BSL S. Lazzaro - Grifo Basket Imola 1996 Ciaccio Casa 56-81 (6-22, 24-41, 36-61)
Di Renato Dalpozzo
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11/12/2021
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BSL S. Lazzaro - Grifo Basket Imola 1996 Ciaccio Casa 56-81 (6-22, 24-41, 36-61)
BSL: Negroni 6, Stojkov, Tobia 4, Nanni, Domenichelli 9, Fiocco 10, Scheda 4, Lanzarini 1, Baldi 6, Comastri 12, Omicini 4. All. Rocca
Grifo: Dall’Osso 11, Bergantini 2, Bedronici, Franchini 12, Murati 6, Lanzoni 5, Iori 4, Orlando 7, Stanzani 11, Del Vecchio 11, Conti, Dalpozzo 12, All. Pistello
Arbitri: Squadrito di Modena e Pongiluppi di Mirandola (Mo)
Finalmente al completo, finalmente una prova convincente dal primo al quarantesimo. La Ciaccio casa sbanca la palestra Rodriguez dopo una gara vinta in trenta secondi, offrendo a tutti i suoi effettivi (per la prima volta in campionato tutti a disposizione) minuti e soddisfazioni in campo. Se ci sarà continuità nelle prestazioni, la Ciaccio può diventare la mina vagante del campionato. La cronaca è scarna: la Ciaccio conquista la palla a due e va subito a segno da tre, poi ruba palla sulla rimessa ed è 0-5 in nemmeno trenta secondi di gara. La botta è tremenda e i biancoverdi di casa non si riprenderanno più. Il divario aumenta man mano. E’ di dieci punti al sesto (2-13), di venti al dodicesimo (8-29). La BSL prova di tanto in tanto qualche debole reazione, ma viene ogni volta ricacciata indietro con perdite. La frustrazione della squadra di casa produce anche due tecnici che non fanno altro che aggravare la situazione, mentre la Ciaccio presenta un gioco fluido che mette sempre l’uomo più libero al tiro o di spingere in velocissimi contropiedi anche con precisi lanci di 20 metri. Il vantaggio arriva fino a sfiorare i trenta punti (28-56) nel terzo quarto, poi spazio e gloria per tutti nell’ultimo periodo in cui coach Pistello può permettersi di tenere il quintetto iniziale in panca senza che il vantaggio cali.
Renato Dalpozzo
Addetto Comunicazione Grifo basket Imola 1996 ASD
BSL San Lazzaro - Grifo Basket 56-81
Di Matteo Airoldi
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11/12/2021
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BSL San Lazzaro - Grifo Basket 56-81
BSL Roberto Nuti Group: Negroni 6, Stokjkov, Tobia 4, Nanni, Domenichelli 9, Flocco 10, Scheda 4, Lanzarini 3, Baldi 6, Comastri 10, Omicini 4. All. Rocca, ass.ti Tomaselli e Zavatta.
Grifo Imola: Dall’Osso 11, Bergantini 2, Bedronici, Fraanchini 12, Murati 6, Lanzoni 5. Iori 4, Orlando 7, Stanzani 11, Del Vecchio 11, Conti, Dal Pozzo 12. All. Pistello
Parziali: 6-22; 24-41; 36-61; 56-81
Battuta d’arresto per i ragazzi della BSL Roberto Nuti Group che al PalaRodriguez cedono nettamente il passo al Grifo Imola, capace di imporsi per 81-56. Il successo della squadra di coach Pistello – trascinata da ben quattro giocatori in doppia cifra (migliori realizzatori Dal Pozzo e Franchini con 12 punti a testa) – non è apparso di fatto mai in discussione visto che è stata capace di chiudere il primo quarto a +16 e poi di far lievitare il proprio vantaggio fino alle trenta lunghezze. Dall’altra parte serata storta per la BSL, che festeggiava l’esordio in prima squadra del classe 2004, Tommaso Tobia ma che ha faticato decisamente troppo a trovare la via del canestro e ha sofferto il dinamismo e l’atletismo imolese. Nonostante la fallosità al tiro e le difficoltà, però, la squadra biancoverde ha avuto buoni cenni di reazione, che hanno permesso in alcuni tratti del match di rendere meno amaro il passivo.
Come detto, Grifo non ha perso tempo e ha subito schiacciato sul pedale dell’acceleratore facendo valere il suo grande tasso atletico e trovando il primo vantaggio in doppia cifra sul 2-13 con la tripla di Stanzani. Dall’altra parte la BSL si è da subito dovuta scontrare con una difesa imolese arcigna e con le proprie difficoltà a trovare la via del canestro, scivolando così fino al -16 della prima sirena, figlio di cinque punti ravvicinati di Dal Pozzo, autore anche di una tripla allo scadere. Con un cuscinetto di vantaggio così importante, la Grifo Imola ha potuto incanalare il match su binari a lei più congeniali (soltanto 8 punti nei primi 13’) e non si è più voltata indietro toccando l’apice della sua serata sul 28-58 che ha sostanzialmente fatto partire i titoli di coda del match con largo anticipo.
Matteo Airoldi - Ufficio Stampa BSl san Lazzaro
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