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Serie A2: Esordio amaro per la Fortitudo Kigili, rimontata e sorpassata nel finale dalla Tramec

Benedetto XIV Tramec Cento - Pallacanestro Fortitudo Kigili Bologna 70-64

TRAMEC CENTO: Zampini 13, Berti 3, Marks 12, Archie 22, Toscano 2. Tomassini 10, Ulaneo 3, Moreno 3, Kuuba 2

FORTITUDO KIGILI BOLOGNA: Fantinelli 9, Aradori 15, Thornton 10, Davis 8, Paci 4. Cucci 4, Italiano 3, Panni 3, Barbante 8

Arbitri: Foti, Maschio, Bartolini

Note: liberi: C 8/14, F 16/21. Da due: C 16/39, F 15/33. Da tre: C 10/33, F 6/23. Rimbalzi: C 46, F 41

Parziali: 5’ 5-8, 10’ 14-18; 15’ 21-23, 20’ 29-37 – 25’ 40-46, 30’ 54-54; 35’ 60-60, 40’ 70-64

 

Area Comunicazione e Stampa

Pallacanestro Fortitudo Bologna

 

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Il derby è della Tramec Cento!!!

Nel pomeriggio la Tramec Cento ha sfidato in un caldissimo derby la Kigili Fortitudo. In una Milwaukee Dinelli Arena da tutto esaurito è andata in scena una partita entusiasmante. Alla fine a portarla a casa è stata la Tramec Cento con una prova di forza.

In avvio di partita entrambe le squadre faticano a trovare il canestro: per la Tramec ci pensa Marks, dopo più di un minuto, a sbloccare il tabellino. Fantinelli pareggia ma Zampini riporta avanti i padroni di casa segnando con il fallo. La Fortitudo trova il primo vantaggio e allunga poi ulteriormente con Pietro Aradori, che segna 6 punti consecutivi e costringe coach Mecacci al time-out, sul 5-12. Cento si affida a capitan Tomassini, che segna da tre e accorcia il gap: Davis prende allora in mano la partita, con l’americano che segna quattro punti in transizione per Bologna. Due canestri di Ulaneo e Zampini chiudono il primo periodo, con la Tramec che si riavvicina a -4: 14-18 il punteggio.

Il secondo quarto si apre con un parziale di 2-5, anche se in seguito il tabellone si ferma sul 16-23 per qualche minuto, dato che entrambe le squadre difendono bene e faticano in attacco. La Tramec interrompe il digiuno offensivo con un parziale di 8-0, chiuso dalla bomba di Archie, sorpassando la Kigili sul 24-23 e forzando il time-out di Dalmonte. La situazione di equilibrio non dura però molto: nuovo allungo Fortitudo, guidato da Aradori e Davis, e altro time-out, questa volta per la panchina biancorossa, sul 25-30. Nonostante l’interruzione voluta da coach Mecacci gli ospiti riescono a dar continuità al proprio momento positivo, raggiungendo nel finale di primo tempo la doppia cifra di vantaggio, grazie ad Aradori e Brabante. Un tap-in di Zampini, sulla sirena, chiude la seconda frazione, con il punteggio sul 29-37.

L’alley oop sull’asse Zampini-Berti apre la ripresa, mentre Aradori continua a trovare la via della retina. Il distacco tra le due squadre rimane stabile, con Marks che cerca di entrare in partita con una bella tripla dall’angolo. Paci realizza due punti ma continua il buon momento centese: prima Zampini e poi Marks, con un altro gran canestro dalla lunga distanza, rimettono a un possesso di distanza la Benedetto XIV, sul 43-46 a metà terzo periodo. Thornton, dalla lunetta, restituisce due possessi di vantaggio alla Kigili, servendo poi l’assist per la schiacciata del +7 di Barbante: nuovo scatto dei bolognesi e time-out per coach Mecacci. La Tramec Cento però non molla: due triple, una di Archie e una, da lontanissimo, di Tomassini e un canestro allo scadere portano al 54-54 con cui va in archivio il terzo parziale.

Panni inaugura l’ultimo quarto con una tripla in step-back: per tre minuti rimane l’unico canestro del periodo conclusivo, fino a quando Archie non segna da tre, ristabilendo la parità. Thornton segna una tripla ad alto coefficiente di difficoltà, ma Archie è letteralmente on-fire: due canestri da fuori consecutivi dell’esterno biancorosso costringono Dalmonte al time-out, con 4.32 da giocare e la Benedetto XIV avanti 63-60. Berti fa uno su due ai liberi, Fantinelli lo emula: si entra negli ultimi tre minuti sul 64-61. Non segna nessuno per più di sessanta secondi, fino a quando Archie, sulla sirena dei 24, trova un canestro pesantissimo: 66-61 per la Tramec. Davis realizza due tiri liberi, ma Marks ri-dà due possessi di vantaggio ai padroni di casa, 68-63. La Tramec continua a dominare nel pitturato e, su un extra-possesso, Zampini subisce un fallo antisportivo da parte di Italiano e Tomassini, entrato al suo posto, fa due su due dalla lunetta chiudendo la partita. Non serve a nulla il tiro libero di Aradori: finisce 70-64 per la Tramec, in una Milwaukee Dinelli Arena in festa.

Il miglior realizzatore della vittoria centese è Dominique Archie, autore di 22 punti, di cui 11 nel quarto quarto. In doppia cifra anche Zampini, 13, Marks, 12, e Tomassini, 10. Infine, ottimo impatto anche per Berti, che sia in difesa che in attacco, ha fatto la voce grossa nel pitturato.

 

Benedetto XIV Tramec Cento  - Fortitudo Kigili Bologna 70 - 64

Tramec Cento: Marks 12, Ulaneo 3, Tomassini 10, Kuuba 2, Toscano 2, Zampini 13, Berti 3 , Archie 22, Moreno 3, Baldinotti n.e. All: Matteo Mecacci

Fortitudo Kigili Bologna: Thornton 10, Aradori 15, Barbante 8, Panni 3, Paci 4, Fantinelli 9, Italiano 3, Cucci 4, Davis 8, Biordi n.e. All: Luca Dalmonte

Arbitri: Daniele Alfio Foti, Duccio Maschio, Luca Bartolini

Spettatori: 1960

 

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Benedetto XIV Tramec Cento

Giulia Artoni

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Benedetto XIV Tramec Cento  - Il prepartita di coach Mecacci

“Sarà un inizio di campionato intenso per la Tramec Cento che domenica 2 ottobre sfiderà nel derby la Kigili Fortitudo alla Milwaukee Dinelli Arena. 

Le parole di Coach Mecacci ci raccontano le sensazioni pre-match:

“La Fortitudo è una squadra di indubbio valore nonostante si sia tuffata nel mercato con dei ritardi di cui tutti conosciamo il motivo. 

Ha avuto la fortuna di avere già sotto contratto due giocatori che per questa categoria rappresentano un lusso: Fantinelli e Aradori, il primo aveva già giocato in A2 con la Fortitudo e si era distinto per essere uno dei protagonisti più incisivi nella promozione, il secondo l’A2 non credo nemmeno l’abbia mai fatta. Attorno a loro hanno costruito la squadra come potevano, ma in maniera intelligente. Thornton è un grande realizzatore, Davis viene da un eccellente campionato a Biella; se vogliamo trovare un difetto la squadra sembra più sbilanciata verso i lunghi che verso gli esterni, dalla panchina escono Panni, che non ha bisogno di presentazioni avendoci giocato contro a Ferrara e Italiano che può giocare anche da 4. La batteria dei lunghi italiani è concreta partendo da Biordi, passando da Barbante arrivando a Cucci, reduce del campionato vinto con Scafati e a Paci che ha vinto il campionato a Siena con me, nel lontano 2014. 

Il gioco della Fortitudo sarà fatto di intensità, come tradizione della loro società, sicuramente il loro allenatore sa come richiedere durezza ai propri giocatori. Al di là delle scelte tattiche, quello che realmente conterà sarà l’atteggiamento messo in campo, anche perché ci sarà una cornice di pubblico più che discreta. Ci sarà un livello di emotività difficilmente riscontrabile nella prima partita di campionato.

Sull’assenza di Zilli possiamo fare poco, non è un vantaggio non averlo dato che la squadra era stata pensata con lui come centro titolare. La squadra però dovrà farsi trovare pronta anche senza di lui. Per la Fortitudo, non penso che l’assenza di Zilli rappresenti un vantaggio, perché solitamente arrivano alla prima giornata squadre non pronte. Abbiamo fatto tutti, chi più chi meno, 7 settimane di preparazione. Sarà una partita contro due squadre che saranno destinate a crescere con il lavoro durante l’anno, sarà una partita in cui chi metterà più intensità alla fine la spunterà. “

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Benedetto XIV Tramec Cento

Giulia Artoni