Folgore Rubiera S.Fao vs Bagnolese 1-2

 

RETI: 39'pt Farina (B), 19'st Porrini (F), 40'st Oliomarini (B).

FOLGORE RUBIERA SAN FAO: Nutricato, Bertoli, Paglia, Notari, Bianchini (dal 30'st Lugli), Dallari (dal 10'pt Paterlini), Vena (dal 20'st Durantini), Sekyere, Malivojevic (dal 18'st Capitani), Ierardi, Porrini (dal 44'st Corradini Gobbi). A disp.: Carpi, Minniti, Macrì. Allenatore: Alessandro Semeraro.

BAGNOLESE: Auregli, Capiluppi, Cocconi, Covili, Oliomarini, Farina (dal 7'st Marani), Tzetkov (dal 25'st Viani), Faye, Formato, Zampino, Mhadhbi. A disp.: Cavallini, Bini, Zermani, Ashitey, Shashviashvili, Calabretti, Sementina. Allenatore: Claudio Gallicchio.

ARBITRO: Guitaldi di Rimini (assistenti Macari di Cesena e Fornelli di Imola).

NOTE: spettatori 250 circa. Ammoniti Nutricato, Sekyere e Paterlini (F), Capiluppi, Formato e Marani (B).

 

Oggi al "Valeriani" si è ripetuto un copione già visto tante, troppe volte durante questa stagione. La Folgore Rubiera San Fao ha riscosso complimenti, mettendo in campo parecchio carattere e molti spunti pregevoli sotto l'aspetto tecnico-agonistico: tuttavia a fare festa sono stati ancora una volta gli avversari, in questo caso l'attuale capolista Bagnolese. Di certo la compagine del Torrazzo non è certo prima in classifica per caso, e anche stavolta ne ha dato prova: d'altronde, osservando l'andamento generale della partita, questa Folgore così tenace e volenterosa avrebbe meritato di ottenere il pari. 

 

L'atteso derby con i rossoblù era valevole per la 22esima giornata di Eccellenza: il primo sussulto giunge al 5', quando Formato calcia di poco alto da posizione angolata in area. Al 20' Zampino offre un suggerimento d'oro per Formato: quest'ultimo però non aggancia il pallone a ridosso della linea di porta, e così l'azione sfuma. Al 28' i padroni di casa rispondono con Ierardi, bravo nell'effettuare un astuto pallonetto all'interno dell'area ospite: la conclusione diagonale costringe Auregli a un non facile intervento sulla propria destra, poi sulla respinta Porrini arriva di un soffio in ritardo mancando la stoccata del possibile 1-1. Poco dopo, Formato conclude a botta sicura da posizione angolata in area: Nutricato è battuto, ma Paterlini spazza via in modo provvidenziale. La Bagnolese sblocca comunque la situazione in proprio favore al 39', quando Farina si rende autore di un'efficace punizione angolata: palla scodellata in rete a destra di Nutricato, sfruttando anche una deviazione avvenuta all'interno dell'affollata area rubierese. Al 43' lo stesso Farina potrebbe poi piazzare il bis con un tiro analogo, ma stavolta c'è soltanto l'illusione del gol.

 

Nella ripresa, al 9' Auregli chiude con efficacia sul tentativo ravvicinato di Malivojevic: al 14' il colpo di testa da pochi passi di Formato spedisce il pallone appena fuori. Al 19' arriva però il pareggio della Folgore Rubiera San Fao, e l'1-1 giunge con una magistrale invenzione di Porrini dal limite: il suo tiro in diagonale prende una traiettoria strana ma comunque efficace, e la sfera termina in rete a sinistra di Auregli dopo aver subìto una lieve deviazione. A questo punto i biancorossoblù credono davvero nell'impresa, e al 24' Sekyere crossa bene per Durantini: tuttavia, quest'ultimo manca di pochissimo quello che sarebbe stato un ottimo aggancio di testa nelle immediate vicinanze della porta bagnolese. Al 34' Formato calcia insidiosamente in piena area, e Nutricato esce mettendoci una pezza: al 40' è però Oliomarini a trovare lo spunto vincente da centroarea, sugli sviluppi dell'angolo battuto da Zampino. In pieno recupero, la punizione dal limite di Notari viene neutralizzata dalla barriera 

rossoblù.

 

"Anche stavolta abbiamo raccolto meno rispetto a ciò che siamo stati capaci di seminare - commenta a fine gara un amareggiato Alessandro Semeraro, trainer della Folgore Rubiera San Fao - La nostra prova è stata decisamente all'altezza della situazione, sotto ogni punto di vista: pur affrontando la capolista, ci siamo espressi senza alcun timore reverenziale restando in partita fino all'ultimo. Purtroppo a punirci sono stati i singoli episodi: nel complesso, un pareggio avrebbe descritto l'andamento della partita in modo molto più veritiero. Peraltro al 10' abbiamo dovuto fronteggiare anche la defezione di Omar Dallari, che ha dovuto abbandonare la partita anzitempo a causa di uno stiramento al polpaccio: tuttavia, nonostante l'assenza di un elemento così rilevante, questa Folgore ha comunque continuato a macinare gioco senza alcun timore reverenziale. I soli complimenti non fanno classifica, e questa lunga assenza di vittorie ci mette sicuramente a dura prova sotto l'aspetto mentale - rimarca Semeraro - D'altro canto, ora non possiamo affatto permetterci una flessione sul piano psicologico: domenica prossima a Fiorano giocheremo un duello che dirà molto sulle nostre prospettive future, e dunque da parte nostra è necessario continuare a lavorare con lo stesso entusiasmo e la stessa costanza che abbiamo riposto anche nelle ultime settimane".

 

"Sapevamo benissimo che non sarebbe stata una trasferta facile, e le nostre previsioni sono state puntualmente confermate - spiega invece Claudio Gallicchio, tecnico della Bagnolese - La Folgore Rubiera San Fao ci ha dato parecchio filo da torcere, e non si tratta certo una frase fatta. E' vero che il risultato finale si è deciso in base agli episodi: d'altro canto credo comunque che il nostro gruppo abbia legittimato la vittoria, mantenendo lucidità ed efficacia anche nei momenti più difficili della contesa. Sono tre punti sicuramente preziosi, specie considerando il modo in cui sono maturati - prosegue Gallicchio - E' un risultato che ci teniamo stretto, ma senza guardare troppo la classifica: l'attuale 1° posto costituisce ovviamente un'ottima gratificazione, ma la strada da fare verso eventuali orizzonti di gloria resta ancora parecchia". Tra l'altro, anche la Bagnolese ha dovuto fare i conti con un infortunio: "Come avete visto, Farina è uscito a inizio ripresa - sottolinea l'allenatore rossoblù - Il suo problema alla caviglia andrà valutato nei prossimi giorni".

 

Ora la Bagnolese guida la classifica con 46 punti, quattro in più rispetto al Nibbiano Valtidone secondo della classe: la Folgore Rubiera San Fao resta invece penultima a quota 17, due lunghezze al di sotto della zona play out.