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11/02/2017
Ripetere la grande prestazione contro Monza, con la speranza di essere sempre spinta dal numeroso e appassionato pubblico del Pala De André. È questo l’obiettivo della Bunge nella fondamentale gara in programma domani con la LPR Piacenza, valevole per la decima giornata di ritorno della SuperLega (inizio ore 18, arbitri Rossella Piana di Modena e Alessandro Tanasi di Siracusa) e che avrà come match sponsor la Sapir. Si tratta di una sfida molto difficile, che segue l’impegno di mercoledì in casa della corazzata Civitanova, contro un avversario che ha già staccato il pass per i playoff. “Affrontiamo una formazione che sa come giocare a pallavolo – inizia il tecnico Fabio Soli – e che può contare su un’arma determinante come la battuta, forse la migliore della Superlega. È ben organizzata, con ottimi terminali d’attacco e merita la posizione in classifica che occupa. Se Piacenza gioca da Piacenza sarà durissima riuscire a vincere, ma in ogni caso noi dobbiamo provarci, iniziando il match con lo stesso approccio visto contro Monza e a Civitanova. Dobbiamo scendere in campo con grande umiltà, con il pensiero fisso più sulla qualità del gioco che sul punteggio. Se giochiamo come sappiamo fare, concreti, concentrati e senza strafare, approfittando degli eventuali spazi che si possono aprire, sono convinto che possiamo portarci qualcosa a casa”.
Tutti i giocatori dovrebbero essere a disposizione del tecnico, con la Bunge che con ogni probabilità ripartirà con la formazione composta da Spirito in regia, Torres opposto, Lyneel e Van Garderen schiacciatori, Bossi e Ricci al centro, Goi in seconda linea. Quella contro Piacenza farà da prologo al rush finale per l’ottavo posto in classifica, unico ormai rimasto vacante per accedere ai playoff. Da sabato 18 febbraio, infatti, la squadra ravennate nel breve spazio di otto giorni sarà impegnata in tre fondamentali scontri diretti (trasferte a Milano e Sora, gran finale a Ravenna contro Vibo Valentia), diventando padrona del suo destino. “Mancano quattro giornate alla fine e la classifica a mio avviso è il giusto specchio dei valori visti finora, con la Bunge a vedersela con Vibo Valentia, Latina e Molfetta per l’ultimo posto rimasto libero per i playoff. Non dobbiamo fare calcoli e pensare a una partita alla volta, a testa bassa, cercando di conquistare più punti possibili – termina Soli – e poi alla fine faremo i conti”.
Match sponsor Il match sponsor della gara contro Piacenza sarà SAPIR, principale Terminal Operator del porto di Ravenna e uno dei più grandi in Italia. Il Gruppo SAPIR gestisce aree attrezzate di 800.000 mq., dispone di 2.700 ml. di banchine, è dotato di 22 gru portuali ed è in grado di garantire la massima efficienza nella movimentazione e nello stoccaggio di fertilizzanti, inerti, ferrosi, impiantistica, pezzi eccezionali per peso e dimensioni, liquidi, merce a temperatura controllata e container.
Gli avversari Guardando la LPR Piacenza, l’organico a disposizione del coach Giuliani è di grande qualità e punta ad approdare alle semifinali playoff. A dirigere le operazioni in regia ci pensa il cubano Hierrezuelo, mentre il compito di attaccare sarà sulle spalle dell’opposto Hernandez, anche lui cubano e anche lui proveniente da Molfetta, e delle bande Clevenot, Parodi, Zlatanov e Marshall, quest’ultimo in ripresa da alcuni acciacchi. Completano la formazione i centrali Alletti, Yosifov e Tencati, mentre pronto a entrare c’è l’inossidabile Papi, con libero Manià. “La partita contro Vibo Valentia è stata difficile – spiega Fernando Hernandez – e non sarà da meno quella con Ravenna. Non abbiamo tempo per riposare, la decima di ritorno è già tra tre giorni. Durante la settimana stiamo lavorando con grande impegno, ci stiamo tutti preparando al meglio per le sfide sia di Campionato che di Cev Cup, non vogliamo dare niente per scontato. La Bunge è una squadra giovane che ha voglia di vincere ma noi dobbiamo avere più voglia dei nostri avversari di portare a casa i tre punti pieni per il proseguo del campionato”.
BIGLIETTI Questi i prezzi dei biglietti della gara tra Bunge e LPR Piacenza: Tribuna Vip 20 euro (no ridotti); Distinti 14 euro (ridotto 12 euro); Gradinata 12 euro (ridotto 10 euro). L’apertura della biglietteria è in programma alle ore 16.30, quella dei cancelli alle 17.
Promozioni E’ possibile acquistare al costo di un euro il biglietto valevole per il settore Gradinata Ovest (al massimo tre ticket a persona) al termine della gara di oggi dell’Olimpia Cmc, in programma alle ore 18 al Pala Costa contro le cesenati del Volley Club, per l’occasione a ingresso gratuito. Tutti i tesserati Fipav del territorio ravennate Under 18 potranno entrare gratuitamente al Pala De André, mentre i loro genitori e i tesserati Fipav Over 19 potranno acquistare il biglietto al prezzo di un euro (sempre valevole per il settore Gradinata Ovest) direttamente domani in biglietteria. Questa promozione – ingresso gratuito per gli under 18, ingresso a un euro per genitori e Over 19 – viene inoltre estesa ai tesserati di tutte le società sportive della provincia, anche non di pallavolo, affiliate al Coni, nonché a tutti i club facenti parte del consorzio Romagna In Volley e a tutti gli Enti sportivi quali Endas, Acsi, Csi e Uisp.
IN TV E RADIO La partita tra Bunge e LPR Piacenza sarà seguita dalle ore 18 sia in video sul canale a pagamento Lega Volley Channel (telecronaca di Giovanni Casadei e Paolo Badiali), sia in diretta radiofonica su Radio Italia Vision, che trasmette le radiocronache degli incontri sulle frequenze 97 mhz per le province di Ravenna e Forlì-Cesena, Ravenna città 103,9 mhz, oppure in streaming sul sito radioitalia.vision. Inoltre Teleromagna trasmette gli incontri ogni martedì alle ore 21 sul canale digitale terrestre 192 TeleromagnaSport e ogni mercoledì alle ore 22.45 sul canale 14 Teleromagna (visibile anche in streaming dal sito Teleromagna).
PRECEDENTI: 12 (5 successi Ravenna, 7 successi Piacenza).
EX: Hristo Zlatanov a Ravenna dal 1994 al 1997 (fino al 13/10/96).
IL PROGRAMMA – Decima giornata di ritorno (domenica 12 febbraio, ore 18): Cucine Lube Civitanova-Diatec Trentino (arbitri Santi e Vagni), Tonno Callipo Vibo Valentia-Calzedonia Verona (Cesare e Zavater), Azimut Modena-Exprivia Molfetta (Saltalippi e Zanussi), Kioene Padova-Top Volley Latina (Turtù e Pasquali), Sir Safety Perugia-Gi Group Monza (Braico e Rapisarda), Bunge Ravenna-LPR Piacenza (Piana e Tanasi), Revivre Milano-Biosì Indexa Sora (Pozzato e La Micela).
CLASSIFICA: Civitanova 59 punti, Trento 53, Perugia 50, Modena 47, Verona 43, Piacenza 37, Monza 32, Vibo Valentia 26, Ravenna 23, Latina 23, Molfetta 22, Padova 18, Sora 16, Milano 13.
Ufficio Stampa Porto Robur Costa
Vincenzo Benini
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13/02/2017
Una meravigliosa Bunge strapazza la LPR, abbattendola in soli tre set davanti ai tremila spettatori del Pala De André, che hanno riempito di entusiasmo e calore il palazzetto, rispondendo così nel modo migliore alle promozioni del Porto Robur Costa. In pratica non c’è mai storia, con i ravennati che conducono dall’inizio alla fine la gara (Sapir match sponsor), vincendo in maniera agevole tutte e tre le frazioni disputate grazie alle giocate dell’mvp Ricci, alla lucida regia di Spirito e agli attacchi dei sempre positivi Van Garderen e Torres. Con questi tre punti la squadra di Soli raggiunge all’ottavo posto in classifica Vibo Valentia, ko in casa con Verona, con la compagnia però poco piacevole di Latina, vittorioso a Padova.
Sestetti titolari Il coach Soli recupera Spirito e lo schiera al palleggio in diagonale con Torres. Rientra anche capitan Lyneel, in banda con Van Garderen, mentre al centro giocano Bossi e Ricci (libero Goi). La Lpr Piacenza di Giuliani si presenta in campo con Hierrezuelo in regia, Hernandez opposto, Parodi e Clevenot schiacciatori, Alletti e Yosifov centrali, Manià in seconda linea. In panchina Papi, Marshall e l’ex Zlatanov, quest’ultimo a referto come libero.
Primo set Il primo strappo è della Bunge, che va sul 6-3 grazie a un errore di Clevenot, poi il ‘doppio’ al palleggio di Bossi avvicina Piacenza: 6-5. Sul suo turno al servizio Torres spinge i suoi al break di 4-0, con lo stesso portoricano che firma tre punti per il 10-6. La reazione degli emiliani è immediata e passa dalle mani di Hernandez e Clevenot: 10-8 e time out Soli. Van Garderen e Torres portano a cinque le lunghezze di distanza (13-8), Ricci addirittura a sei, con Giuliani che ferma il match: 17-11. Hernandez, colpito al volto da una schiacciata, viene sostituito da Tzioumakas. Clevenot pesta la linea per il 18-11 dei giallorossi e al suo posto entra l’inossidabile Papi. L’ace di Ricci vale il +8 della Bunge (21-13), che chiude senza affanni con Lyneel, bravo a mettere a terra la palla del 23-14 e quella, direttamente in battuta, del 25-16.
Secondo set Il primo piccolo break arriva con il diagonale out di Hernandez (8-6), ma Piacenza pareggia il conto a causa della schiacciata lunga di Van Garderen (10-10) ed effettua il sorpasso con l’ace di Hierrezuelo: 12-13. Il muro di Lyneel ribalta la situazione (14-13) e poi gli errori di Parodi e Hierrezuelo scavano un solco importante: 18-15 e time out Giuliani. Ricci non sbaglia la palla break del 20-16 e poi c’è solo la Bunge in campo, con Torres, Spirito (battuta vincente) e Ricci: 23-16. Torres decide un lungo scambio piegando il muro e Van Garderen al primo set ball realizza l’ace del 25-17.
Terzo set La Bunge prosegue sull’onda dell’entusiasmo e va subito sul 4-0 a firma di Van Garderen, per continuare il suo show con Torres: 8-1 e time out Giuliani. La LPR rosicchia quattro punti sul turno in battuta di Hernandez (8-5), Soli ferma il match e Ricci e il portoricano rispediscono Ravenna sul +7: 12-5. Il primo tempo di Bossi avvicina gli emiliani (14-9), che poi regalano con un fallo di seconda linea il 16-9. Lyneel mette tutti a tacere con il tocco del 20-13, ma Clevenot riduce a tre il gap dei biancorossi con un ace e un attacco dalla seconda linea: 20-17 e time out Soli. Il muro di Papi e un pasticcio generale portano a -1 gli ospiti (21-20), ma ci pensa Lyneel a spezzare l’incantesimo (22-20), poi è Bossi con due attacchi di fila a mettere la parola fine al match, tra l’entusiasmo dei tremila del Pala De André: 25-21.
BUNGE RAVENNA: Lyneel 7, Bossi 5, Spirito 2, Van Garderen 10, Ricci 11, Torres 14, Goi (L); Marchini. Ne: Calarco, Kaminski, Leoni, Raffaelli, Grozdanov. All.: Soli.
LPR PIACENZA: Clevenot 5, Yosifov, Hernandez 14, Parodi 2, Alletti 4, Hierrezuelo 5, Manià (L); Di Martino 1, Papi 1, Tzioumakas, Cottarelli. Ne: Marshall, Zlatanov (L), Tencati. All.: Giuliani.
ARBITRI: Piana di Modena e Tanasi di Siracusa.
NOTE – Ravenna: bs 10, bv 4, errori 12, muri 5; Piacenza: bs 13, bv 2, errori 13, muri 4. Spettatori: 3000 (incasso 9700 euro). Durata set: 23’, 25’, 27’ (tot. 75’). Mvp: Ricci.
Dichiarazioni del dopo gara
Fabio Soli (allenatore Bunge Ravenna): “Dobbiamo goderci questa vittoria, ma è tutt’altro che finita e bisogna restare sul pezzo. Siamo stati solidi e umili, sbagliando pochissimo, in particolare in ricezione, anche quando arrivavano delle bordate al servizio. Nelle ultime tre settimane, pausa compresa, abbiamo individuato la strada giusta, grazie soprattutto a un grande lavoro atletico molto faticoso. Faremo tesoro di questa prestazione, iniziando a pensare già alla prossima gara di sabato a Milano, che sarà fondamentale e molto difficile”.
Alberto Giuliani (allenatore LPR Piacenza): “Abbiamo giocato male in tutti i fondamentali, dal servizio fino all’attacco, passando per la ricezione e il muro. Quindi non si può parlare di fattore tecnico, in quanto non siamo riusciti a mettere in pratica nulla di quanto ci eravamo prefissati. Di sicuro non ci sta aiutando il calendario, con tutti questi incontri ravvicinati, ma questo non deve rappresentare un alibi in quanto la mia squadra è composta da professionisti. Ravenna non mi ha sorpreso e oggi non ci ha concesso nulla: a mio avviso merita di stare più in alto in classifica”.
Ufficio Stampa Porto Robur Costa
Vincenzo Benini
Pagina 1 di 1
11/02/2017
Superata una gara, Piacenza si rimbocca le maniche per studiare ed affrontare i nuovi avversari che questa volta vestono la maglia della Bunge Ravenna, squadra che dal 1994 al 1997 ha dato i natali a capitan Zlatanov.
Nonostante febbraio sia alle sue prime battute, il secondo mese dell’anno sta già dando un piccolo assaggio di come sarà il suo proseguo: due le gare di Regular Season e una di CEV Cup fino ad ora affrontate dal team di Giuliani che dovrà farsi ancor più forza in vista del rush finale prima dei Play Off (che comporta 4 match) e del cammino in CEV Cup (settimana prossima il ritorno dei Quarti e, nel caso di passaggio, big match con Trento intorno al fine mese).
Ma l’imperativo di coach Giuliani è sempre stato quello di occuparsi di un impegno alla volta, rivolgendo su di esso il massimo della dedizione e della concentrazione.
Il posticipo della nona giornata di ritorno con Vibo Valentia ha dato buoni frutti: nonostante alcuni momenti ostici in cui la LPR si è persa nei suoi stessi errori, i biancorossi sono riusciti a raggiungere il successo sorretti da una buona prova corale degli schiacciatori Parodi-Clévenot e da un Hernandez matador soprattutto nel quarto ed ultimo parziale. La LPR continua in ogni match a evidenziare la sua grande determinazione e il suo forte spirito, elementi che sottolineano, nonostante il poco tempo per allenarsi e la stanchezza fisica, che la squadra è sul binario giusto. Inoltre il 3-1 raggiunto a discapito dei calabresi ha portato in casa LPR un doppio risultato soddisfacente: i 3 punti pieni hanno traghettato Piacenza a quota 37, tenendo maggiormente a debita distanza Monza (32) e riducendo di un terzo la distanza da Verona (43) anche grazie alla sconfitta impostale da Trento.
Domenica 12 è il turno della trasferta di Ravenna (ore 18:00, diretta su Sportube): la Bunge è una squadra molto giovane (tutti atleti nati dal 1990) che si affida ai palleggi del giovane talento Spirito in diagonale all’opposto portoricano Torres, terzo bomber del Campionato con 402 punti, alle spalle di Hernandez a quota 467.
Nel girone di ritorno i giallorossi hanno sin qui fatto registrare tre sole affermazioni in nove gare, una di queste particolarmente significativa: il 3-1 al PalaPanini il giorno di Santo Stefano. Dopo quell’exploit è arrivata la vittoria 3-1 su Monza del 5 febbraio scorso. Gli altri punti di forza sono il francese Lyneel, che nella sua prima stagione in SuperLega ha dimostrato di avere numeri importanti in tutti i fondamentali, e, a livello di squadra, il muro che è il migliore della categoria con 210 punti diretti e fra gli interpreti di maggior spicco si fa notare il centrale Ricci (50 block personali).
Sarà quindi un incontro tra la sesta e la nona (23 punti) in classifica con i padroni di casa che si trovano a rincorrere l’ottava in classifica, Vibo Valentia, a +3 punti. Mancano ancora 4 giornate alla fine della Regular Season e quindi Ravenna tenterà l’impossibile per cercare di impadronirsi dell’ottavo gradino, l’ultimo a disposizione per accedere ai Play Off.
HANNO DETTO
Fabio Soli (allenatore Bunge Ravenna): “Affrontiamo un avversario che sa come giocare a pallavolo e che può contare su un’arma determinante come la battuta, forse la migliore della Superlega. È ben organizzato, con ottimi terminali d’attacco e merita la posizione in classifica che occupa. Se Piacenza gioca da Piacenza sarà durissima riuscire a vincere, ma in ogni caso noi dobbiamo provarci, iniziando il match con lo stesso approccio visto contro Monza e a Civitanova. Dobbiamo scendere in campo con grande umiltà, con il pensiero fisso più sulla qualità del gioco che sul punteggio. Se giochiamo come sappiamo fare, concreti, concentrati e senza strafare, approfittando degli eventuali spazi che si possono aprire, sono convinto che possiamo portarci qualcosa a casa”.
Fernando Hernandez (LPR Piacenza): “La partita contro Vibo Valentia è stata difficile e non sarà da meno quella con Ravenna. Non abbiamo tempo per riposare, la decima di ritorno è già tra tre giorni. Durante la settimana stiamo lavorando con grande impegno, ci stiamo tutti preparando al meglio per le sfide sia di Campionato che di CEV Cup, non vogliamo dare niente per scontato. Ravenna è una squadra giovane che ha voglia di vincere ma noi abbiamo più voglia di loro di portare a casa i 3 punti pieni per il proseguo del Campionato”.
PRECEDENTI: 12 (5 successi Ravenna, 7 successi Piacenza)
EX: Hristo Zlatanov dal 1994 al 1997 (fino al 13/10/96).
A CACCIA DI RECORD:
In Regular Season: Aimone Alletti – 2 battute vincenti alle 100, Simone Parodi – 5 muri vincenti ai 200 (LPR Piacenza); Maurice Armando Torres – 29 attacchi vincenti ai 1000 e – 3 muri vincenti ai 100 (Bunge Ravenna).
In Campionato: Fernando Hernandez – 3 punti ai 1000, Leonel Marshall – 7 attacchi vincenti ai 3000, Viktor Yosifov – 3 battute vincenti alle 100 (LPR Piacenza); Maurice Armando Torres – 4 attacchi vincenti ai 1000 e – 1 muro vincente ai 100 (Bunge Ravenna).
In Campionato e Coppa Italia: Viktor Yosifov – 1 battuta vincente alle 100 (LPR Piacenza); Maurice Armando Torres – 1 muro vincente ai 100 (Bunge Ravenna).
10a giornata di ritorno SuperLega UnipolSai
Domenica 12 febbraio 2017, ore 18.00
Cucine Lube Civitanova - Diatec Trentino Diretta RAI Sport 1
Diretta streaming su www.raisport.rai.it
(Santi-Vagni)
Addetto al Video Check: Monini Segnapunti: Traini
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia - Calzedonia Verona Diretta Lega Volley Channel
(Cesare-Zavater)
Addetto al Video Check: Donato Segnapunti: Morello
Azimut Modena - Exprivia Molfetta Diretta Lega Volley Channel
(Saltalippi F.-Zanussi)
Addetto al Video Check: Danieli Segnapunti: Lambertini
Kioene Padova - Top Volley Latina Diretta Lega Volley Channel
(Turtù-Pasquali)
Addetto al Video Check: Antonaci Segnapunti: Brasolin
Sir Safety Conad Perugia - Gi Group Monza Diretta Lega Volley Channel
(Braico-Rapisarda)
Addetto al Video Check: Colucci Segnapunti: Proietti
Bunge Ravenna - LPR Piacenza Diretta Lega Volley Channel
(Piana-Tanasi)
Addetto al Video Check: Monti Segnapunti: Fusetti
Revivre Milano - Biosì Indexa Sora Diretta Lega Volley Channel
(Pozzato-La Micela)
Addetto al Video Check: Manzoni Segnapunti: Mariarosa
Classifica
Cucine Lube Civitanova 59, Diatec Trentino 53, Sir Safety Conad Perugia 50, Azimut Modena 47, Calzedonia Verona 43, LPR Piacenza 37, Gi Group Monza 32, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 26, Bunge Ravenna 23, Top Volley Latina 23, Exprivia Molfetta 22, Kioene Padova 18, Biosì Indexa Sora 16, Revivre Milano 13
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