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Calcio | Dilettanti | Serie D

Il punto del D...irettore

Di Mirco Mariotti

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30/11/2022

Il punto del D...irettore

foto Vanessa Incerti

La Giana Erminio, dopo il successo nel posticipo di lunedì contro il Crema, mantiene la vetta solitaria della classifica, a discapito del Carpi che, per meno di ventiquattrore, ha assaporato il primato dopo il netto successo contro lo Scandicci. I biancorossi comunque ora sono secondi, visto che l'Aglianese perde contro un Forlì che si rilancia in zona play off, dove si affaccia, dopo una lunga rincorsa, la Pistoiese dopo aver regolato il Corticella. Il Real Forte Querceta vince a Salsomaggiore, sempre più ultimo, e rimane in scia delle primissime (in attesa dell'ufficialità della vittoria a tavolino contro il Prato), mentre rallentano la Sammaurese, che perde all'ultimo tuffo a Sant'Angelo, ed il Mezzolara, stoppato in casa dal Fanfulla. Continua la crisi del Ravenna, sconfitta anche a Bagnolo in Piano, mentre lo United Riccione inguaia ancor di più la Correggese. Anche il Lentigione non vive momenti sereni, con l'alibi dei tantissimi infortunati, ma la sconfitta di Prato conferma ancor di più che sarà un campionato molto difficile per la società reggiana. Ma andiamo ad analizzare quello che è successo nei campi che hanno visto protagoniste le formazioni emilianoromagnole nel campionato di Serie D.

Partiamo dalla sfida del "Cabassi" dove il Carpi batte con un netto 5-1 lo Scandicci. In realtà non è stata una vittoria così semplice, anzi, nel primo tempo i toscani hanno dato filo da torcere alla formazione di mister Bagatti. I biancorossi dopo otto minuti trovano già la rete del vantaggio grazie a Beretta, che sotto porta, brucia sul tempo Dainelli, ma, dopo un paio di minuti di conciliabolo tra il direttore di gara e l'assistente, la rete viene annullata per offside. Al 38' il gol buono arriva, stavolta per merito di Laurenti che, dal limite dell'area, scarica un forte rasoterra che lascia di stucco l'estremo difensore toscano. Allo scadere del primo tempo, lo Scandicci perviene al pareggio: Boccaccini, nei pressi del vertice sinistro della propria area, cerca di far ripartire l'azione ma rinvia addosso a Cecconi che, si trova un'autostrada per liquidare Kivila con un bel diagonale. Proteste vibranti per un fallo di mano del giocatore dello Scandicci, ma la distanza era talmente ravvicinata che non si poteva considerare un'infrazione tale da essere punibile con il conseguente l'annullamento della segnatura. Nella ripresa il Carpi allunga il passo e dopo soli tre minuti è nuovamente in vantaggio, stavolta è Cecconi a fare un regalone con un assist all'indietro dalla tre quarti avversaria alla ricerca di un compagno, ed invece trova Cicarevic che, appena superata la linea di centrocampo, brucia sul tempo Dainelli per poi involarsi solitario ed appoggiare in rete dentro la porta sguarnita. Al 68' il tris, assist di Ranelli per Beretta che, dalla destra, mette una palla tesa per Sall che deve soltanto appoggiare in rete. Al 74' spizzata di Beretta in area per Cicarevic che, appostato sul palo di sinistra, in spaccata firma la quarta rete. Chiude i giochi a sette minuti dalla fine Ranelli che, solo davanti al portiere, lo fulmina con una conclusione che si infila al centro della porta.
Al "Morgagni", il Forlì liquida l'Aglianese per 2-0 e si rilancia nelle zone altissime della classifica. I Galletti sbloccano il risultato al 23' sugli sviluppi di un corner battuto da destra da Scalini, inzuccata dell'ex Erik Amedeo Ballardini e palla in rete. Sempre da corner di Scalini arriva il gol del raddoppio, esattamente al 56', la palla stavolta viene spizzata da Ronchi per Varriale che scarica in rete dal secondo palo. Sette minuti dopo l'Aglianese rimane in inferiorità numerica, doppio giallo per Prati, situazione che di fatto chiude la partita a favore dei biancorossi che, nel finale, colpiscono il palo direttamente da calcio di punizione.
Al "Melani", il Corticella soccombe per 2-0 contro una Pistoiese in grande ascesa. La squadra di Miramari non ha nessun timore riverenziale e colleziona un paio di occasioni nella prima mezz'ora di gioco. Pian piano però l'Olandesina prende possesso del match e, nella ripresa, parte all'arrembaggio alla ricerca del gol che ottiene al 50' al termine di una ripartenza, Davì fuggito sulla destra serve a centro area Barzotti che non lascia scampo a Cinelli. Al minuto 83 arriva il raddoppio per la squadra di mister Consonni, bravo Di Biase ad incunearsi tra un paio di difensori ed a servire l'accorrente Citro che, dopo essersi decentrato sulla destra, insacca nell'angolo opposto. Bolognesi che, alla terza sconfitta consecutiva, devono incominciare a controllare a quello che accade nelle zone pericolanti della classifica.
Al "Francani" settima sconfitta consecutiva per il Salsomaggiore, ora targato Rino Lavezzini dopo l'esonero di Francesco Cristiani (che nel frattempo si è già accasato in Eccellenza a Rolo, nda). Stavolta è il Real Forte Querceta a portare a casa la vittoria per 0-1, decisivo l'eurogol di Pegollo al 16' con un tiro al volo di destro dai venti metri che si infila imparabilmente sotto l'incrocio dei pali alla destra di Galletti. In realtà, dopo la rete dello svantaggio, il Salsomaggiore le prova tutte per portare a casa almeno il pari e, soprattutto negli ultimi quindici minuti di gioco, vanno vicinissimi al pareggio in un paio di occasioni, ma senza finalizzare la segnatura. Vittoria pesantissima per i toscani che sono in attesa dell'ufficialità, che arriverà nei prossimi giorni, del successo a tavolino contro il Prato.

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