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13/10/2019
Gabriele Ferretti
Guastalla . Prima sconfitta per il Guastalla in casa ad opera della Vianese. Per i locali un risultato ingiusto, visto che hanno tenuto in mano il gioco per lunghi tratti, visto che il proprio portiere non ha effettuato una parata degna di tal nome e visto anche che le reti ospiti sono scaturite da un calcio di rigore e una autorete. Questa è la illogica legge del calcio. Aggiungiamo inoltre che nei minuti di recupero i rossoblù ospiti hanno salvato un pallone sulla linea di porta. La Vianese si è dimostrata squadra che più che a calcio, gioca a calci. Se poi trova un arbitro tollerante come il fischietto modenese, che ha sì espulso e ammonito, ma in misura minore rispetto al gioco dei collinari a volte intimidatorio e a perdita di tempo. Più di una volta i rossoblù locali, in maglia bianca per dovere di ospitalità, hanno assediato il fortino ospite, che con le buone o le cattive ha resistito e portato a casa tre punti d'oro.
Marcatori: al 12 ' Ferretti (rig), al 25 ' autorete di Buoli (V), al 4' st. Bo (G)
GUASTALLA CALCIO: Becchi; Bucci, Bo; Caleffi (dal 27' st. Perini), Buoli, Oleari (dal 10' st. Corradini),; Parenti (dal 15' st. Davoglio), Garimberti, Ben Hassen, Portioli, Allai.A disp: Bianchini,Fornasari, Malacarne,Mussini,Brunazzi,Lombardini.All:Cani
VIANESE:Codeluppi;Debbia,Severi; Ferrari, Fornili, Mazzacani;Montanari,Bottazzi(dal2'1' st. Alberini), Campani (dal 38' st. Kuci), Ferretti, Ferrarini (dal 25' st. Tagliani). A disp:Campanini,Fontanelli,Bondioli,Busani,Cominci). All: Marchesini
Arbitro: Previdi di Modena
Note: pubblico numeroso, angoli a 9 a 1 per il Guastalla, ammoniti: Garimberti e Ben Hassen per il Guastalla, Mazzacani, Bottazzi, Debbia e in panchina l'all:Marchesini. Espulso al 35' st. Montanari per intervento falloso
g.m.
13 ottobre 2019 alle 20:33
Chi ha scritto quest’articolo dovrebbe vergognarsi. Puo anche avere tutta l’esperienza giornalista sportiva che vuole, ma essere obiettivi e professionali è un’altra cosa. Facendo così non mostra rispetto per tutta la squadra della Vianese, e soprattutto si dimostra “tifoso” prima che giornalista. Il calcio, soprattutto in questa categorie, purtroppo e per fortuna, non è solo bello, ma anche maschio. Complimenti al Guastalla per il modo di interpretare il calcio, perché difficilmente si vede in queste categorie. Di sicuro però un giornalista così focalizza l’attenzione solo su di se, e di contro, non da merito alla sua “squadra del cuore”. Ripeto: vergognarsi è il minimo
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