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Calcio | Giovanili | Allievi

Zola Predosa - Solierese 1 - 0

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17/04/2016

Zola Predosa - Solierese	1 - 0
ZOLA PREDOSA 1 - SOLIERESE 0
67° Feze
Zola Predosa: 1 Iandolo, 2 Fusca 3 Molinari, 4 Moruzzi, 5 Golisciano, 6 Castaldo, 7 Innocenti (dal 15st° Whaid), 8 Feze (dal 35st° Tedeschi A.) 9 Boccalupo (dal 8°st Di Bari) 10 Cilona, 11 Marino (dal 1st° Gogliormella). A disp. 12 Luccarini, 14 Rotiroti, Allenatore sig. Daniele Chiodo, Vice Allenatore sig. Claudio Lelli, Dirigente accompagnatore sig. Francesco Rotiroti, Guardalinee sig. Fabio Franceschi.
Solierese: 1 Turci, 2 Lamore, 3 Di Perna, 4 Rebecchi, 5 Ori, 6 Lugli, 7 Venuta, 8 Setti, 9 Rossi, 10 Mariani, 11 Hl Hamriti. A disp. 12 Patrocli, 13 Trapasso, 14 Piccolo, 15 Gazzini, 16 Luppi, 17 Rama, 18 Di Rosa. Allenatore sig. Ennio Bulgarelli, Dirigente accompagnatore sig. Lauro Capellini, Guardalinee sig. Fabio Cappellini.

Parto subito dicendo che, il vero risultato di questa partita, sarebbe “Iandolo 1 - Solierese 0”; Perché, per essere corretti, se siamo qui a parlare di questa importante ma sofferta vittoria lo dobbiamo principalmente a due parate del nostro portierone che, nel vivo della gara, ha salvato miracolosamente il risultato. Che si trattava di un ostacolo ostico, forse, anzi senza il forse, che oggi incrociavamo quella che è a tutti gli effetti una delle tre forze principali di questo girone C, lo sapevamo già da tempo. La Solierese è stata, durante il cammino, l’unica squadra in grado di mettere in difficoltà la corazzata Sasso Marconi e il nostro 3 a 0 dell’andata a Soliera è bugiardo, in quella occasione, la compagine modenese, era fortemente rimaneggiata. Ed infatti oggi, ad armi pari, è venuta fuori una partita tiratissima, emozionante e che avrebbe potuto veder uscire vincitrici entrambe le squadre senza per questo aver nulla da recriminare. Partenza positiva per i nostri ragazzi che nel giro della prima mezzora di gioco riuscivano anche a segnare due reti che, purtroppo, non venivano convalidate dal direttore di gara. Si rivedeva in campo dall’inizio in nostro “Simo” Marino, assente da un po di tempo a causa di un brutto infortunio, e c’è da registrare l’assenza di “Tede” Tedeschi che, a seguito di una botta alla caviglia, ha dovuto un po rallentare. Il primo tempo è scivolato via così dunque, con qualche sussulto qua e là ma senza che nessuna delle due formazioni mettesse veramente in difficoltà l’altra. Nel secondo tempo, che vedeva l’ingresso in campo fin dall’inizio di “Goglio” Gogliormella, erano i modenesi a cominciare con il piglio buono e, come già accennato, solo un miracolo di “Matte” Iandolo, scongiurava il peggio lasciando l’incontro sul piano della parità. Nel frattempo “Dibbo” Di Bari subentrava a “Giamma” Boccalupo, “Ayo” Whaide a “Inno” Innocenti. Al 67° era proprio “Goglio” a lanciarsi sulla fascia sinistra con una prorompente progressione e a mettere in mezzo un pallone perfetto che “Fred” Feze insaccava portando il risultato sull’ 1 a 0. A questo punto entrava anche “Ted” Tedeschi per uno stremato Fred, Iandolo compiva il suo secondo miracolo salvando il vantaggio e, cercando di non correre più rischi, i nostri ragazzi riuscivano a portare a casa tre punti davvero d’oro per il proseguo del girone. Oggi il bravo, diciamo anche un abbraccio, lo merita Iandolo, veramente decisivo, e una parola voglio spenderla anche per Gogliormella che, dopo una serie di partite cominciate dall’inizio oggi entrava nei secondi 40 minuti facendo sentire la sua presenza e l’importanza che ha in questo gruppo. Concludo con la fotografia più bella della giornata, al triplice fischio finale Fabio “Lucca” Luccarini, l’altro nostro portierone che si alterna tra i pali con Matteo, correva per primo ad abbracciare il compagno di reparto dimostrando cosa significa avere attaccamento alla maglia e alla squadra senza gelosie o rivalità negative, bravo e grazie Fabio, un bell’abbraccio anche a te. Domenica si gioca contro l’United Carpi a Ponte Ronca, si entra nel vivo della stagione, sempre alta la guardia, ancora non si è fatto nulla. Ci si legge sul sito

Emanuele Cilona.

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