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Basket | Nazionali | Serie A2

Gigi Stecconi sulle polemiche post Torino

"La storia parla per Assigeco e Piacenza"

Di Ufficio Stampa Assigeco Piacenza

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15/02/2021

Gigi Stecconi sulle polemiche post Torino

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Gigi Stecconi sulle polemiche post Torino: - La storia parla per Assigeco e Piacenza -

 

All’indomani della partita contro la Reale Mutua Torino, torniamo sul match assieme al vice-presidente dell’Assigeco Piacenza Luigi Stecconi. “Credo che nel primo tempo abbiamo giocato una partita al limite della perfezione. Sia tatticamente che tecnicamente i ragazzi hanno interpretato al meglio il piano partita e i risultati sono stati evidenti. Poi nel secondo tempo è cambiato tutto”

In cosa è cambiata la partita?

“Torino che è una corazzata, ha messo in campo tutta la propria fisicità per cercare di rimontare lo svantaggio. Il metro arbitrale a questo punto non è stato in grado di gestire questo cambiamento radicale nell’andamento della partita: un cambiamento caratterizzato da una difesa sempre ai limiti del regolamento attuata dai nostri avversari. Ovvio dunque che la tensione sia poi salita alle stelle fino al concitatissimo finale”.

Il dopo gara è stato caratterizzato dalle polemiche. Quale è la posizione della società?

“La storia parla per Assigeco e Piacenza. Negli ultimi vent’anni non c’è mai stato un episodio che potesse far pensare a qualcosa di diverso dall’assoluta correttezza. Poi è chiaro che in una gara ad altissima tensione e disputata in un palazzetto vuoto, può anche scappare qualche parola di troppo, ma sempre nell’ambito di questioni legate al campo e non nei confronti degli avversari”.

A fine gara l’AD torinese ha rilasciato dichiarazioni di tutt’altro tenore.

“Come società non possiamo che stigmatizzare questo genere di dichiarazioni, specie se rilasciate a caldo e subito dopo il match. Ribadiamo i complimenti ai nostri avversari che sono riusciti a portare sui binari a loro più congeniali la partita e a vincerla. Detto questo Assigeco non si è mai permessa di giudicare i comportamenti e le gestioni di altri club e si aspetta da tutti lo stesso rispetto”.

 

Area Comunicazione e Stampa

Assigeco Piacenza

Finale beffardo per l’Assigeco Piacenza : Torino passa al PalaBanca 78-82

Di Ufficio Stampa Assigeco Piacenza

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14/02/2021

Finale beffardo per l’Assigeco Piacenza : Torino passa al PalaBanca 78-82

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Finale beffardo per l’Assigeco Piacenza : Torino passa al PalaBanca 78-82

 

L’Assigeco Piacenza si inceppa sul più bello ed è costretta a cedere il passo a Torino per 82-78 dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio di 15 punti. Nonostante l’amaro in bocca resta una prova gagliarda dei ragazzi di Salieri che confermano, dopo la vittoria Tortona, di poter tenere testa alle grandi di campionato. Sugli scudi ancora una volta un Tommaso Guariglia da 23 punti.

LA CRONACA – Dopo una partenza lanciata di Torino che si porta sull’8-4, Piacenza prende in mano dopo pochi minuti le redini della partita grazie all’accoppiata Massone-Guariglia che regala giocate da urlo. Insieme a loro c’è McDuffie che con 11 punti nel primo quarto regala il 28-21, ma il centro salernitano diventa devastante nel secondo periodo facendo saltare completamente la zona 2-3 orchestrata da Cavina mettendo a segno 17 punti. Cesana e Formenti da fuori portano addirittura i padroni di casa in doppia cifra di vantaggio e chiudono il primo tempo con ben 51 punti realizzati. Nel secondo tempo però è un’altra Torino; Diop alza il volume della propria intensità e l’area avversaria diventa così inespugnabile. Cappelletti e Clark così cominciano a rosicchiare punto su punto, riportando gli ospiti fino al -8 (55-47). Piacenza si fa così prendere dalla fretta, ma il rientro in campo di Massone permette nuovamente ai suoi di tenere botta alla rimonta torinese. Guariglia e Carberry firmano il 66-54, ma allo scadere del terzo quarto il canestro di Campani tiene aperto uno spiraglio per gli ospiti. L’Assigeco comincia l’ultimo periodo rispondendo colpo su colpo agli avversari, ma dopo il canestro del 72-64 di Cesana si scatena la furia di un Alibegovic fino a quel punto silente: il capitano torinese con due triple d’autore è il protagonista del 14-0 degli uomini di Cavina, che si portano così sul 72-78 dopo essere stati in svantaggio per quasi tutta la partita. L’Assigeco di rabbia e voglia torna fino al -2, ma due errori da sotto di Carberry e McDuffie sono fatali contro una Torino glaciale dalla lunetta. Ora è già tempo di resettare tutto: mercoledì c’è la trasferta di Udine

MOMENTO CHIAVE – I 5 minuti centrali del quarto periodo in cui Torino firma il 14-0 grazie ad Alibegovic e Clark che chiude la partita.

PROTAGONISTI BIANCOROSSOBLU – Guariglia si avvicina ancora una volta alla doppia doppia con 23 punti, massimo stagione, conditi da 9 rimbalzi. McDuffie dopo un terzo periodo opaco gioca un quarto quarto di grande intensità e finisce con 21 punti. Da sottolineare i 9 assist di un Massone devastante nel primo tempo

STATISTICHE BIANCOROSSOBLU – Piacenza chiude la sue partita a 33 rimbalzi dopo averne presi 20 nel primo tempo. Notevoli anche i 22 assist controbilanciati però dalle troppe palle perse (18). Nonostante l’ottima percentuale da due (25/38), stavolta la poca precisione dalla lunga distanza (4/13) è decisiva nella sconfitta. Buona la prova ai liberi con il 14/16 finale.

IL DOPO PARTITA – Il primo a prendere la parola nel dopo partita è il Direttore Sportivo Alessandro Pagani: “Dobbiamo fare i complimenti ai nostri avversari – ha detto – che nel finale sono stati più cinici e hanno fatto le scelte giuste per vincere una partita in rimonta. Allo stesso modo devo essere orgoglioso dei miei ragazzi perché volevano dimostrare che la sconfitta dell’andata non rispecchiava il reale valore della squadra. Lo hanno fatto e hanno condotto benissimo per oltre 35’ la partita”. Il DS biancorossoblu poi si sofferma sul concitato finale che ha lasciato spazio a più di qualche dubbio in alcune occasioni: “Non posso esimermi da una riflessione: la società Assigeco chiede a tutti i suoi tesserati di comportarsi in maniera rispettosa nei confronti delle terne arbitrali che si alternano di settimana in settimana. Siamo sempre stati corretti nei confronti di chi ci arbitra e per questo ci sentiamo di pretendere lo stesso rispetto nei nostri confronti”. Anche coach Stefano Salieri si unisce ai complimenti alla Reale Mutua, per poi approfondire l’analisi: “I ragazzi hanno giocato con grande spirito e con fiducia, dimostrando che con il lavoro possiamo arrivare a giocarcela con tutti. Sicuramente dispiace e per una volta devo anche soffermarmi su un aspetto che non mi ha convinto: al rientro dall’intervallo lungo c’è una squadra sotto di 15 lunghezze che alza l’intensità difensiva per rimontare. Dopo 2’25” chi è in vantaggio è già in bonus e al 7’ la situazione falli recita 8-2. Come vedete non sto entrando nel merito della prestazione degli arbitri, dato che per questo c’è chi è preposto, ma mi limito a commentare un dato di fatto. Per il resto non dobbiamo assolutamente perdere di vista il nostro obiettivo e continuare a lavorare duramente per affrontare il prossimo impegno, anche questo molto duro, sul campo di Udine”.

ASSIGECO PIACENZA-REALE MUTUA TORINO 78-82

(28-21, 23-15, 15-20, 12-26)

PIACENZA: Voltolini ne, Perotti ne, Poggi 4, Molinaro 6, Formenti 5, Carberry 9, McDuffie 21, Gajic 1, Massone 2, Guariglia 23, Cesana 7, Jelic ne. All. Salieri

TORINO: Clark 17, Alibegovic 16, Pagani, Penna 5, Cappelletti 18, Campani 8, Pinkins 8, Toscano, Origlio ne, Mortarino ne, Diop 9, Bushati 1. All. Cavina

 

Area Comunicazione e Stampa 

Assigeco Piacenza

Assigeco Piacenza - Stefano Salieri: - Curioso di misurare la nostra crescita -

Di Ufficio Stampa Assigeco Piacenza

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12/02/2021

Assigeco Piacenza - Stefano Salieri: - Curioso di misurare la nostra crescita  -

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Assigeco Piacenza - Stefano Salieri: - Curioso di misurare la nostra crescita  - Poggi: “Fondamentale un approccio aggressivo”

 

“Torino, assieme a Tortona è la squadra più forte e profonda del campionato, fattore determinante in un campionato dove spesso si gioca ogni tre giorni”. Così il coach dell’Assigeco Stefano Salieri inquadra il match dell’Assigeco Piacenza al PalaBanca contro la Reale Mutua Torino (palla a due domenica 14 febbraio alle 18.00 con diretta streaming su LNP Pass).

Il coach biancorossoblu analizza così le caratteristiche dei prossimi avversari piacentini: “Hanno un impianto di gioco strutturato e molto ben organizzato, al quale aggiungono grande fisicità, con Diop che sotto le plance diventa un fattore. All’andata ci travolsero, sarà interessante verificare oggi quanto siamo cresciuti e che grado di competitività abbiamo raggiunto. Sicuramente il successo di Tortona accresce la nostra autostima e ci darà l’energia necessaria per affrontare una squadra di questo livello”.

Sul match di domenica questa è l’opinione di Giovanni Poggi: “Nonostante la pausa forzata per il Covid, Torino ha dimostrato di essere sul pezzo non appena sono ripartiti. Sono una squadra molto attrezzata, ma noi li affrontiamo con maggiore consapevolezza rispetto all’andata e vogliamo giocarcela fino all’ultimo minuto. Dovremo avere un approccio subito aggressivo perché solo in questo modo potremo cercare di stare al passo con una delle migliori squadre del girone”.

Aggiornamenti in diretta su tutti i profili social di UCC Assigeco Piacenza saranno garantiti nel corso della partita. La gara sarà trasmessa in diretta streaming per gli abbonati LNP Pass. Commenti e collegamenti in diretta su Radio Sound: FM 94.6 e 95.0.

 

Area Comunicazione e Stampa

Assigeco Piacenza

Assigeco Piacenza – Basket Torino: la presentazione

Di Ufficio Stampa Assigeco Piacenza

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12/02/2021

Assigeco Piacenza – Basket Torino: la presentazione

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Assigeco Piacenza – Basket Torino: la presentazione

 

L’impresa di Voghera contro Derthona ha certificato in maniera definitiva la solidità dell’Assigeco Piacenza nel corso di questa stagione sempre più incredibile ed ha allontanato ulteriormente i biancorossoblù dallo spauracchio del girone nero.

Domenica però è già tempo per un’altra super sfida con l’altra grande favorita insieme alla Bertram, vale a dire la Reale Mutua Torino di coach Demis Cavina, per chiudere un cerchio iniziato due mesi fa: il 6 dicembre 2020 infatti l’Assigeco toccò il punto più basso del campionato proprio contro i gialloblù, soccombendo in maniera insindacabile per 88-54.

Da quel momento in poi è iniziata la poderosa risalita dei ragazzi di Salieri che oggi si trovano al secondo posto, con la ghiotta possibilità di prendersi la rivincita e staccare un gruppo di inseguitrici sempre più folto.

Torino però rappresenta un’autentica corazzata a la prova si è avuta nella gara interna contro Orzinuovi, lasciando gli avversari – miglior attacco del campionato a quasi 90 di media – a soli 63 punti realizzati: merito di un mix di atletismo, fisicità e talento praticamente impareggiabile, ma anche di un coaching staff di altissimo livello. Come se non bastasse in mezzo all’area i piemontesi possono disporre di quello che, insieme a Markis McDuffie, oggi è l’MVP del girone verde, ovvero quell’Ousmane Diop che all’andata infilò 16 punti e nel futuro potrebbe diventare uno dei centri più dominanti della serie A. Al momento le sue statistiche dicono 20.1 punti e 8 rimbalzi di media, e intorno a lui troviamo gente del calibro di Pinkins, Clark e Alibegovic che con la categoria hanno ben poco a che fare.

Piacenza però ha dimostrato di potersela giocare con chiunque e di avere imparato ad approcciare perfettamente ogni gara proprio dopo quella debacle, capace di battere la capolista sul proprio campo tenendola a 63 punti segnati, mandando fuori giri Mascolo e Severini, le due fonti del gioco di Ramondino, con una difesa asfissiante.

L’obiettivo con la Reale Mutua sarà quello di mettere il fisico su Diop nell’uno contro uno con un Molinaro sempre più decisivo, e mettere pressione sugli esterni come riuscito alla perfezione contro la Bertram.

In attacco invece potrebbe essere di nuovo momento di un Tommaso Guariglia in continua ascesa, per trovare punti facili da sotto e magari caricare di falli il proprio diretto marcatore.

Nonostante l’1/11 da tre Piacenza ha dimostrato di non uscire mai con la testa dal piano partita: con Torino serve un’altra impresa, ma l’Assigeco di questa stagione ci ha abituato a trasformare il sogno in realtà. L’unica pecca è non potere avere un PalaBanca gremito in ogni ordine di posti per questi splendidi ragazzi

 

Area Comunicazione e Stampa

Assigeco Piacenza

 

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