Fratta Terme - Virtus 0-1

Prima sconfitta stagionale per la Virtus Faenza che perde di stretta misura sul campo Buscherini contro il Fratta Terme.
Il risultato è reso completamente negativo da un assurdo rigore decretato dal direttore di gara che si è letteralmente inventato un penalty la cui concessione ha stupito per primi coloro che ne hanno beneficiato, ma a prescindere dalla giornata nera dell’arbitro la Virtus deve recriminare sui propri innumerevoli errori.
La partita inizia sotto i peggiori auspici con 3 defezioni prima del fischio d’inizio, tutte in attacco: Visani e Leonardi sono appiedati da malanni delle ultime ore, Assirelli si infortuna nel riscaldamento.
La gara inizia ed è un assedio alla porta del Fratta, ma la scarsa vena realizzativa faentina e soprattutto la sicurezza che il portiere Fabbri (un gigante a 13 anni alto 185 cm dal roseo futuro) infonde alla intera difesa, lasciano la porta inviolata. Tutta la Virtus gioca davvero male, si sprecano occasioni incredibili, non si affonda con la grinta e determinazione altre volte ben espressa. Una giornata nera dove le poche sufficienze in campo vanno a Vecchi, Taroni (quest’ultimo lanciato in attacco troppo tardi da mister Valmori) e pochi altri.
Il Fratta in tutta la gara è entrato 3 volte dentro l’area di rigore virtussina ed in una ha addirittura guadagnato il rigore trasformato da Mazzoni. La sconfitta è forse punizione eccessiva per la capolista, ma sicuramente questa era una giornata nera: non a caso la sfortuna si è fatta ulteriormente sentire anche a fine gara con la rottura della caldaia che in una giornata di gelo ha obbligato gli atleti a saltare la doccia calda, quindi anche mazziati!
I ragazzi rimangono comunque leader della classifica anche se il vantaggio sui più diretti inseguitori, i cugini del Faenza Calcio, si è ridotto a 4 punti. Per finire il girone d’andata è rimasta la gara contro l’Edelweiss, poi le vacanze natalizie che saranno piene di amichevoli impegnative.