenzuola batte per 0-1 i "padroni di casa" del Ghivizzano. Partita che ha visto una prevalenza territoriale da parte dei piacentini, anche se la formazione allenata dall'esperto Rino Lavezzini ha contenuto molto bene gli assalti degli avversari. Al 70' l'episodio che decide la partita: Pazzaglia, nel tentativo di spazzare la propria area, scivola a terra e tocca la palla con la mano, l'arbitro, tra le grandi e motivate proteste locali, indica il tiro dagli undici metri che Bruschi trasforma spiazzando Pagnini.
Vittoria convincente per la Correggese che, al "Borelli" regola la Sammaurese per 3-1. A parte un gol annullato nei primi minuti di gioco, i romagnoli si fanno vedere sporadicamente dalle parti di Sottoriva, mentre i reggiani conquistano, passo dopo passo, predominanza territoriale che gli permette, al 40', di sbloccare il risultato grazie a Carrasco, bravo a raccogliere l'assist dello sgusciante Muro, e ad infilare Maniglio con un preciso tiro a fil di palo. Passano soli due minuti e Carrasco, dopo aver vinto un contrasto, corre verso l'area di rigore e, nonostante subisca fallo, forse da penalty, ha la lucidità di servire a centro area Villanova che deve solo mettere la palla in fondo al sacco. Al minuto 80 arriva il tris firmato Saporetti che, dopo una ripartenza, a tu per tu con Maniglio, lo batte facendogli passare la sfera in mezzo alle gambe. A due minuti dal termine Calanca commette fallo nella propria area ai danni di Manuzzi, l'arbitro assegna il calcio di rigore che lo stesso numero nove della Sammaurese trasforma spiazzando Sottoriva, realizzando così il gol della bandiera.
Ottimo pareggio esterno per la Marignanese Cattolica che, sul campo della Pro Livorno Sorgenti, ottiene un importante 2-2, anche se con un pizzico d'amarezza, visto che si poteva portare a casa la posta piena. Inizio partita interessante con occasioni importanti da ambo le parti, ma a sbloccare il risultato sono i padroni di casa, esattamente al 9', grazie ad un'incursione di Casalini da sinistra, cross all'altezza del limite dell'area piccola dove, ben appostato, c'è Rossi che, di testa, deve soltanto appoggiare nelle porta sguarnita. Al minuto 16 giunge l'immediato pareggio dei romagnoli grazie a Manuzzi che, dopo aver conquistato una palla vagante dai venti metri, passa in mezzo a due avversari e, dal limite, indovina un mancino che si infila nell'angolino basso alla sinistra di Blundo. La formazione allenata da Simone Lilli prende coraggio e trova il meritato sorpasso al 73': lunga sgroppata di Merlonghi sulla destra, palla tesa in area su cui Goh, di giustezza, anticipa due difensori avversari e, di piatto, indirizza la palla alle spalle di Blundo. Guai però a dar per morti i labronici, ed infatti al minuto 82 Costanzo imbecca in area Granito che, dopo essersi aggiustato il pallone, anticipa Faccioli in uscita ed appoggia nel sacco il gol del definitivo 2-2.
La Bagnolese lotta, ma soccombe nel finale per 2-1, in quel di Montemurlo, contro un Prato in ripresa, soprattutto sul piano dei risultati. Al 38' i lanieri passano meritatamente in vantaggio: punizione del solito Tomi e Tognarelli, al centro dell'area, svetta più in alto di tutti e batte Auregli. Nella ripresa la formazione di Claudio Gallicchio si spinge alla ricerca del pari, e lo ottiene a dieci minuti dalla fine grazie ad un'invenzione di Leonardi che, dopo aver recuperato un pallone respinto dalla difesa dei padroni di casa, da posizione defilata trova il varco giusto per sorprendere Piretro. Ma al minuto 86 il Prato trova la forza per realizzare il gol del successo: Mastino crossa dalla destra per Falchini, il quale fa sponda per l'accorrente Minardi che impegna severamente Auregli che devia sulla traversa, la palla ritorna in gioco ed Ouattara è il più lesto di tutti a mettere la sfera in fondo alla rete.
Esordio sofferto, ma vincente, per Adrian Ricchiuti sulla panchina del Rimini. Progresso sconfitto per 1-0 aal "Romeo Neri", ma i bolognesi escono comunque a testa altissima dal confronto. Al 14' il primo episodio che potrebbe cambiare il volto al match: Chmangui atterra in area Arlotti, l'arbitro assegna il calcio di rigore a favore dei biancorossi, sul dischetto si presenta Vuthaj, ma il suo tiro è debole e Celeste intuisce senza problemi e blocca il tiro. Dopo un primo tempo avaro di altre emozioni, nella ripresa si vede qualcosina di più per merito dei padroni di casa. La pressione del Rimini incomincia a farsi più insistente e, a cinque minuti dalla fine, arriva il gol vittoria: angolo di Ambrosini dalla sinistra, la palla si blocca in piena area piccola e Vuthaj (nella foto), da rapace d'area qual'è, allunga il piede quel tanto che serve per anticipare tutti e siglare la sua nona rete stagionale.
Primo punto, da quando è sulla panchina del Corticella, per Eugenio Benuzzi. Risultato a reti bianche sul terreno del Real Forte Querceta che è da considerarsi positivo, anche se c'è da mangiarsi le mani per l'occasionissima avuta al 24' dalla formazione bolognese: Marchesi, oramai in procinto di finalizzare in rete, viene steso da Adornato, l'arbitro indica il tiro dal dischetto ma Grazia si fa respingere la sua conclusione dagli undici metri dall'estremo difensore locale. Primo tempo di marca Corticella, seconda frazione di gioco nettamente a favore dei toscani, ma è Costantino, protagonista di importanti parate, ad evitare il gol che avrebbe portato i tre punti alla formazione allenata dall'ex rossoblù Christian Amoroso.
Il Sasso Marconi agguanta il pareggio per 1-1 all'ultimo tuffo, regalando la terza beffa in pieno recupero, su quattro sfide consecutive contro le formazioni bolognesi, al Seravezza. Dopo una partita ben controllata e dominata dai padroni di casa, i lucchesi al 37' hanno l'opportunità di passare in vantaggio: Marcolini trattiene in maniera evidente Bortoletti in area di rigore ed il direttore di gara non può fare altro che assegnare un penalty a favore degli ospiti, sul dischetto si presenta Granaiola che spiazza Masinara sbloccando così il risultato a favore della squadra allenata da Walter Vangioni. La reazione dei padroni di casa è furente, ed al 53', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Minutolo di testa colpisce in pieno il palo. Il Seravezza però non sta a guardare e, due minuti più tardi, è Bedini a colpire la traversa da buona posizione. Ma è la squadra di Davide Marchini a premere costantemente alla ricerca del pareggio e, al 65', hanno l'occasione per farlo grazie ad un calcio di rigore assegnato per un fallo subito in area da Baietti. Dagli undici metri si presenta lo stesso numero dieci del Sasso Marconi, ma Venè intuisce e respinge il terzo rigore negli ultimi dieci giorni. Ma al 93' arriva il sudatissimo pari: tiro di Della Rocca che Venè respinge come può, ma la sfera arriva sui piedi di Zannoni che deve solo appoggiare la palla in rete.

Mercoledì 3 febbraio è in programma, al canonico orario delle 14.30, il quindicesimo turno di campionato:

Aglianese-Mezzolara (rinviata d'ufficio, manca ufficialità)
Correggese-Rimini
Corticella-Sasso Marconi
Fiorenzuola-Lentigione
Forlì-Prato
Marignanese Cattolica-Bagnolese
Progresso-Ghivizzano
Sammaurese-Real Forte Querceta
Seravezza-Pro Livorno Sorgenti

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Mirco Mariotti