Vittoria del Borgo San Donnino che raggiunge la vetta

Borgo San Donnino – Anzolavino 1-0

gol di Bernini al 56'

 

Borgo San Donnino: Monteverdi, Bisagni, Setti, Lorenzani, Casarini, Som, Billone, Abelli, Bationo, Martinez, Storchi. A disp.: Aimi, Ferri, Romeo, Marzoli, Forlini, Bernini, Delporto, Baraye, Pedrazzi. Allenatore Rastelli

 

Anzolavino: Roccia, Migliacci, Diallo, Kourouma, Capitani, Cosner, Caprino, Ruffini, Tonelli, Margiotta, Feze. A disp.: Calzati, Dardi, Bettini, Comastri, Kaba, Righetti, Mattioli, Bertinelli. Allenatore Evangelisti

 

Il Borgo scende in campo privo di Rossi, con Storchi dal primo minuto. Si rivede al Ballotta dopo un lungo infortunio Setti. Al 5' Roccia para un tiro dal limite. Poi aumenta la pressione dei padroni di casa con gli ospiti che restano corti e coperti. Storchi all'8' tira fuori di poco un diagonale da destra, dopo un errore difensivo dell'Anzolavino. E' molto serrato il confronto a centrocampo. Al 12' un buco poco fuori dall'area del Borgo spiana la strada a un contropiede ospite che viene chiuso in corner. In questa fase, Martinez gioca in posizione centrale, dietro la linea d'attacco. Ed è proprio Martinez al 16' a pescare in area con un lancio perfetto Abelli libero. Ma il tiro di prima del centrocampista borghigiano non inquadra la porta. Insistono i padroni di casa, ed al 20' una grande parata di Roccia nega il gol a Martinez. L'Anzolavino soffre, ma gioca attento e ordinato e limita i danni. Al 34' rischia il Borgo: un prolungato batti e ribatti in area, davanti a Monteverdi, viene risolto con grande difficoltà dalla difesa. Negli ultimi dieci minuti del primo tempo tenta il forcing il Borgo. Ma i ripetuti attacchi sono poco organizzati e si infrangono sulla difesa ospite. La grande pressione a centrocampo di Lorenzani e Billone non trova sbocchi in avanti. Stesso copione nella ripresa. Kourouma chiude un pericoloso affondo sulla destra di Lorenzani. Al 6' Tonelli non riesce a sfruttare una grave incertezza difensiva del Borgo. La sua percussione al limite dell'area viene murata e si perde. Nel rovesciamento di fronte, Roccia in uscita chiude un affondo di Martinez. Grosso pericolo al 10' per il Borgo: su corner ospite, Diallo smarcato schiaccia di testa e Monteverdi salva d'istinto. Un minuto dopo passa in vantaggio il Borgo. Storchi scende sulla destra, entra in area e appoggia davanti alla porta. Si avventa sul pallone il giovane 2004 Bernini, che butta dentro. E' immediata la reazione dell'Anzolavino. Al 12', ancora su corner, gli ospiti vanno vicini al pareggio. Si susseguono duri scontri e cartellini gialli. Il gioco è frammentario. Dopo il 25' il Borgo mette più corsa e qualità in campo. Roccia toglie dall'incrocio destro una punizione dal limite di Martinez. Su un errore in disimpegno del portiere del Rolo al 31', Billone lancia Bernini, che entra in area ma calcia sull'esterno della rete. Poi al 34' Martinez si libera di forza e calcia dal limite: palo pieno sulla destra di Roccia; la palla torna in area, ma è alta la conclusione di Storchi. Le squadre sono stanche, girano colpi proibiti sanzionati dal direttore di gara. Al 38' la barriera alza in angolo una punizione di Martinez. Poi Roccia chiude in uscita una discesa di Storchi. Sempre Roccia si oppone con una gran parata ad un tiro di Storchi. Nei cinque minuti di recupero l'Anzolavino non riesce ad attaccare e il Borgo controlla senza problemi. Nei secondi finali il direttore di gara non concede un rigore al Borgo per fallo su Lorenzani in area.

 

Vittoria meritata ma sofferta oggi per il Borgo San Donnino, che raggiunge la vetta della classifica assieme al Castelfranco. Senza Rossi e Delporto, l'allenatore del Borgo Rastelli si è dovuto inventare un nuovo assetto offensivo. Ma la qualità complessiva della squadra ha fatto la differenza. Bella prova degli ospiti, che sono restati in partita fino alla fine con tenacia. Buona la direzione del sig. Tuderti di Reggio Emilia, anche se il rigore per il Borgo allo scadere ci poteva stare. Migliori in campo Storchi, decisivo il suo secondo tempo, e il portiere Roccia, quasi insuperabile per tutta la gara.