Di Carlo Dall'Aglio
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03/10/2022
Foto: Virtus Imola
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Al Ruggi passa Jesi
Serie B – Girone C – 1^ giornata andata
Virtus Imola - General Contractor Jesi 71-77
(parziali: 23-19 / 33-40 / 52-63)
Virtus Imola: Mladenov 12, Galassi 18, Carta 10, Dalpozzo 2, Tommasini 6, Aglio 20, Magagnoli, Pellegrini ne, Soliani 3, Neri ne, Milovanovic. All: Regazzi
Jesi: Ferraro 12, Yusupha ne, Filippini 16, Merletto 9, Ginesi ne, Cicconi Massi 3, Valentini, Marulli 19, Rocchi 16, Gatti 2. All: Ghizzinardi
Arbitri: Foschini di Russi (Ra) e Zaniboni di Bologna (Bo)
La General Contractor Jesi “rovina” la festa del ritorno in serie B dopo 17 anni alla Virtus Imola: i marchigiani si impadroniscono meritatamente dei 2 punti in palio, nonostante un avvio difficile (26-19 per i gialloneri al 1’ del secondo quarto sulla tripla di Soliani) e qualche brivido nel finale con la Virtus che torna sul -4 a 45 secondi dalla sirena con l’exploit di capitan Aglio che infila due triple in un minuto, intervallate dalla penetrazione di Galassi. L’imolese Filippini smorza l’entusiasmo siglando i due liberi decisivi, dopo il timeout di coach Ghizzinardi.
Spalti piuttosto gremiti, con ben oltre mille persone ad incitare i gialloneri ed una curva da libro “Cuore”, con l’Armata Giallonera che, dopo una coreografia emozionante, incita la squadra ininterrottamente per 40 minuti, anche sul -16, ovvero il massimo vantaggio ospite.
L’atmosfera è quella giusta, da grande festa, con tanti ragazzi del settore giovanile sugli spalti ed un avvio di partita decisamente positivo per i padroni di casa che volano grazie all’ottimo impatto di Riccardo Carta che piazza 2 triple stellari e 10 punti complessivi nel primo quarto. Il primo canestro della stagione porta la firma del folletto di Noale Luca Galassi, uno che questa serie B se l’è guadagnata con una determinazione asfissiante nella scorsa stagione. Imola subito avanti 8-2 nei primi giri di lancette, quindi Jesi tenta il sorpasso, ma subito dopo il primo intervallo breve la Virtus, con la tripla di Soliani, firma il 26-19 che sarà il massimo vantaggio interno della serata. A quel punto Marulli (l’uomo più pericoloso degli ospiti) spinge sull’acceleratore con 8 punti e due triple, seguita dal tiro pesante di Rocchi e Jesi si ritrova nel giro di 3’ sul 26-33. Il break di 0-14 viene bruscamente interrotto al 4’30” dalla schiacciata monumentale di “Bobby” Mladenov che fa esultare il palazzo. Ma la scintilla non scocca e gli ospiti riescono a gestire il vantaggio fino al 33-40 con cui ci si accomoda negli spogliatoi per l’intervallo.
Ad inizio ripresa si registrano i primi canestri di Tommasini in maglia Virtus, ma Jesi è trascinata dall’ottimo trio di tiratori scelti Marulli-Rocchi-Ferraro che infilano una tripla a testa nel frangente: dal 2’45” sul 40-46 si arriva in un amen sul 42-58 (altro break negativo pesante, 2-12). Che è pure il massimo vantaggio ospite di serata.
Nel momento peggiore, la Virtus ha una reazione importante, grazie a Galassi (2) e Aglio (4 nel frangente) che in 2’ riporta a 10 punti il gap. Il quarto si chiude con il primo, storico, canestro di Dalpozzo in serie B, l’apice della sua carriera (finora): Jesi è avanti 52-63.
L’ultimo parziale scorre veloce, come l’adrenalina, con i locali che raggiungono il -6 a 3’ dalla sirena con 5 punti filati di Galassi (tripla e penetrazione) sul 63-69; ma nelle azioni successive Jesi pare congelare il punteggio con Merletto e Rocchi che riportano in doppia cifra il vantaggio a 2’40” dalla sirena. La mano pesante di Aglio dall’arco vale 6 punti che, con il cesto in area di Galassi, riportano a galla la Virtus in un (ormai insperato) testa a testa nell’ultimo minuto di gioco (71-75). Filippini è bravo prima a guadagnarsi il fallo di Tommasini, quindi è glaciale nel firmare il 2/2 dalla lunetta che vale la vittoria.
Tanti applausi per la Virtus che esce a testa alta da un match contro una formazione di fascia alta della classifica e dopo aver lottato fino alla fine, senza arrendersi.
Peccato per le percentuali non adeguate e non consone alle caratteristiche dei singoli gialloneri che chiudono con 16/47 da 2 punti (34%) e 8/27 da 3 (30%). Tanto che il 50% da 2 e il 38% da 3 permettono a Jesi di festeggiare a fine partita. Meglio, molto meglio nei rimbalzi complessivi con la Virtus avanti 49-36, dove spiccano i 12 di Carta e gli 8 di Magagnoli.
Resta la consapevolezza di non aver giocato al meglio delle possibilità e di aver sprecato tanti tiri “aperti” che avrebbero potuto dare entusiasmo e break probabilmente decisivi per il match.
Prossimo turno.
Domenica 9 ottobre, alle ore 18, la Virtus Imola affronterà il primo derby regionale di stagione, sfidando al PalaCattani quel Black Faenza capaci di demolire Ozzano, in trasferta, alla prima uscita di campionato.
Come per tutte le gare di campionato, il derby sarà visibile in diretta streaming sulla piattaforma digitale LNPPASS.
Serie B – 1^ giornata andata
VIRTUS IMOLA-GENERAL CONTRACTOR JESI 71 - 77
SINERMATIC OZZANO-BLACKS FAENZA 57 - 78
PALLACANESTRO FIORENZUOLA 1972-REAL SEBASTIANI RIETI 70 - 90
BAKERY BASKET PIACENZA-PALL.GOLDENGAS SENIGALLIA 81 - 64
PALLACANESTRO FIRENZE-ANDREA COSTA IMOLA 67 - 53
RISTOPRO FABRIANO-USE COMPUTER GROSS EMPOLI 88 - 74
LA PATRIE SAN MINIATO-HALLEY INFORMATICA MATELICA 69 - 59
LUCIANA MOSCONI ANCONA-TIGERS ROMAGNA 90 - 71
Classifica:
General Contractor Jesi, Ristopro Fabriano, Pallacanestro Firenze, Bakery Basket Piacenza, Real Sebastiani Rieti, Luciana Mosconi Ancona, Blacks Faenza, La Patrie San Miniato 2, Virtus Imola, Halley Informatica Matelica, Pall. Goldengas Senigallia, Pallacanestro Fiorenzuola 1972, Tigers Romagna, Sinermatic Ozzano, USE Computer Gross Empoli, Andrea Costa Imola 0.
Carlo Dall’Aglio
Responsabile Area Comunicazione Marketing
Virtus Imola
Di Nicolò Pierandrei
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03/10/2022
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La General Contractor inaugura la stagione nel migliore dei modi
Il primo quarto vede un primo vantaggio dei padroni di casa, che mette a segno 2 triple in 3 minuti (8-2) ma Jesi rimonta e capitan Ferraro firma il primo pareggio 10-10 a 5’17”.
Filippini e Merletto guidano il primo mini allungo all’8’ (12-17).
Imola riesce a recuperare terreno e a portarsi in vantaggio, chiudendo il primo quarto sul +4 (23-19).
Il secondo periodo vede Jesi provare a prendere il largo e dopo il pari di Rocchi al terzo minuto 26-26 con un primo parziale 7-0 per Jesi, dei super Marulli e la coppia Rocchi/Filippini guidano la carica.
Il secondo tempo si chiude con un vantaggio ospite di sette lunghezze (33-40).
Al rientro dall’intervallo lungo, la Virtus tenta di alzare l’intensità difensiva, ma i ragazzi di Ghizzinardi ottengono il massimo vantaggio di tutta la partita, +16 ( 42-58).
Aglio e Dal Pozzo provano a tenersi in gara, chiudendo il terzo periodo 52-63.
Nell’ultimo quarto, Imola riusce a colmare parte del gap (10 punti Aglio e 7 Galassi).
I padroni di casa si portano così a -4 a soli 45” dalla fine.
Ma Jesi non perde lucidità e un preciso Filippini, non sbagliando dalla lunetta a 28” (2/2, 71-77), suggella la prima vittoria di stagione.
Virtus Imola: Dal Pozzo 2, Aglio 20, Galassi 18, Carta 10, Mladenov 12, Soliani 3, Tommasini 6.
Basket Jesi Academy: Gatti 2, Cicconi 3, Filippini 16, Merletto 9, Marulli 19, Ferraro 12, Rocchi 16.
Parziali: 23-19, 10-21, 19-23, 19-14
Area Comunicazione e Stampa
Basket Jesi Academy
Nicolò Pierandrei
Di Carlo Dall'Aglio
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01/10/2022
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Virtus Imola - Profumo di Serie B
Serie B – 1^ giornata andata
VIRTUS IMOLA-JESI BASKET ACADEMY
Domenica 2 ottobre 2022, ore 18,00
PalaRuggi, via Oriani, 2 – Imola (Bo)
Arbitri: Mattia Foschini di Russi (Ra) e Francesco Zaniboni di Bologna (Bo)
“Il focus del coach”, la rubrica settimanale con Mauro Zappi:
https://www.virtusimola.it/wp-content/uploads/2022/10/IL-FOCUS-DEL-COACH.mp4
Nell’aria c’è profumo di Serie B. Ed era parecchio che tifosi, giocatori, staff e Società gialloneri non lo respiravano. Dopo 17 anni, infatti, domenica 2 ottobre, alle 18, la Virtus Imola tornerà a calcare un parquet di Serie B, che poi è il parquet di casa, quello che il 12 giugno scorso ha vissuto una serata magica, con una festa infinita, dopo la vittoria di gara-3 della finale playoff.
Ora la squadra più longeva della città si appresta, dopo tanto attesa e dopo il ko il Supercoppa Lnp nel derby, ad esordire in campionato. Lo farà contro una formazione di difficile lettura tecnica, seppur ricca di elementi di grande esperienza in categoria e con grandi motivazioni verso un campionato, probabilmente, di prima fascia.
La Virtus Imola si presenta ai nastri di partenza con il gioiello Claudio Tommasini al centro delle attenzioni, ma con un roster di buona qualità e, al contempo, con grandi margini di miglioramento, vista la giovane età di tanti cestiti giunti in estate. Il lavoro dello staff tecnico di coach Marco Regazzi, in questi mesi, è stato intenso e particolarmente legato ai dettagli tecnici e tattici, oltre che, ovviamente, atletici.
Per quanto riguarda Jesi, al PalaRuggi arriverà una formazione molto motivata dai tanti favori del pronostico incassati in estate dagli addetti ai lavori. Molto probabilmente i marchigiani ricopriranno un ruolo importante nello scacchiere della classifica, lottando nelle zone alte, dopo l’ottimo mercato estivo.
Jesi ha un roster ricco di tiratori importanti con grande talento individuale, con Roberto Marulli come punta dell’iceberg: i vari Rocchi, Ferraro, Merletto, Cicconi Massi e Gatti offrono grandi garanzie dall’arco, alternandosi sul parquet.
L’asse play-pivot è certamente importante con la coppia di comprovata esperienza formata da Merletto-Filippini che può generare break decisivi durante il match. L’obiettivo principale dei gialloneri sarà proprio quello di evitare che le bocche da fuoco ospiti possano accendersi, diventando, così, molto pericolose.
Promette scintille di spettacolo la sfida nella sfida tra il trio Galassi-Mladenov-Tommasini e quello ospite Merletto-Ferraro-Marulli, pur essendo solo una delle tante chiavi della partita d’esordio.
L’ex di turno è quel Giacomo Filippini che in maglia giallonera giocò una buona stagione nel 2015/2016, lasciando un ottimo ricordo ai tifosi come atleta e come persona: era la squadra trascinata da Porcellini, Chiappelli, Morara e Corcelli, che perse la doppia finale contro Scandiano, dopo la splendida cavalcata di 14 vittorie filate ed il 1° posto in regular season.
I nostri avversari:
1 Ferraro Massimiliano Guardia
3 Giulietti Francesco Play
8 Moretti Giacomo Guardia
10 Konteh Yusup Ala
11 Filippini Giacomo Pivot
12 Merletto Daniele Play
14 Ginesi Alex Guardia
15 Cicconi Massi Filippo Ala
20 Valentini Antonio Play
22 Marulli Roberto Guardia
25 Rocchi Simone Guardia
44 Gatti Patrick Ala
All: Ghizzinardi Marcello
Vice Francioni Francesco
Ass Vitelli Angelo
Diretta Streaming su LNPPASS
https://lnppass.legapallacanestro.com/video/02-10-2022/virtusspesvispallimola-vs-basketjesiacademy
Carlo Dall’Aglio
Responsabile Area Comunicazione Marketing
Virtus Imola
Di Carlo Dall'Aglio
Pagina 1 di 1
29/09/2022
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Siamo la Virtus Imola
Il 29 settembre 2022 resterà nella storia dello sport imolese: da oggi la più longeva Società di basket della nostra città torna a chiamarsi VIRTUS IMOLA.
La dirigenza ha compiuto tutti gli adempimenti burocratici ed amministrativi per il cambio di tipologia societaria, come previsto dai regolamenti federali, ovvero trasformandosi da A.s.d a S.s.d. a r.l.. E cogliendo l’occasione, all’interno della trasformazione, si è deciso di decretare anche il cambio del nome societario.
Dunque, c’è da festeggiare il ritorno al nome storico, quel Virtus Imola che campeggia negli annali e negli almanacchi sportivi del nostro territorio dal 1936.
D’altra parte, “certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano“. Giri immensi, complicati, a volte dolorosi, altre molto dolorosi, a tratti felici ed infine travolgenti, come il 12 giugno 2022, quando il capitano Jacopo Aglio scagliò in aria la palla al suono della sirena finale di gara-3, scagliando virtualmente in aria ben 17 anni senza la serie B e senza quel nome sulle spalle. Quel nome che oggi torna ad essere realtà; torna ad essere il nome ufficiale della Società.
Certamente un altro passo storico che renderà felici i tanti tifosi nostalgici dei tempi d’oro e, probabilmente, anche quei tifosi che, dopo lo scivolone del 2005, si allontanarono dalla curva e dalle tribune, non riconoscendo totalmente la nuova Società come la continuazione della storia inziata, appunto nel 1936.
E, invece, quella Società non solo ha portato avanti quella storia, ma l’ha riscritta, nonostante tante tappe faticose, ritornando “a casa”, ovvero in serie B, la compagine più antica della pallacanestro locale.
E sono questi i momenti in cui il pensiero sale anche ai “grandi vecchi gialloneri” che hanno avuto la Virtus tatuata addosso, come Sergio Piattesi, Gino “Gnacci” Castaldi e Luigi Dall’Alpi, l’amato predecessore di Stefano Loreti sullo “scranno” del Presidente.
Il commento del Presidente Stefano Loreti: “Sono estremamente felice di poter finalmente dichiarare che, da oggi, siamo la VIRTUS IMOLA. Abbiamo sfruttato il momento degli adempimenti burocratici dovuti dal passaggio alla serie B nazionale, per modificare il nome societario. Torniamo alle origini e rispolveriamo la tradizione.
Ci tengo a ringraziare in particolar modo i tecnici specialisti con cui abbiamo collaborato nella gestione di questo delicato passaggio, partendo, innanzitutto dalla “Olimpia Gest. Sport” dei dottori Riccardo Zappi e Luigi Fiori Suzzi, il dottor Maurizio Bacchilega, il dottor Lucio Brucchieri e il Notaio Dott. Federico Tassinari, il cui lavoro ci ha permesso di chiudere la pratica in tempi utili per cominciare la nuova stagione.
Sono orgoglioso per quanto fatto in questi anni, basti pensare da dove siamo partiti 3 anni fa e credo che anche il ritorno al vecchio e storico nome sia un bel biglietto da visita per la nostra nuova avventura in serie B”.
Un applauso ed un abbraccio ai dirigenti che hanno stoicamente lavorato in questi mesi al fine di concludere tutta la procedura atta alla variazione: oltre alla coppia formata dal presidente Stefano Loreti e dal direttore generale Gabriele Torreggiani, il vicepresidente Fabio Turchi ed i dirigenti Renzo Balbo e Riccardo Castellari, nonchè a Carlo e Monica Marchi il cui aiuto è stato fondamentale.
Squillino le trombe, suonino i tamburi, la VIRTUS IMOLA E’ TORNATA!!!!!
Carlo Dall’Aglio
Responsabile Area Comunicazione Marketing
Virtus Imola
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