Altri 3 punti in cascina per i ragazzi di Mister Tabellini che dopo una partita emozionante, fatta di capovolgimenti di fronte e scorribande offensive, di contrasti e cattiveria agonistica, sono riusciti a portare a casa il risultato. L’11 iniziale presenta qualche novità: assenti Toscani e Tubertini perché non al meglio fisicamente, trova posto dall’inizio Guizzardi al fianco di Marchesini. Dopo soltanto 2 minuti il Zola passa avanti su calcio di rigore proprio con Marchesini, che realizza il penalty conquistato da Bortolotti, quest’oggi concreto e preciso. Inizia quindi una serie di conclusioni verso la porta degli ospiti che non hanno buon esito; da ricordare soprattutto quella capitata sui piedi di Bonini che, innescato alla perfezione da Giuliani, non ha trovato lo spazio per concludere. Il Zola rischia però di rovinarsi con le sue stesse mani quando i due centrali difensivi e il portiere compiono una serie di rischiosi passaggi al limite dell’area, senza però che gli avversari riescano a capitalizzare. L’ultimo sussulto di un intenso primo tempo è dato da una traversa colpita dal capitano Bortolotti da circa 25 metri, con il tiro che sembrava potesse entrare in porta. Primo tempo dominato dai padroni di casa, con rare sortite offensive degli ospiti, incapaci di rendersi pericolosi. Il secondo tempo inizia bene per il Zola, con Grande che da posizione defilata coglie una clamorosa traversa. Secondo legno di giornata per il Zola che, pochi minuti dopo, rischia di capitolare quando un attaccante del Boca si presenta a tu per tu con Maossi, superlativo nel chiudere la saracinesca. Dopo qualche cambio la partita inizia ad incattivirsi, con due cartellini gialli estratti dal direttore di gara (per larghi tratti non in controllo della situazione) ai danni di un giocatore per squadra. Il Boca si rende pericoloso su punizione, con il pallone che sibila forte e teso sulla testa di Maossi. Da questo momento iniziano i guai per i padroni di casa: dapprima Guizzardi, a seguito di un gran recupero difensivo, si fa male ed è costretto ad uscire nonostante i tentativi di restare in campo e stringere i denti, poi è il turno di Bonini che, per crampi, è costretto a lasciare il terreno di gioco. Quando la partita appare bloccata, con entrambe le compagini che non riescono ad uscire palla al piede dalla zona nevralgica, c’è l’illuminazione: Giuliani alza la testa e serve perfettamente Rubini che, al termine di una cavalcata di 40 metri, conclude in porta con un diagonale chirurgico che non lascia spazio al portiere. L’ultima occasione del match capita sui piedi di Baratta che, da buona posizione, non riesce a trafiggere l’estremo difensore avversario. Grandissima prova di carattere per i ragazzi che, nonostante gli avversari ostici, sono riusciti a guadagnarsi la pagnotta con una prova di carattere e di sostanza, con tutti i componenti della squadra che hanno dato tutto ciò che avevano, anche quando piccoli problemi fisici li attanagliavano. Ora testa al prossimo match, con la consapevolezza che giocando come oggi nessuno può e deve fare paura. Forza ragazzi, forza Zola!

ZOLA PREDOSA: Maossi, Giuliani, Guizzardi (dal 27’ 2T Bernardi), Marchesini, Scafidi (dal 24’ 2T Pasini); Bortolotti (dal 31’ 2T De Nicolo), Palmieri; Rubini, Baratta, Grande; Bonini (dal 18’ 2T Zamboni)
BOCA: Marabese; Piccinelli, Toci, Cupido; Silva Lopes, Contini (dal 3’ 2T Agharda), De Marco, Rossi, Bianco; Oulai Sieta, Nisticò
A disposizione: Sarker, Melnic
MARCATORI: Marchesini al 2’ 1T, Rubini al 30’ 2T
AMMONITI: Bianco, Toci, Oulai Sieta (B), Baratta (Z)