Persicetana il nome che porti meriterebbe altro!!!
Sempre più delusi i tifosi biancocelesti
CMP Persicetana: Barrella, Costa, Basile (68° Sidibe), Jahollari Andi, Mariano (73° Cannone), Sakande, chalu, Lelli, Lucera (45° Anoir Azzeddine), Masotti (51° Picchini), Magrone (51° Mazzoni) Disp: El Mahdi All: Masotti
PH Calcio: Provenzano, El Messarmi, Taibi, Urso, Abel, Fusaro, Seck (70° Henaj), Gulisano, Santoro(68° Di Battista), Zilli, Ligio (80° De Virgilio) Disp: D’Angiolella, Armelloni All: Piccioni
Arbitro: Flavia Modaferri
Marcatori: 20° Zilli (PH), 51° rigore Ligio (PH), 75° Gulisano (PH)
Ammoniti: Jahollari Andi (P), Mariano (PH), Urso (PH)
Espulsi: 74° Chalu (P) doppia ammonizione
Una Persicetana irriconoscibile, senza voglia, senza mordente cade ancora una volta in casa contro un PH Calcio decimato da squalifiche e infortuni e che tutto sommato fa poca fatica a portare a casa 3 punti meritati.
Una squadra, dove purtroppo occorre annotare, è scesa in campo senza un’idea di gioco, con troppi atleti fuori ruolo e che alla fine sono rimasti travolti dalla stesso caos che si sono creati. Gli infortuni, squalifiche hanno privato la squadra di alcuni dei calibri da 90, ma è una situazione comune tutte le formazioni in misura maggiore o minore. Per sopperire alle assenze diversi atleti sono andati a ricoprire ruoli non propri con un rendimento non ottimale e lasciando scoperte zone del campo importanti soprattutto a centrocampo. Sempre più convinto che se ho giocatori importanti nei ruoli cardine questi debbano giocare sempre li e nei buchi creati dalle squalifiche e dagli infortuni metto quello che ho disponibile al momento a prescindere da esperienza, età. Altra annotazioni in campo ci si aiuta poco, si parla troppo e sproposito e chi sta in panchina deve stare concentrato sulla gara a capire le cavolate o le cose belle che fanno in campo per poi non ricadere negli stessi errori,
Nella gara contro il PH le motivazioni erano tante, soprattutto riscattare la debacle interna di domenica scorsa contro il santo Stefano, ma delle due si è peggiorato soprattutto nel secondo tempo dove solo la pochezza degli avversari non ha portato ad una punizione pesantissima. Al 5° Santoro sfrutta il classico svarione difensivo e fa tremare Barrella con un tiro violentissimo che sfiora il palo. Al 9° la Persicetana risponde con un bello scambio Lucera-Masotti, tiro in corsa e la palla esce di un niente con il portiere che la telecomanda fuori con lo sguardo. Al 20° gli ospiti passano, Seck vola sulla fascia sinistra, salta tutta la difesa con una facilità imbarazzante e trova Zilli sul disco del rigore, completamente solo, il suo piatto di precisione non lascia scampo a Barrella: 0-1.
Altro sussulto al 34° Lucera tira una punizione velenosa da destra, Provenzano esce alla disperata di pugno e nessuno riesce a toccare la sfera per spedirla in rete.
Al 38° l’azione più bella della Persicetana è Jahollari Andi, il migliore assieme a Lelli a scendere al centro saltando tutto il centrocampo e la difesa, purtroppo il suo tiro è debole e non impensierisce il portiere.
Nella ripresa ci si mette anche l’arbitro, la signora Modaferri, peggiore atleta in campo che invece di fischiare fallo in area per la Persicetana, l’attaccante del PH si attacca al braccio di Mariano e si lascia cadere, fischia il rigore che Ligio mette dentro e chiude la partita. Mancano 4° minuti ma è una gara che non ha più storia. La Persicetana spinge in avanti con un fronte d’attacco completamente cambiato ma mancano idee, schemi e in più in azione da ultimo uomo Chalu ferma il suo avversario lanciato a rete, secondo giallo ed espulsione. Santoro va a battere una punizione perfetta che si materializza all’incrocio……. 3-0 e buona notte al secchio. A 3 minuti dal termine in area PH un mano clamoroso non viene sanzionato con tutti i giocatori che si mettono a ridere per una svista che non ha giustificazioni.
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