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Consar in cerca di riscatto contro Verona

Presentazione partita Consar Ravenna-Calzedonia Verona

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26/11/2019

Consar in cerca di riscatto contro Verona

Domani sera, al Pala De Andrè, per Saitta e compagni comincia il ciclo di gare che può consentire non soltanto di consolidare una classifica già buona ma anche di provare a raggiungere la Coppa Italia

 

Senza un attimo di tregua e senza pause: archiviata la trasferta di Perugia, la Consar Ravenna torna in campo domani sera (alle ore 20.30, arbitrano Zanussi di Casale sul Sile e Simbari di Milano) al Pala De Andrè per la nona giornata d’andata del campionato di SuperLega Credem Banca. Avversario di turno sarà la Calzedonia Verona, che arriva a questo match con un vantaggio di due punti in classifica su Ravenna ma anche col peso di due sconfitte di fila, a Reggio Calabria con la Callipo e in casa con Monza. Chiuse le sfide contro le corazzate del campionato, la Consar apre domani sera il ciclo di incontri con squadre della propria fascia (Verona e Padova in casa, Vibo e Piacenza in trasferta) che possono consentire da un lato di consolidare le posizioni in classifica nella lotta per la salvezza e dall’altro di strizzare l’occhio ad un piazzamento, a fine andata, nelle prime otto che significherebbe il pass per la Coppa Italia.

“Sulla carta ci sono questi temi - conferma Marco Bonitta, coach della Consar - ma realmente è più opportuno concentrarsi su una partita alla volta. E’ chiaro che, guardando il calendario, affrontiamo partite che ci danno la possibilità di pensare di fare qualcosa di bello non solo dal punto di vista del gioco ma anche della classifica. Però pensiamo ad una gara alla volta e speriamo che alla fine del girone d’andata ci siano motivi per sorridere”.

Si affronteranno due squadre arrabbiate: la Consar, dopo la battuta d’arresto di Perugia, vuole ripartire dalla grande prova fornita contro la Lube, la Calzedonia Verona deve gestire due sconfitte di fila. “Ogni sconfitta o ogni vittoria precedente genera reazioni particolari – osserva Bonitta – l’adrenalina di una vittoria è positiva e però tende a far diminuire la tensione; se vieni da una sconfitta bruciante sei molto arrabbiato, hai la voglia del riscatto e ci butti dentro tanta foga agonistica. Questo è quello che penso succederà domani”.

Un fattore che potrebbe incidere sull’andamento della gara è la stanchezza, emersa peraltro a Perugia: per la Consar si tratterà della settima partita in tre settimane. “La stanchezza c’è, soprattutto mentale, non possiamo negarlo. E affrontare una corazzata come Perugia, che deve recuperare in classifica, e che ha iniziato a giocare molto bene, con pochi errori, non è stata per noi la partita ideale. Ma questa è una gara che abbiamo chiuso in fretta e ora siamo concentrati su questo poker di partite che per noi sono molto importanti”.

E l’importanza del momento, la possibilità di chiudere ben il girone d’andata, è colta anche dalla società. “Ci attendono due partite molto importanti – ribadisce il presidente Luca Casadio – e rivolgo un appello ai nostri tifosi affinchè ci diano tutto il sostegno e il calore di cui la squadra ha bisogno in queste due partite in casa che restano prima della fine del girone d’andata. La squadra è molto giovane, ma anche talentuosa, e ha bisogno del sostegno di tutta la città e trovare un Pala de Andrè pieno e caloroso darà sicuramente una marcia in più alla nostra squadra, come si è visto nel match contro Civitanova”.

 

 

Gli incontri della nona giornata: Perugia-Sora, Civitanova-Monza, Milano-Vibo Valentia (post. 4/12), Ravenna-Verona, Latina-Trentino, Piacenza-Padova (28/11). Riposa: Modena.

 

La classifica: Cucine Lube Civitanova* 26; Leo Shoes Modena 21; Sir Safety Conad Perugia* 19; Itas Trentino 18; Allianz Milano° 12; Kioene Padova° 11; Calzedonia Verona e Vero Volley Monza° 9; Consar Ravenna 7; Top Volley Latina° 6; Gas Sales Piacenza° 5; Tonno Callipo Vibo Valentia° 4; Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 3.

 

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Ufficio stampa Porto RoburCosta

Massimo Montanari

Ravenna-Verona 3-1

Prova d’orchestra della Consar: vittoria e settimo posto in classifica

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28/11/2019

Ravenna-Verona 3-1

Prova d’orchestra e vittoria cristallina della Consar contro la Calzedonia Verona che a Ravenna ha ribadito le sue recenti difficoltà testimoniate dalle due sconfitte di fila per 3-0. Momento diametralmente opposto, invece, per la Consar, apparsa motivata e convinta a dispetto della fatica per le tante partite ravvicinate di queste settimane, e soprattutto in crescita vistosa sotto tutti i punti di vista. Ispirata da Saitta (per lui MVP e con 4 muri varcata la soglia dei 200 muri in regular season), la Consar ha offerto una prestazione convincente, con 4 giocatori in doppia cifra (Vernon-Evans 18, Ter Horst 16, che con questa partita ha valicato la soglia dei 1000 punti in carriera, Lavia 13 e Cortesia 10 punti e 70% in attacco), evidenziando una chiara superiorità in quasi tutti i frangenti della gara e una mentalità molto positiva. Con il 3-1 al Verona sono sette i punti incasellati nelle ultime 4 partite e ora la classifica fissa il settimo posto, avendo la Consar scavalcato in un colpo solo la stessa Verona e Monza.

 

La cronaca della partita Nessuna sorpresa nei sestetti, che sono quelli annunciati alla vigilia, poi uno degli ex di questa gara Ter Horst vuole subito lasciare il segno: sono suoi i primi due punti di Ravenna. Ma il primo allungo è della Calzedonia (4-6) subito rintuzzata da Vernon-Evans e da Grozdanov. Vernon-Evans (due attacchi vincenti e un muro) e Lavia scrivono poi l’allungo della Consar (12-8). Un +4 che Ravenna si porta fino in fondo al primo set (25-21, con muro di Saitta.

Consar sprint all’inizio del secondo set: con Cortesia al servizio è 3-0. Proprio in battuta e in attacco Ravenna mette in difficoltà la Calzedonia che non riesce a esprimere il suo gioco così la Consar riesce a mantenere il vantaggio: poi i due ex di Verona (Grozdanov con due tocchi vincenti e Ter Horst con un ace) spingono la Consar a +5 (15-10). La Calzedonia pian piano risale la corrente, rosicchia punti su punti fino a raggiungere la parità a quota 22. Sono Vernon-Evans e Lavia a mettere a terra i due punti del set (25-23).

La Calzedonia, con Solè in evidenza e con Asparuhov in partita (7 punti), tenta l’allungo nel terzo set quando dal 5 pari si porta avanti di due lunghezze e poi anche di 4 (9-13) e di 5 (13-18). Qui Cortesia e Vernon-Evans riportano Ravenna a -3 ma la Calzedonia ha trovato l’abbrivio giusto e riesce a riaprire la gara aggiudicandosi il set 20-25.

Il primo allungo del quarto set è firmato dalla Consar (8-6). Verona agguanta subito il pari ma Ravenna si riporta davanti con Ter Horst e Vernon-Evans implacabili in attacco: un allungo di 5 punti che fiacca la resistenza di Verona. In battuta la Consar scava un ulteriore solco: finisce 3-1 e per la Consar è la terza vittoria in questo campionato.

 

Il commento di coach Bonitta "I ragazzi mi hanno sorpreso in positivo per la prestazione che hanno fatto perchè mi aspettavo una partita lunga e difficile. Sinceramente quando siamo andati sul 2-0 ero abbastanza tranquillo perchè il nostro lo stavamo ampiamente facendo. Portare a casa i tre punti è sicuramente un'ottima cosa, ma aldilà del risultato mi è piaciuta la grande autorità con cui abbiamo condotto il quarto set, la grande certezza di poter vincere esibita in quel frangente. A livello mentale abbiamo fatto una bellissima partita".

 

Il tabellino

 

Ravenna-Verona 3-1

(25-21, 25-23, 20-25, 25-19)

 

CONSAR RAVENNA: Saitta 5, Vernon Evans 18, Grozdanov 7, Cortesia 10, Ter Horst 16, Lavia 13, Kovacic (lib), Recine 1, Bortolozzo 2, Alonso 1, Cavuto (lib.). Ne: Stefani, Batak, Marchini. All.: Bonitta.

CALZEDONIA VERONA: Spirito 2, Boyer 15, Solè 17, Birarelli 8, Asparuhov 17, Muagututia 5, Bonami (lib.), Kluth, Marretta. Ne: Franciskovic, Cester, Zanotti, Donati (lib.), Chavers. All.: Stoytchev.

ARBITRI: Zanussi di Casale sul Sile e Simbari di Milano.

NOTE: Durata set: 25’, 32’, 30’, 29’ tot.116’. Ravenna (7 bv, 13 bs, 15 muri, 11 errori, 51% attacco, 52% ricezione, di cui 40% perfette), Verona (5 bv, 12 bs, 10 muri, 10 errori, 50% attacco, 56% ricezione, di cui 38% perfette), Spettatori: 1559 per un incasso di 9058. MVP: Saitta.

 

Ufficio stampa Porto Robur Costa

Massimo Montanari

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