Gemmano vs Pennabilli 1-2

Gemmano. Lazzaro, Ringucci, Ciotti, Nicolini, Serafini, Bartoletti (55°Rossi S.), Lozada, Ceccaroli (70°Monti), Carol, Ricciotti (75°Vitulano), Muccini A disp.: Piccirillo, Rossi F., Duca All.: Banci Christian

Pennabilli. Giacomini, Cedrini (55°Piccari), Andreani, Rossi, Novelli, Gabrielli, Lunadei (70°Pignani), Maffei A., Paolucci A.(58°Partisani), Lotti, Coli. A disp.: Severi, Flenghi All. Cappelli

Reti: 4°Paolucci A., 38°Cedrini, 42°Nicolini

Ammoniti: Piccari, Pignani (P); Ciotti, Ceccaroli (G) – Espulsi: Lozada

Arbitro: Casali della sezione di Rimini

Il Pennabilli, con due reti di pregevole fattura, si aggiudica i tre punti a discapito di un Gemmano molto ostico ed aggressivo ma sciupone nel primo tempo.

Dopo appena 4 minuti dall’inizio i biancocelesti sono in vantaggio: l'ennesima spizzata di Lotti pesca Paolucci che si dirige sul lato destro dell’area piccola e da posizione angolatissima, in girata infila l’unico angolo disponibile, nulla da fare per Lazzaro. Il Gemmano, ferito nell’orgoglio, reagisce con impeto e, affidandosi ai lanci lunghi mette a dura prova la tenuta della difesa pennese. La buona tecnica di Lozada e Carol permette ai gemmanesi di infiltrarsi più volte tra le maglie del Pennabilli e proprio a Lozada capita la palla del pareggio ma da pochi metri calcia poco angolato e Giacomini blocca a terra; poco dopo su cross di Ringucci a centro area Nicolini colpisce di testa ma centra il palo, poi Giacomini si ritrova la palla tra le mani. Le due squadre si affrontano con coraggio anche se il terreno di gioco non consente azioni manovrate; al 38° Cedrini porta i pennesi sul doppio vantaggio: il terzino raccoglie a centrocampo un rinvio della difesa gemmanese, fa quattro passi e da circa 35 metri fa partire un missile che si infila all’incrocio. Passano pochi minuti ed il Gemmano accorcia le distanze: calcio di punizione da un lato dell’area che è praticamente un calcio d’angolo, a centro area svetta Nicolini che infila la porta pennese. Nell’esultanza Lozada, il migliore dei suoi fino a quel momento, ma troppo nervoso, manda a quel paese l’arbitro con il quale si era scontrato verbalmente per tutto il primo tempo.

Nella ripresa il Gemmano non riesce a dare la continuità necessaria al proprio gioco e si innervosisce, mentre i pennesi crescono. Lotti e Maffei chiudono e ripartono, mentre Coli gode di maggiore spazio sulla sua fascia e scambia bene con Gabrielli; sulla destra cambiano gli attori: Piccari per Cedrini, stirato, e Pignani per Lunadei stanchissimo, unitamente a Partisani che subentra ad un Paolucci sfinito ed acciaccato. La freschezza atletica mette in crisi il Gemmano che traballa in diverse occasioni: Coli, Partisani, Gabrielli e Piccari potrebbero arrotondare il risultato ma l’imprecisione e la buona difesa di Lazzaro ne impediscono la capitolazione. Dopo 5 minuti di recupero il bravo arbitro Casali fischia la fine delle ostilità. I migliori: Maffei, Paolucci e Rossi (P); Ringucci, Ricciotti e Carol (G)

Tre domande a... Mister Cappelli:

- Una vittoria ottenuta più col cuore che con il gioco?.

“Le dimensioni e lo stato del terreno di gioco non consentivano manovre complesse, pertanto ci siamo adattati alle uniche soluzioni possibili: lanci lunghi e tanta grinta. La squadra è rimasta compatta fino al termine, i ragazzi hanno lottato, aiutandosi l’un l’altro e rimanendo lucidi anche nei momenti di maggiore tensione agonistica”

- Vi aspettavate un Gemmano così coriaceo?

“Il Gemmano è una squadra molto tosta e con diversi elementi di buona tecnica, nel primo tempo ci ha fatto soffrire parecchio e avrebbe meritato sicuramente di più; nel secondo tempo però si sono innervositi troppo e non hanno inciso più di tanto, mentre noi avremmo potuto chiudere definitivamente la partita in diverse occasioni ”

- Sabato prossimo finalmente a casa...

“L'ultima gara in casa risale al 17 dicembre, proprio con il Gemmano; la neve caduta i primi giorni di gennaio ci ha costretti a cercare “asilo” anche per allenarci, oltre che per disputare due partite interne (Montefiorese e Promosport ndr.), quindi siamo molto contenti di ritornare tra le mura amiche. Devo riconoscere però che sotto questo aspetto la squadra mi sembra maturata, mostrando una mentalità più coerente con le diverse circostanze”