Real Miramare vs Pietracuta 3-0

Sabato 2 aprile 2016 – ore 15 - Stadio “Bucci” – Miramare di Rimini - 26a giornata (13° ritorno)

Giornata agro dolce per la Juniores del Pietracuta, sconfitta per 3-0 nel peggiore dei modi a Miramare al culmine di un girone di ritorno da incubo per i rossoblù, risollevata dalle notizie in arrivo da Igea Marina dove, con lo stesso risultato, ha visto soccombere la Sampierana, diretta concorrente per la salvezza all’ultima giornata in una lotta a tre che coinvolgeva pure il Cervia che ha invece facilmente battuto per 5-0 il Cattolica già retrocesso, alla stessa stregua dell’Igea Marina.
Pertanto per la squadra guidata da Mister Campana si è passati nel giro di qualche ora dal totale sconforto per una salvezza ormai in bilico (si sarebbe dovuto giocare lo spareggio con la Sampierana se quest’ultimi avessero vinto a Igea) alla gioia per l’obiettivo raggiunto, con fatica, che permetterà anche il prossimo anno di poter partecipare al campionato regionale di categoria.
Mentre Riccione e Vallesavio giocheranno la fase finale disputando i play off per il titolo regionale essendosi classificate ai primi due posti del girone, salutano la categoria Sampierana, Igea Marina e Cattolica, fanalino di coda del campionato.
Considerata la posta in palio l’inizio della partita per i ragazzi in maglia rossoblù è teso ma ricco di concentrazione ma a parte un paio di svarioni iniziali è la squadra di Campana a fare la partita e a rendersi pericolosa dalle parte di Gori salvato dalle mancate conclusioni prima di Tane poi di Paolini, mentre il Miramare gioca più rilassato, senza assilli di classifica, e con il passare dei minuti questa tranquillità si trasforma in gol: nel giro di due minuti fra il 23’ e il 24’ si passa dal risultato a reti bianche ad un 2-0 che ha dell’incredibile; son bastate due leggerezze e due calci piazzati a mettere come al solito in crisi i rossoblu (facili le segnature per Lo Presti e Bedetti), che a questo punto si demoralizzano oltre misura e abbandonano la partita fino all’intervallo, oltretutto sono costretti a giocare in inferiorità numerica tutta la ripresa per l’ingenua espulsione di Polidori per doppia ammonizione.
Già decimata dalle varie assenze di Cimarelli, Bindi, Amadei A. i rossoblù perdono pure un pilastro come Polidori e a metà secondo tempo pure Crociani, acciaccato; già sostituiti Ambruosi e Paolini rispettivamente con Evangelisti e Amadei M. (entrambi a corto di condizione), Russo subentra a Crociani infortunato e già al 65’ Campana non ha più cambi per poter provare a ribaltare la partita e cercare almeno quel punto che certificherebbe la salvezza matematica.
Nonostante tutto, il Pietracuta ha un sussulto d’orgoglio e Tane ha due ghiotte occasioni per segnare, ma in entrambe le occasioni si fa ipnotizzare dal portiere riminese e non centra il bersaglio.
Da queste cose si intuisce che non è giornata che infatti termina nel modo peggiore quando in pieno recupero arriva anche il terzo gol del Miramare, ancora ad opera di Bedetti.
Non sarebbe giornata, fino all’arrivo delle notizie da Igea che rallegrano il cielo plumbeo di Miramare prima, e più tardi quello di Pietracuta…
E ora, a campionato finito si tirano le conclusioni ed è dovuta una riflessione sulla stagione appena conclusa e uno sguardo sulla prossima: è stato un campionato strano quello della Juniores del Pietracuta, fatta di alti e bassi, prestazioni convincenti e altre deprimenti, 20 punti nel girone di andata, esattamente la metà, dieci, in quello di ritorno, dove peggio hanno fatto solo Cattolica e Igea Marina, entrambe retrocesse; cammino esaltante, a ridosso delle prime fino a Natale, da retrocessione quello dopo Natale, come se il panettone fosse rimasto indigesto.
Solo una vittoria nel ritorno, cartina tornasole delle difficoltà avute nel 2016; se l’obiettivo è stato raggiunto è merito principalmente dei primi 4 mesi di campionato, che avevano messo in luce il Pietracuta, squadra rivelazione del girone G.
Poi si è spenta la luce…
L’obiettivo, è questo è ciò che conta, alla fine è stato raggiunto, la netta sensazione è che però si poteva raggiungere con molta più tranquillità, ma qualche fattore ha compromesso i buoni propositi e ha rischiato di compromettere irrimediabilmente la stagione. Tante defezioni, fin da subito (ricordiamo la totale assenza per infortunio del prezioso Giovannetti, ad esempio) e mano a mano la rosa si è decimata, qualcuno ha reso meno di ciò che ci si aspettava, soprattutto dai più grandi del gruppo ci si attendeva più impegno e attaccamento alla maglia, invece sono stati spesso i più giovani a dover tirare il gruppo fino alla fine.
Qualche buona indicazione è arrivata, su tutti Cimarelli si è dimostrato portiere affidabile e già pronto in prospettiva di una prima squadra anche se qualche infortunio hanno condizionato la stagione dell’estremo difensore; i due ’99, Bindi e Crociani, in prospettiva sono giovani interessanti con qualche apparizione già in prima squadra alla quale potrebbero tornare utili; Tane, classe ’97 si è confermato e quindi pronto al salto fra i grandi, stessa cosa per il duo Amadei A. e Polidori e altri ancora hanno fornito nel complesso buone prestazioni.
Per l’anno venturo ci sarà da considerare che proprio questi ’96 (quest’anno “fuori quota”) non potranno più essere della rosa, così come qualche ’97 con ogni probabilità saluterà Pietracuta visto che da regolamento solo tre di loro potranno scendere in campo il prossimo campionato juniores, a meno che qualcuno di loro trovi spazio fra i grandi; per la Juniores bisognerà quindi attingere a qualche nuovo ’99 e a qualche altro ’98, sperando di poter mantenere lo zoccolo duro di quest’anno.
Un ringraziamento a tutti coloro che si sono impegnati dal primo all’ultimo giorno e che continueranno a farlo visto che stagione non è ancora finita (torneo Juniores post campionato), in particolar modo al Mister Campana che con tanta dedizione e impegno ha portato avanti fra mille difficoltà la stagione, il primo che si merita il traguardo appena raggiunto.
Infine un ringraziamento a quei dirigenti sempre presenti (“Geppo” su tutti) sia in settimana che nel sabato della partita.

REAL MIRAMARE-PIETRACUTA 3-0 (p.t. 2-0)

REAL MIRAMARE: Gori, Keita, Bronzetti (77’ Pivi), Giorgini (c.), Maioli, Pivi , Lo Presti (66’ Parma), Bonucci, Georgiev, Metalli (80’ Portolani), Bedetti . All. Muratori

PIETRACUTA: Cremoni, Lotti, Brunori, Mahmutaj, Polidori (c.), Reali, Ambruosi (46’ Evangelisti), Crociani (65’ Russo), Tane, Morciano, Paolini (50’ Amadei M.). All. Campana

Arbitro: Cappelli Pier Lorenzo (sez. Cesena)

Marcatori: 23’ Lo Presti, 24’ Bedetti, 91’ Bedetti

Ammoniti: Polidori, Reali, Pivi

Espulsi: 42’ Polidori (per doppia ammonizione)

Corner: 4-4

Note: recupero 0’ pt, 4’ st

(addetto stampa Juniores - Pietracuta Calcio )