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Basket | Regionali

Il Campetto Ancona-RivieraBanca Basket Rimini 73-71

Di Marco Rinaldi

Pagina 1 di 1

24/04/2022

Il Campetto Ancona-RivieraBanca Basket Rimini 73-71

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Il Campetto Ancona-RivieraBanca Basket Rimini 73-71

Serie B OldWildWest

Tredicesima giornata girone di ritorno

Il Campetto Ancona-RivieraBanca Basket Rimini 73-71 (parziali 23-22, 49-33, 61-54)

TABELLINO ANCONA: Cacace 20 (8/8, 1/5), Quarisa 19 (8/12), Centanni 13 (5/7, 1/3), Panzini 11 (1/4, 3/5), Giombini 4 (0/1, 1/2), Pozzetti 3 (0/2, 0/2), Czoska 3 (1/3, 0/1), Minoli (0/4 da tre), Aguzzoli (0/1), Anibaldi NE, Regai NE. All. Coen, Pancotto, Mele.

TABELLINO RIMINI: Saccaggi 19 (2/3, 4/9), Tassinari 16 (5/5, 1/6), Arrigoni 11 (4/6, 0/1), Bedetti 10 (2/2, 2/5), Rivali 8 (1/4, 2/5), Rinaldi 4 (1/4), Mladenov 3 (0/1, 1/4), Scarponi (0/1, 0/2), Fabiani, Masciadri NE, Rossi NE, Carletti NE. All. Ferrari, Brugè, Middleton.

Trasferta amara per RivieraBanca Basket Rimini che torna dal PalaRossini di Ancona con una mancata vittoria dell'ultimo secondo, con la potenziale tripla della vittoria di Tassinari che non centra di pochissimo il fondo della retina. Partita di grande intensità per tutti i 40', ma a due facce per i biancorossi: dopo un primo tempo opaco, Rimini ha reagito imbastendo una rimonta a cui mancava solamente l'ultimo tassello. Un grandissimo applauso e ringraziamento al pubblico riminese che è accorso numeroso in sostegno dei ragazzi di Coach Mattia Ferrari, cantando ed incitando per tutti i 40', anche una volta certificata la sconfitta dalla sirena finale.

Mano caldissima per le due formazioni nei primi minuti: Saccaggi e Bedetti vanno entrambi a segno due volte da tre punti, mentre i padroni di casa si affidano a Giombini e Panzini (9-14 al 4'). Rimini approfitta di ritmi più bassi e qualche giro in lunetta per tentare un primo allungo (9-17 al 6'), ma Ancona risale la china grazie al trio Panzini-Quarisa-Centanni che costringe Ferrari al timeout (18-22 all'8'). In chiusura di primo quarto i marchigiani trovano il sorpasso con la tripla di Centanni ed un'altra schiacciata di Quarisa (23-22).

I padroni di casa scappano via all'inizio del secondo quarto: un super Quarisa dalla panchina, insieme a Cacace e Centanni, conduce i suoi al +10 (36-26 al 14'), mentre RivieraBanca fatica a trovare la via del canestro. Ancona tocca anche il +15 grazie, ancora, alle iniziative della coppia Cacace-Quarisa (42-26 al 16'); i biancorossi piazzano un break di 5-0 firmato Rivali-Arrigoni, ma i dorici riprendono la loro marcia e chiudono avanti il primo tempo grazie alla tripla di Panzini ed un doppio Centanni (49-33).

Al rientro dagli spogliatoi Rimini combatte per risalire la china: Saccaggi segna 8 punti consecutivi, ma Cacace è solido e risponde ad ogni iniziativa (54-41 al 24'). Il gioco da tre punti di Quarisa fa +16 per i padroni di casa, i biancorossi però non ci stanno e si portano sotto la doppia cifra di svantaggio con la bomba di Rivali (59-50 al 27'). Dopo un momento di stallo, alla fine del terzo quarto Saccaggi e Bedetti siglano il -7 che anticipa gli ultimi 10' (61-54).

Cacace inaugura il quarto periodo con un canestro, Arrigoni e Tassinari rispondono ma è ancora Cacace a lanciare i suoi con la tripla del +10 (68-58 al 35'). RivieraBanca produce il massimo sforzo per completare la rimonta: Mladenov va a segno da tre punti, poi Bedetti fa -3 (68-63 al 37'). Quarisa e Cacace ricacciano indietro i biancorossi, ma Tassinari segna 6 punti filati che valgono la singola lunghezza di distanza (72-71 a 47" dalla fine). Pozzetti fa 1/2 dalla lunetta a pochissimi secondi dalla fine, ma la tripla sulla sirena di Tassinari carambola sul ferro senza raggiungere il fondo della retina: vince Ancona.

La dichiarazione di Coach Mattia Ferrari:

"Non si può essere contenti visto il nostro primo tempo, dopo abbiamo avuto un secondo tempo più solido e di reazione, ma il primo tempo non lascia per niente una bella sensazione. Dobbiamo capire che squadra siamo: quelli del primo tempo, svagati, nevrili, disattenti e mosci oppure quelli del secondo, che giocano, lottano e trovano risorse. Questo è il punto, dobbiamo vedere come usciamo da una sconfitta come questa, se semplicemente scornati, e questo non va bene, oppure imparando e facendo tesoro dell'esperienza vissuta, così da fare un passo in avanti."

Pensi che dopo questa partita ci sia più da lavorare su aspetti tecnici o psicologici?

"E' un aspetto mentale, legato alla prestazione che influisce sull'atteggiamento: diventa poi oggettivamente difficile giocare fuori casa contro una squadra e solida. Nel secondo tempo l'aspetto mentale è stato migliore, infatti siamo riusciti a riportare la partita su binari giusti."

Da questa partita emerge ulteriormente come Ancona sia in grado di metterci in seria difficoltà.

"Quando perdi 2/2 con un avversario ci sono problemi di accoppiamento, di gestione del sistema di gioco e del ritmo. Probabilmente queste due partite dicono che Ancona è stata meritatamente avanti a lungo, circa l'80% del tempo: è un avversario che ci mette in difficoltà, però sarebbe bello incontrarli ai playoff."

Coach, qual è il tuo commento sul pubblico al seguito della squadra quest'oggi?

"Non si può che ringraziare il nostro pubblico, con dei tifosi così non si vuole perdere mai e stasera abbiamo l'amaro in bocca anche per questo: vorremmo rendere loro quello che danno a noi. Sono stati molto carini applaudendoci anche alla fine, il nostro compito è cercare di vincere più partite possibili a partire da quella di domenica prossima: lo dobbiamo per il lavoro della Società, per il sogno che abbiamo tutti noi e per le persone che ci tifano e stanno dalla nostra parte."

Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti!

 RivieraBanca Basket Rimini tornerà in campo domenica 1 maggio alle ore 18 presso il Carisport per il derby contro Tigers Cesena, penultima giornata di campionato.

 

Ufficio Stampa RivieraBanca Basket Rimini

Marco Rinaldi

Luciana Mosconi Ancona – RivieraBanca Basket Rimini 73-71 (23-22, 26-11, 12-21, 12-17)

Di Alessandro Elia

Pagina 1 di 1

25/04/2022

Luciana Mosconi Ancona – RivieraBanca Basket Rimini 73-71 (23-22, 26-11, 12-21, 12-17)

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Una super Luciana Mosconi Ancona stende la capolista Rimini

Chiamiamola “ammazza-grandi” o semplicemente Luciana Mosconi Ancona. I ragazzi di Piero Coen aggiungono l’ennesima perla alla loro grande stagione battendo per la seconda volta la capolista Rimini che quest’anno ogni volta che vede le maglie bianconeroverdi esce con il mal di testa. La squadra dorica è una vera goduria. Gioca un primo tempo sontuoso, in particolare un secondo quarto da autentico capolavoro, e poi nella ripresa gestisce la logica reazione dei riminesi che recuperano fino ad avere il tiro della vittoria sulla sirena finale ma l’errore concede il trionfo più che meritato ai padroni di casa. Una vittoria che permette alla Luciana Mosconi di assicurarsi minino il quinto posto nella griglia playoff e di strizzare l’occhio alla 4a piazza ora divisa con la NPC Rieti che ha però una partita in meno (proprio a Rimini il 5 maggio prossimo). Ma aldilà di una classifica sempre più incredibile, illuminata dal 4°successo di fila (9° nelle ultime 12), la Luciana Mosconi da la forte impressione di essere squadra sempre più quadrata che arriva alla fase finale di campionato in piena fiducia e carica delle sue convinzioni appoggiata sul credo cestistico di coach Piero Coen.

Rimini è seguita nella sua seconda trasferta consecutiva nelle Marche da un buon numero di tifosi che fanno sembrare il Palarossini una succursale del PalaFlaminio. La RBR, memore del match dell’andata, parte fortissimo e colpisce da tre punti in maniera efficace in quattro dei suoi primi cinque attacchi per l’8-14. Ancona stenta a carburare e va sul -8 (9-17) con un Saccaggi subito ispirato per gli ospiti. Cinque punti in fila di Panzini danno slancio ai dorici che sono sotto 14-19 e chiudono il primo periodo con un parziale di 9-3 che li porta avanti 23-22 al 10′ grazie ai primi punti di Quarisa e Centanni.

Il secondo quarto è semplicemente fantastico per la Luciana Mosconi. Il canestro iniziale di Rinaldi rimarrà l’unico per molto tempo per i riminesi che subiscono ancora tantissimo da Quarisa e soci. La solidità di Cacace inizia a far malissimo e poi c’è la piacevole scoperta di Nikodem Czoska mandato nella mischia e bravissimo a rispondere presente. Proprio il giovane polacco dopo 2′ di secondo quarto concretizza un gioco da tre punti per il 30-24. Quarisa arriva in doppia cifra (34-26) e c’è il jumper vincente di Centanni che mette per la prima volta tra le due squadre 10 punti a -6’27” (36-26). Coach Ferrari chiede time out e scuote i suoi ma non trova troppi benefici. Cacace segna 5 punti e il successivo 1/2 di Quarisa scrive 42-26 per i dorici che adesso volano. Rimini è piena zeppa di talento ed esperienza e riesce a rosicchiare con Arrigoni e Rivali. 42-31 a -2’40” e stavolta il time out è di Coen che riaccende ancora la squadra di casa. Tripla di Panzini e canestro di Centanni per il nuovo +16 (47-31). Ferrari deve gestire i tre falli di Rinaldi e Fabiani, Arrigoni segna il 47-33 prima del nuovo centro del Capitano dorico che mette fine a un secondo quarto da 26-11 per quel bel +16 che torna e manda tutti negli spogliatoi.

In molti si aspettano un Rimini con il classico coltello tra i denti nel secondo tempo. E in effetti le attese non vengono tradite da un Saccaggi che riprende a mitragliare la retina dorica. Due triple del cecchino ex Agrigento per il 50-39, la Luciana Mosconi tiene bene il colpo e con Cacace e Quarisa mostra i muscoli. A metà del terzo quarto gioco da tre punti di Quarisa ed è tutto da rifare per Rimini che è di nuovo a -16 (59-43) a -5’28”. Nella parte finale di terzo quarto Rimini si ricorda di essere la prima in classifica. Parziale di 2-11 per i romagnoli spinti dalle zingarate di Tassinari, dalla tripla importante di Rivali e dalle conclusioni di Saccaggi e Bedetti. Rimini chiude il parziale 12-21 e ci si affaccia tutti all’ultimo quarto sul 61-54.

Cacace continua ad essere presente sulla partita con il canestro che inaugura l’ultimo quarto. Ci sono gli errori di Saccaggi e Tassinari ma anche due palle perse di Centanni che avrebbero potuto scrivere un finale diverso. Rimini arriva a -7 con Arrigoni poi ecco due canestri del capitano dorico intervallati dall’arcobaleno vincente di Tassinari. Ancona è sul +10 (68-58) a -5’45” dal termine ma Rimini è più vivo che mai. Tripla di Mladenov per il 68-63, c’è l’errore di Quarisa e subito dopo Bedetti porta il -3 per i suoi con la curva biancorossa che esplode (68-65). La grandezza della Luciana Mosconi è racchiusa nel canestro di Quarisa e nel successivo recupero difensivo di Pozzetti. Il lungo veneziano fallisce forse il colpo del k.o., Tassinari commette un’infrazione di passi apparsa alquanto dubbia e allora c’è il volo fino al ferro di Cacace per il 72-65. La difesa dorica costringe al tiro e all’errore Rinaldi, si va dall’altra parte e Panzini si prende la tripla che avrebbe scritto la parola fine ma la sua parabola urta ruvida contro il ferro. Rimini torna in attacco e a -1’25” dalla fine Centanni spende un fallo su Tassinari mentre l’ex Rucker tira da tre. Triplo successo dalla linea e Rimini sul -4 (72-68). L’ultimo minuto arriva con l’errore da tre stavolta di Cacace. C’è il time out che ferma il gioco ma accelera il battito cardiaco. Quando si riprende ecco la tripla di Tassinari per il -1 ospite. Ancona torna in attacco ma sbaglia con Panzini e per Rimini c’è addirittura la possibilità del sorpasso ma Tassinari stavolta sbaglia. Mancano 15″ e la Luciana Mosconi ha sulla racchetta la palla del match. Rimini non è ancora in bonus e spende tre falli in 6″. L’ultimo di Arrigoni manda in lunetta Pozzetti che segna il primo libero ma sbaglia il secondo (73-71). -9″ alla fine e Rimini si butta avanti. Centanni ferma l’attacco fallosamente con 4″ da giocare. Rimessa di Rivali direttamente per Tassinari che attira su di se la difesa di Minoli, Panzini accenna al raddoppio ma non serve per impedire il tiro che si spegne girando sul ferro terminando sulle mani protese a rimbalzo di Cacace. Finale su quel 73-71 ed è trionfo per la Luciana Mosconi

Luciana Mosconi Ancona – RivieraBanca Basket Rimini 73-71 (23-22, 26-11, 12-21, 12-17)

Luciana Mosconi Ancona: Alberto Cacace 20 (8/8, 1/5), Andrea Quarisa 19 (8/12, 0/0), Simone Centanni 13 (5/7, 1/3), Lorenzo Panzini 11 (1/4, 3/5), Yannick Giombini 4 (0/1, 1/2), Simone Pozzetti 3 (0/2, 0/2), Nikodem Czoska 3 (1/3, 0/1), Tommaso Minoli 0 (0/0, 0/4), Thomas Aguzzoli 0 (0/1, 0/0), Edoardo Anibaldi 0 (0/0, 0/0), Mohamed Regai 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 9 / 13 – Rimbalzi: 21 2 + 19 (Nikodem Czoska 5) – Assist: 12 (Simone Centanni 4)

RivieraBanca Basket Rimini: Andrea Saccaggi 19 (2/3, 4/9), Andrea Tassinari 16 (5/5, 1/6), Marco Arrigoni 11 (4/6, 0/1), Francesco Bedetti 10 (2/2, 2/5), Eugenio Rivali 8 (1/4, 2/5), Tommaso Rinaldi 4 (1/4, 0/0), Borislav georgiev Mladenov 3 (0/1, 1/4), Alessandro Scarponi 0 (0/1, 0/2), Luca Fabiani 0 (0/0, 0/0), Stefano Masciadri 0 (0/0, 0/0), Dario Rossi 0 (0/0, 0/0), Davide Carletti 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 11 / 13 – Rimbalzi: 34 9 + 25 (Marco Arrigoni 10) – Assist: 12 (Andrea Tassinari, Marco Arrigoni, Eugenio Rivali, Borislav georgiev Mladenov 2)

 

 

Area Comunicazione e Stampa

Luciana Mosconi Ancona

Alessandro Elia

Luciana Mosconi Ancona - I nostri avversari Rinascita Basket Rimini

Di Alessandro Elia

Pagina 1 di 1

23/04/2022

Luciana Mosconi Ancona  - I nostri avversari Rinascita Basket Rimini

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Arriva la capolista che ad Ancona vuole prendersi i due punti per mettere un’ipoteca sul primo posto finale quando poi mancheranno soltanto 80′ alla fine della regular season. Domenica al Palarossini (palla a due ore 18.00) la Luciana Mosconi Ancona incrocia la strada della Rinascita Basket Rimini, affrontata poco più di due mesi fa in occasione del match di andata vinto dai dorici nel recupero del 16 febbraio. Quello stop è stato per i romagnoli il primo dei due k.o. arrivati nelle ultime 14 giornate (insieme a quello di Ozzano del 5 marzo scorso). Un ruolino di marcia che ha inevitabilmente proiettato la squadra di coach Mattia Ferrari alla ribalta dopo un inizio di campionato tormentato e un girone di andata chiuso al 3°posto dietro Roseto e NPC Rieti.

Rimini sbarca ad Ancona con l’ultima partita giocata che risale  al 10 aprile nella sofferta vittoria di Senigallia. Non è scesa in campo nel week end pasquale con il match contro la NPC Rieti rinviato al 5 maggio. Ed ecco che i biancorossi romagnoli tornano dopo due settimane vogliosi di prendersi il massimo dalla trasferta anconetana che avrà seguito nel derby di Cesena del 1°maggio e dall’ultimo match di regular season, al PalaFlaminio contro la Luiss Roma. Ecco che quindi il test di Ancona potrebbe essere quello più difficile per Rinaldi e compagni in chiave primo posto finale e posizionamento nella poltrona della numero 1 nella griglia playoff.

Questa l’analisi alla vigilia del match di Emanuele Pancotto, vice allenatore della Luciana Mosconi Ancona.

“Giocare contro la capolista fornisce e aggiunge sempre stimoli importanti e voglia di far bene, a maggior ragione affrontando una formazione attrezzata per il salto di categoria come Rimini. E’ una squadra completa, di grande talento sugli esterni e grande solidità nei lunghi. Dovremmo essere bravi a non subire il loro ritmo, cercando di sporcare il più possibile le loro percentuali al tiro. Mancano tre giornate al termine, vincere significherebbe sigillare il 5º posto con anticipo, ma soprattutto darebbe seguito al nostro momento positivo in vista dell’inizio dei play off. Avremmo bisogno di tutte le nostre le forze, delle nostre solidità create fino in questo momendo, sperando che per una partita così importante ci sia un pubblico numeroso e presente pronto a spingerci.”

Il quintetto base di coach Ferrari ultimamente si compone di Eugenio Rivali in cabina di regia, playmaker esperto con ottime letture anche in difesa, Andrea Saccaggi, attaccante puro essendo un giocatore di striscia in grado di colpire da fuori ma anche in uno contro uno fino al ferro. Francesco Bedetti è il numero 3 titolare in grado di fare molto male in attacco, Marco Arrigoni è il numero 4 che può all’occorrenza fare il 5 che solitamente è ruolo del totem Tommaso Rinaldi. Dalla panchina escono Andrea Tassinari, che può essere 1 o 2 e grande finalizzatore in attacco, l’under 2004 Alessandro Scarponi, uno dei migliori della sua annata, l’atletica ala bulgara Boris Mladenov, e l’altro under (2002) Luca Fabiani. Assente da inizio aprile il lungo Stefano Masciadri che è stato operato al ginocchio sinistro per la rimozione di corpi mobili articolari. I suoi tempi di recupero parlavano di 15-20 giorni e non è quindi escluso che possa fare capolino in squadra proprio nella sfida del Palarossini.

Quello di domenica sarà il quarto incontro tra le due squadre dopo il match di andata e il doppio confronto della stagione 19/20 con doppio successo dei riminesi. Bilancio dunque 2-1 in favore di Rimini con Ancona che potrebbe pareggiare i conti nel bilancio complessivo.

13.10.2019 Rimini-LUCIANA MOSCONI 77-70

26.01.2020 LUCIANA MOSCONI-Rimini 71-76

16.02.2022 Rimini-LUCIANA MOSCONI 46-62

 

LUCIANA MOSCONI ANCONA-RIMINI. GLI ARBITRI

Penultima gara casalinga in regular season della Luciana Mosconi Ancona. Domenica 24 aprile al Palarossini (palla a due ore 18.00) seconda partita consecutiva sul proprio campo per la squadra di coach Piero Coen che ospita la capolista Rinascita Basket Rimini.

A dirigere l’incontro sono stati designati gli arbitri Matteo Luchi di Prato e Francesco Cassina di Desio. Nessuno dei due direttori di gara ha arbitrato in questa stagione la formazione romagnola, mentre Cassina ha incontrato una volta la Luciana Mosconi: lo scorso 8 dicembre nella gara persa in casa dai dorici contro l’allora prima della classe Roseto (58-72). Per Luchi invece quella di domenica sarà la prima volta in una partita anche della squadra anconetana.

Lo staff degli ufficiali di gara è completato dalla civitanovese Martina Ferraro (segnapunti) e dalle pesaresi Beatrice Romagna (cronometrista) e Chiara De Grandis (addetta ai 24″).

 

 Area Comunicazione e Stampa

Luciana Mosconi Ancona 

Alessandro Elia

Il Campetto Ancona RivieraBanca Basket Rimini, prepartita con Coach Mattia Ferrari ed Eugenio Rivali

Di Marco Rinaldi

Pagina 1 di 1

23/04/2022

Il Campetto Ancona RivieraBanca Basket Rimini, prepartita con Coach Mattia Ferrari ed Eugenio Rivali

Foto: Nicola de Luigi

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Il Campetto Ancona RivieraBanca Basket Rimini, prepartita con Coach Mattia Ferrari ed Eugenio Rivali

Coach, è stata utile la pausa di Pasqua al fine di ricaricare le energie in vista della trasferta di domani?

"Perdere il ritmo di gioco durante il campionato non è mai una bella cosa da un certo punto di vista perchè si azzerano certe cose, in particolare l'approccio all'agonismo. E' andata, però, in questo modo e non dev'essere una scusante: sappiamo che è una partita molto difficile, vale l'alto livello di questo campionato contro una nostra diretta concorrente per le prime piazze. Ancona ha vinto sul nostro campo, ci sono tutti gli ingredienti per giocare una partita maschia e latina da parte nostra."

Eugenio, l'andata non fu certo una delle nostre migliori prestazioni. Qual è la prima cosa da migliorare nella sfida di ritorno?

"La percentuale di tiro, ma anche l'atteggiamento: abbiamo avuto un po' di resa quando le cose non andavano bene, però adesso siamo un altro tipo di squadra e sono passati due mesi da quella partita. Credo che saremo pronti ad affrontare quello che ci troveremo davanti, anche se non sarà facile."

Coach, cosa dovremo maggiormente temere dai nostri avversari?

"Sicuramente l'impianto tattico difensivo perchè ci pone davanti a cose che sono diverse da tutte quelle che s'incontrano nella logica del nostro campionato; inoltre una squadra che ha vinto così tanto, soprattutto a Rimini e Roseto, ha delle qualità importanti anche nei singoli, non a caso Ancona è tra le prime del girone."

Eugenio, questa sfida è una potenziale prova per i playoff?

"Ben vengano partite di questo tipo alla fine del campionato perchè ci preparano al clima dei playoff, sarà una sfida quasi da secondo turno perchè Ancona è una squadra di tutto rispetto, a ridosso delle prime quattro posizioni."

Una domanda per entrambi: la Società ha organizzato un pullman gratuito per i tifosi, vi aspettate un buon seguito del popolo biancorosso ad Ancona?

Coach Mattia Ferrari: "Giochiamo in un impianto da 8000 posti, l'impatto del pubblico è relativo. I tifosi riminesi finora mi hanno stupito per attaccamento, calore e qualità anche in trasferta: per esempio nell'ultima partita a Senigallia sono riusciti a darci una spinta emotiva molto importante. Il nostro sogno è avere quante più persone possibili: pullman, macchine o treni, qualsiasi cosa va bene se porta delle persone a seguirci. Se qualcuno si muove per vederci giocare vuol dire che abbiamo smosso qualcosa, la partita inoltre è gustosa ed il momento del campionato è decisivo."

Eugenio Rivali: "Non sarà una partita facile, ci saranno dei momenti di difficoltà e sapere di poter contare sui tifosi che ci incitano è sicuramente un fattore in più. Contiamo sulla presenza dei tifosi, speriamo di poterli divertire."

Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti!

 

Ufficio Stampa RivieraBanca Basket Rimini

Marco Rinaldi

RivieraBanca Basket Rimini - Alla scoperta de Il Campetto Ancona!

Di Marco Rinaldi

Pagina 1 di 1

22/04/2022

RivieraBanca Basket Rimini  - Alla scoperta de Il Campetto Ancona!

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RivieraBanca Basket Rimini  - Alla scoperta de Il Campetto Ancona!

Rush finale di regular season per RivieraBanca Basket Rimini che dopo la sosta pasquale torna di scena per difendere il primato in classifica. I biancorossi domenica 24 aprile alle ore 18 sono attesi dalla trasferta al PalaRossini, casa de Il Campetto Ancona, formazione attualmente in quinta posizione con 36 punti (record: 18-9), sfida valida per la tredicesima giornata del girone di ritorno. All'andata i marchigiani, unica squadra a riuscirci, espugnarono il PalaFlaminio per 46-62.

In occasione della trasferta, la Società organizza un pullman gratuito che partirà domenica alle ore 15.30 dal PalaFlaminio. Per prenotare un posto è sufficiente inviare un messaggio WhatsApp al numero 3898576307 entro la serata di oggi (venerdì). I biglietti si acquisteranno poi presso il PalaRossini, prezzi: intero 8€, ridotto (solo donne) 5€, U12 gratis.

La penultima partita fuori casa del campionato si preannuncia piuttosto impegnativa per i ragazzi di Coach Mattia Ferrari, contro un avversario temibile sotto diversi punti di vista. In primis l'indiscutibile qualità del roster, composto da diversi anconetani doc e compatto sin dall'inizio della stagione, e della guida tecnica, con Coach Piero Coen maestro nel mettere in difficoltà le squadre avversarie; i marchigiani, inoltre, si presentano a questa sfida forti di tre successi consecutivi tra cui la vittoria esterna in quel di Roseto.

Passando all'analisi dei singoli, Ancona schiera in cabina di regia il play/guardia classe 1994 Tommaso Minoli, vero faro nel gioco dei marchigiani che sin qui segna 8.2 punti e smazza 2.9 assist a partita. Il 'bomber', però, dei dorici è la guardia classe 1991 Simone Centanni: già miglior marcatore della serie B 2018/2019, sin qui contribuisce con 13 punti di media a partita, capace di prestazioni balistiche eccezionali.

Proseguendo nel reparto esterni, estrema attenzione bisogna prestare anche al playmaker classe 1990 Lorenzo Panzini, due volte ex Rimini, giocatore di grande esperienza per la serie B che si accende nelle partite importanti, come dimostrano i 18 punti segnati contro Roseto. Coach Coen può contare anche sul 'tuttofare' Alberto Cacace, ala classe 1996 che resta in campo 30' a partita dove viene utilizzato sia da esterno che da mezzo lungo: per lui 10.8 punti a partita oltre a 4.6 rimbalzi.

Spostandoci nel reparto lunghi troviamo l'ala classe 2001 Yannick Giombini, già allenato da Coach Mattia Ferrari a Casale Monferrato, che ha conquistato sempre più fiducia e viene spesso inserito in quintetto base da Coach Coen. Al suo fianco il centro classe 2000 Simone Pozzetti, lungo capace di aprire il campo che a 7.9 punti aggiunge 6 rimbalzi di media a partita.

Il ruolo di totem, però, è affidato al centro classe 1992 Andrea Quarisa, giocatore onnipresente sotto le plance che sfiora la doppia doppia con 9 punti e 9.4 rimbalzi a partita. Completano il roster, in uscita dalla panchina, il playmaker classe 2003 Edoardo Anibaldi e la guardia/ala classe 2000 Thomas Aguzzoli, che probabilmente non sarà della partita per via di un problema fisico.

Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti!

 

Ufficio Stampa RivieraBanca Basket Rimini

 Marco Rinaldi

 

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