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Calcio | Dilettanti | Serie D

Il punto del D...irettore

Di Mirco Mariotti

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22/03/2021

Il punto del D...irettore

Foto Barbara Bastoni


E aggancio fu. Il Fiorenzuola, dopo tanto correre, aggancia al comando della classifica l'Aglianese. I piacentini vincono senza troppi patemi contro il Seravezza, mentre i toscani vengono raggiunti sul pari nel finale da un mai domo Corticella. Si avvicina anche il Lentigione dopo il nettissimo successo sul Mezzolara, mentre Pro Livorno e Prato possono oramai abbandonare i sogni di gloria dopo aver perso nei rispettivi derby contro Real Forte Querceta e Ghivizzano. Il Rimini chiude in poco più di mezz'ora la pratica Sasso Marconi, mentre in chiave salvezza successi importantissimi per la Sammaurese, contro il Forlì, e per la Marignanese Cattolica a Castel Maggiore. Ma andiamo ad analizzare, partita per partita, quello che è accaduto nella 22a giornata del girone D di Serie D sui terreni di che hanno visto protagoniste le formazioni emilianoromagnole, ricordando che il derby reggiano tra Correggese e Bagnolese non si è disputato a causa del focolaio Covid che ha colpito la formazione biancorossa.

Partiamo dalla sfida del "Pavesi" dove il Fiorenzuola ha sconfitto il Seravezza con un secco 3-0, agguantando così la prima posizione in classifica. Dopo soli 10' i piacentini passano in vantaggio grazie ad un gran bel tiro di Bruschi dalla lunetta del limite dell'area di rigore, con la palla che sbatte prima sul palo alla destra di Venè prima di infilarsi in fondo alla rete. Al 35' il gol del raddoppio, nato da un corner battuto corto da sinistra da Michelotto che, dopo aver scambiato con un compagno, dalla linea di fondo campo, mette in mezzo un pallone forte e teso che colpisce il palo opposto, sulla ribattuta cerca di ribadire in rete Potop, ma colpisce lo stesso legno, ma alla fine è Perseu a mettere d'accordo tutti e scaraventa la sfera dentro la porta. Al 48' il definitivo tris grazie ad un rasoterra di Stronati dai pressi del vertice sinistro dell'area piccola, dopo che, in precedenza, prima Michelotto e poi Zaccariello avevano tentato la via del gol, negato da Venè. La partita poi si arena verso la chiusura, da segnalare soltanto, verso la metà della seconda frazione di gioco, la doppia espulsione per i due mister, Tabbiani e Vangioni, per proteste.
Al "Biavati", con un impeto d'orgoglio, il Corticella pareggia per 1-1 contro la capolista Aglianese, contro la quale non aveva perso nemmeno all'andata, e tiene vive le proprie speranze salvezza. Al 7' i toscani sono già in vantaggio, sponda di Brega per Kouko che, solo davanti a Costantino, infila la porta con un dolce pallonetto. Nel primo tempo, i padroni di casa dimostrano grande volontà, ma i toscani si rendono spesso pericolosi e sfiorano in diverse circostanze il raddoppio. Al 62' il Corticella agguanta il pareggio con un colpo di testa di Guidi, ma la rete viene annullata per un dubbio fallo di quest'ultimo ai danni di un giocatore ospite. Gli uomini si lanciano alla ricerca del gol, lasciando però spazio alle ripartenze ospiti, frenate da un ottimo Costantino. Poi, al minuto 87, il meritato pareggio degli uomini di Eugenio Benuzzi: Salvaterra crossa dall'out destro verso il centro dell'area, la palla colpisce Girotti che cerca il tiro che l'ottimo Carcani respinge, ma sulla ribattuta è Grazdhani il più lesto a calciare la palla in fondo alla rete.
Nettissima vittoria per 4-0 del Lentigione contro il Mezzolara, risultato che rilancia le ambizioni di vertice dei rivieraschi, che hanno una partita da recuperare nei confronti delle due capoliste, mentre i bolognesi nel periodo post Covid hanno raccolto soltanto un punto. I padroni di casa, dopo una fase di predominio ma con mancanza d'incisività, al 26' sbloccano il risultato grazie a Barranca (nella foto l'esultanza) che, ben servito da Piccinini, si invola verso la porta, mette a sedere Malagoli ed insacca a porta sguarnita. Dopo cinque minuti arriva il raddoppio, lancio lungo di Sorzi per Barranca che addomestica un bel pallone per poi smistarlo in mezzo a Caprioni che mette la palla dentro la porta praticamente sguarnita. Al 34' diagonale di Bouhali che impegna severamente Malagoli, ma come un falco è lo scatenato Barranca a firmare il suo secondo sigillo personale. Al 92' il definitivo poker con un preciso diagonale di Tozzi.
Il Rimini batte nettamente per 4-1 il Sasso Marconi, inguaiando così la situazione in classifica dei bolognesi, trascinata da un grande Vuthaj. L'attaccante biancorosso sblocca il punteggio al minuto 8, dopo aver raccolto un cross dalla destra di Nigretti, grazie ad un bel diagonale che non lascia scampo a Campi. Al 22' arriva il raddoppio grazie ad un batti e ribatti in area su cui ancora l'attaccante albanese, grazie ad un rimpallo conseguente ad un tentativo di conclusione a rete da parte di Casolla, dal limite dell'area piccola non lascia scampo all'estremo difensore ospite. Al 33' cross di Viti dalla sinistra, Casolla non arriva sul pallone, ma l'accorrente Vuthaj sì, mettendo la palla in fondo al sacco per il suo personale hat-trick. Al 60' sussulto d'orgoglio per il Sasso Marconi che ottiene un penalty per uno sgambetto subito in area da Zannoni da parte di Canalicchio, Rrapaj dagli undici metri spiazza Scotti ridando un po' di speranza alla formazione allenata da Della Rocca che, per diversi minuti, prova ad accorciare ulteriormente le distanze. Ma il Rimini, al minuto 87, chiude il match grazie a Casolla che, sottoporta, raccoglie una palla tesa pervenuta dalla destra da parte di Ambrosini.
La Sammaurese fa suo per 3-1 il derby del "Macrelli" contro il Forlì grazie ad una partenza sprint. Al 3' gli uomini di Protti sono già avanti e l'ex Bonandi di testa, sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Sabba, firma il gol del vantaggio. Al 10' proprio Bonandi lancia Manuzzi, bravo ad incunearsi tra Giacobbi e Sabato, Stella cincischia nell'uscita e l'attaccante dei padroni di casa, senza difficoltà, firma il raddoppio. Il Forlì si sveglia dopo l'inizio shock ed al 26' Pera accorcia le distanze con un bel sinistro. Mentre i galletti si lanciano alla ricerca del pari, Ballardini al 35' entra col piede a martello ai danni di Scarponi, poi costretto ad uscire dal terreno di gioco, ed il direttore di gara gli sventola direttamente il rosso. Nonostante l'inferiorità numerica, il Forlì va all'assidua ricerca della parità, anche se al 40' Sabba, ancora su punizione, scheggia la traversa. Al 55' Gigliotti, dopo aver subito un fallo, si lamenta veementemente contro l'arbitro, reo di non avergli assegnato una punizione a favore, guadagnandosi un espulsione con il Forlì costretto a giocare in nove fino al triplice fischio finale. Al 77' la Sammaurese chiude i giochi: Manuzzi subisce fallo in area da parte di Giacobbi, penalty che lo stesso centravanti giallorosso trasforma. Al minuto 81 Gkertsos, con un gran sinistro, colpisce il palo alla destra di Maniglio, unico sussulto finale di una partita nata male per il Forlì e nata benissimo per la Sammaurese che porta a casa tre punti importantissimi per la salvezza.
La Marignanese Cattolica vince al "Clara Weisz" per 0-1 contro il Progresso raccogliendo punti pesanti per la classifica, ed inguaiando così i rossoblù bolognesi, ora non lontanissimi dalla zona play out. La partita viene decisa al 22' da un calcio di rigore assegnato per un fallo in area di Chmangui su Goh, che lo stesso attaccante trasforma spiazzando Celeste. I padroni di casa con generosità lottano alla ricerca del pari, ma la formazione ospite va vicinissimo al raddoppio al minuto 83 quando Rizzitelli, solo davanti a Celeste, calcia la sfera addosso a quest'ultimo, e, nel conseguente corner, Signori di testa colpisce il palo a portiere battuto.
Chiudono la giornata i successi del Real Forte Querceta, per 3-1 sulla Pro Livorno Sorgenti, e del Ghivizzano, che regola il Prato per 2-1.

Mercoledì 24 marzo, alle 14.30, sarà in programma il recupero tra Forlì e Bagnolese. Come sempre questa partita, assieme ad altre, verrà seguita con aggiornamenti in tempo reale grazie al nostro "Televideo" che potrete consultare sulla Homepage del nostro portale sportivo.


Mirco Mariotti

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