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Basket | Regionali

BSL San Lazzaro – MBE Grifo Basket Imola 92-65 (17-18; 51-31; 80-49)

Di Renato Dalpozzo

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04/02/2023

BSL  San Lazzaro – MBE Grifo Basket Imola  92-65 (17-18; 51-31; 80-49)

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BSL  San Lazzaro – MBE Grifo Basket Imola  92-65 (17-18; 51-31; 80-49)

BSL  San Lazzaro : Micheli 17, Gamberini 24, Sibani 2, Baldi 9, Domenichelli 6, Nanni 9, Comastri, Vanti 2, Pontieri 5, Rossi 10, Tapia 8. All. Nieddu.

MBE Grifo Basket Imola Grifo : Baldissera, Fussi 13, Giovannelli 13, Bottau, Creta 7, Bedeschi, Piazza 10, Pirazzini 9, Calzini 3, Conti 2, Marabini 8. All. Creti.

Arbitri: Wong di Cento (Fe) e Golfieri di Ferrara

Piove sul bagnato in casa Grifo, anche nella trasferta di San Lazzaro la squadra si scolla alla prima difficoltà e non c’è nessun bimbo che, col proprio dito, impedisca alla diga di crollare una volta aperto il primo fontanile. Il quintetto schierato da coach Creti vede Marabini play, Fussi e Creta guardie, Calzini ala a Piazza in pivot. Nieddu schiera Gamberini, Nanni, Baldi, Tapia e Comastri. Primo quarto equilibrato con la Grifo che riesce anche a raggiungere il +5 (13-18). Poi però alla prima difficoltà si blocca sia difesa (troppi rimbalzi offensivi concessi, palle vaganti sempre perse) che attacco (troppi 1vs5, bassissima percentuale da tre) e la BSL piazza un 38-13, chiude la partita all’intervallo lungo. Gli altri due quarti servono per far giocare tutti, ma è puro garbage time.

 

Renato Dalpozzo 

Addetto Comunicazione Grifo basket Imola 1996 ASD 

 

 

BSL San Lazzaro - Grifo Basket Imola 92-65

Di Matteo Airoldi

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04/02/2023

BSL San Lazzaro - Grifo Basket Imola 92-65

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BSL San Lazzaro - Grifo Basket Imola 92-65

BSL Acqua Cerelia: Micheli 17, Gamberini 24, Sibani 2, Baldi 9, Domenichelli 6, Nanni 9, Comastri, Vanti 2, Pontieri 5, Rossi 10, Tapia 8. All. Nieddu, ass.ti Zavatta e Giuliani.

Grifo Basket  Imola: Baldissera, Fussi 13, Giovannelli 13, Bottau, Creta 7, Bedeschi, Piazza 10, Pirazzini 9, Calzini 3, Conti 2, Marabini 8. All. Creti.

Parziali: 17-18; 51-31; 80-49; 92-65

La BSL Acqua Cerelia, dopo ben tre trasferte, ha ritrovato il calore del PalaRodriguez ma soprattutto ha riassaporato il dolce gusto della vittoria che mancava dal successo in casa del Veni Basket e che può rivelarsi a dir poco pesante ai fini della classifica: i biancoverdi si sono imposti con un autoritario 92-67 a spese del Grifo Imola grazie a una strepitosa prestazione corale in entrambe le metà del campo. Lo spartiacque della gara è stato il secondo quarto, nel quale l’Acqua Cerelia alternando la difesa a uomo a quella a zona ha mandato in tilt i meccanismi offensivi di Imola, mentre in attacco ha colpito mandando a bersaglio ben sei triple che hanno contribuito a confezionare il mortifero parziale di 34-13 che ha indirizzato le sorti del match. Chiuso a +20 il primo tempo, infatti, i ragazzi di coach Nieddu non si sono più voltati indietro ed anzi hanno rimpinguato il loro bottino arrivando a toccare il +31 a più riprese. Nell’ottima prestazione di squadra spiccano i 24 punti di Federico Gamberini, seguiti a ruota dai 17 di Giuseppe Micheli, ma ci sono da segnalare anche i 2 di Davide Sibani, tornato alla gioia del canestro dopo il lungo stop degli scorsi mesi.

L’Acqua Cerelia ci ha messo un quarto a prendere le misure di un Grifo che nei primi 10’ ha giocato con personalità, arrivando a toccare anche il +5 sul 18-13. quattro punti ravvicinati di Micheli e Gamberini hanno però cambiato l’inerzia del match e lanciato la BSL che all’alba del secondo quarto ha subito trovato il sorpasso con Baldi. Alternando la difesa a uomo a quella a zona, i biancoverdi hanno poi tolto certezze all’attacco del Grifo, acquisendone pian piano a loro volta. Trascinati da Gamberini (19 punti nel solo primo tempo), i ragazzi dell'Acqua Cerelia hanno così sciolto le briglie e, con sei triple mandate a bersaglio nella seconda frazione, hanno confezionato un 34-13 di parziale che li ha mandati negli spogliatoi sul +20 (51-31). La ripresa è stata quindi in discesa per l’Acqua Cerelia che ha toccato il culmine della sua serata sul +21 prima di inserire il pilota automatico per gestire il finale senza patemi.

 

 Matteo Airoldi - Ufficio Stampa BSL

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