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Calcio

Hellas Verona - San Marino Academy 0-0

a Verona vincono le difese

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08/11/2020

Hellas Verona - San Marino Academy 0-0

foto FSGC

 

 

 

Termina senza reti lo scontro diretto fra San Marino Academy ed Hellas Verona nella 7° giornata di Serie A. È un pareggio che sorride soprattutto alle Scaligere, falcidiate dall’emergenza virus (che non risparmia neppure il tecnico Matteo Pachera) ma capaci, alla fine, di confermare la propria solidità difensiva  (quarta gara di fila senza prendere gol, Coppa Italia compresa) e soprattutto di mantenere il +3 sulle Titane, avversarie dirette nella corsa salvezza.

 

 

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Al “Sinergy Stadium” Alain Conte propone un 11 titolare con una novità su tutte: Shino Kunisawa al centro della difesa. Dall’altra parte la formazione è praticamente obbligata, stanti le assenze di titolari come Nichele, Ledri, Santi e soprattutto Bragonzi, la bomber da 4 reti sulle 5 segnate complessivamente dall’Hellas. In attacco, spazio a Papaleo e Susanna, con la prima che dopo soli 20’’ sfugge ai radar difensivi e carica un destro che, per fortuna delle ospiti, è privo di mordente: Ciccioli blocca senza affanni. Dall’altra parte Muya sfrutta la propria fisicità per cavalcare palla al piede fino in area, da cui esplode un destro che Durante, prudentemente, decide di allungare in angolo. Al quarto d’ora la prima, vera palla gol dell’incontro: cross di Meneghini, uscita non perfetta di Ciccioli (disturbata da Jelenčić) e destro di prima intenzione di Sardu, che ha un rigore in movimento ma lo manda alto. 

 

Il primo tempo va a fiammate. Al 26’ tocca alla San Marino Academy, che con la solita Muya (assist di Chandarana) arriva in area piccola dove però irrompe Rigaglia, imprecisa col destro e comunque in fuorigioco. Anche il pressing è un’arma delle Titane. Meno di 60’’ dopo, sempre Muya ruba palla in posizione avanzata e offre a Rigaglia l’occasione di riprovarci, stavolta dal limite: il destro dell’ala siciliana è debole e centrale. Nel momento migliore delle ospiti arriva il break di Susanna, che scippa il pallone a un’incerta Kunisawa e dopo aver saltato Piazza incrocia col destro, arrendendosi solo davanti al volo di una super Ciccioli. Sul ribaltamento, Rigaglia viene imboccata centralmente da Barbieri e davanti a Durante fallisce clamorosamente la conclusione da zero metri: palla colpita troppo sotto e traversa a negare il vantaggio biancoazzurro. L’Academy però non demorde, fermamente intenzionata a chiudere il primo tempo in attacco. A 2’ dalla sirena arriva c’è una grande opportunità per Muya, che dal limite curva il mancino con forza e precisione dovendosi però arrendere ad una prontissima Durante, che in volo dice no alla centrocampista inglese. 

 

Dopo l’intervallo Conte spende subito Nozzi per Venturini. Ad uscire meglio dai blocchi è l’Hellas: Papaleo si muove bene tra le maglie della difesa e si porta al cospetto di Ciccioli, che di piede porta a casa anche questo duello. Due minuti dopo, punizione battuta profonda da Mella con Jelenčić che sfugge alla marcatura ma, per fortuna dell’Academy, non si coordina al meglio. Con una panchina ridotta ai minimi termini, Formisano non tocca il proprio undici iniziale, mentre Conte inserisce in sequenza Menin, Baldini, Corazzi e Di Luzio. Il ritmo però è fiacco e per rivedere qualcosa occorre attendere il 65’, quando Jelenčić ruba palla a Montalti e davanti a Ciccioli esplode un mancino potente ma leggermente troppo alto. Dall’altra parte si registra tanta buona volontà ma soltanto una “puntata” di Baldini e un colpo di testa di Barbieri, entrambi troppo teneri per impensierire Durante. Al 77’ ci sarebbe anche una buona combinazione Menin-Baldini, con la seconda capace di portarsi al cospetto di Durante ma da posizione di fuorigioco. E comunque il portiere del Verona aveva vinto il tu per tu. Nel finale l’Hellas Verona (che chiuderà senza cambi) ci prova con le forze residue, ma non occorrono straordinari, a Gloria Ciccioli, per fermare il destro di Sardu e il tiro-cross di Papaleo. Finisce con un pareggio (il primo stagionale) che lascia senz’altro dell’amaro in bocca alle Titane, attese ora da un altro scontro diretto dal grande peso specifico in ottica salvezza: quello con il Napoli.

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Serie A Femminile, 7. giornata | Hellas Verona - San Marino Academy 0-0 

 

SAN MARINO ACADEMY [4-3-3]

Ciccioli; Montalti,Venturini (dal 46’ Nozzi), Kunisawa, Piazza (dal’82’ Di Luzio); Chandarana (dal 69’ Corazzi), Brambilla, Muya; Labate (dal 55’ Menin), Barbieri, Rigaglia (dal 55’ Baldini)

A disposizione: Salvi, De Sanctis, Micciarelli, Vecchione

Allenatore: Alain Conte

 

HELLAS VERONA [3-5-2]

Durante; Meneghini, Ambrosi, Mella; Zoppi, Sardu, Mancuso, Solow, Jelenčić; Susanna, Papaleo

A disposizione: Vicenzi, Perin, Rizzioli, Croin, Doneda, Bissoli

Allenatore: Antonella Formisano (sostituisce Matteo Pachera)

 

Arbitro: Andrea Calzavara di Varese

Assistenti: Michele Somma e Francesco D’Apice di Castellammare di Stabia

Ammoniti: Jelenčić 

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Ufficio Stampa

Scontro diretto a Verona per la San Marino Academy

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08/11/2020

Scontro diretto a Verona per la San Marino Academy

FOTO FSGC

 

 

 

Pronte a tornare in campo a distanza di tre settimane, le ragazze di Alain Conte. Nel frattempo il nuovo stop alla stragrande maggioranza dell’attività nazionale – su base giovanile maschile e femminile, nonché dilettantistica – che ha di fatto imposto il blocco dei campionati, ad eccezione di quelli professionistici o di vertice. Qual è la Serie A Femminile che la San Marino Academy si è conquistata lo scorso anno e che, nel corso dell’attuale stagione, vuole difendere con le unghie e con i denti: “È stato un mese importante per noi, nel quale abbiamo potuto recuperare qualche defezione dovuta ad infortuni ed ottimizzare la nostra condizione atletica, nonché mentale. Ci siamo concentrate sul miglioramento delle situazioni nelle quali abbiamo commesso errori in questa prima parte di campionato e sulla fase di impostazione” - confessa Raffaella Barbieri, attaccante biancoazzurra -. “Abbiamo lavorato molto bene e siamo soddisfatte di quanto siamo riuscite ad esprimere in allenamento, ora sarà importante replicarlo in partita”.

 

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Dopo un avvio di stagione piuttosto complesso e non certo favorito da un calendario che ha proposto al pronti via Empoli, Milan e Juventus, le Titane hanno ottenuto il primo successo in Serie A a spese della Florentia San Gimignano, per poi cedere di misura e solo negli ultimi minuti a squadre di comprovata esperienza e blasone come Sassuolo – attuale seconda forza del campionato e atteso dal match-verità con la Juventus – e AS Roma, passata ad Acquaviva ad un amen da triplice fischio: “Siamo una squadra in continua evoluzione e che non ha ancora completato il suo processo di maturazione. Abbiamo fatto passi da gigante in termini prestazionali e ora dobbiamo abbinare questo fattore fondamentale ai risultati di campo. Forse abbiamo seminato più quanto non abbiamo raccolto, ma questo ci deve far capire che la Serie A è una categoria nella quale nessun errore è perdonato e nessuno regala niente, per cui sta a noi andare a prenderci i punti che ci servono – chiarisce Barbieri”.

 

Sarà una prima volta per la San Marino Academy al Sinergy Stadium, ma non una sfida inedita quella alle scaligere. L’anno scorso le due formazioni si incrociarono all’altezza degli ottavi di finale di Coppa Italia TIM VISION e a far saltare il banco – nell'impianto sammarinese di Acquaviva – fu proprio Raffaella Barbieri, con un gol di notevole fattura: “La partita dello scorso anno con l’Hellas Verona ha rappresentato uno dei punti di svolta. Sconfitte nel pronostico, siamo uscite poi dal campo non solo a testa alta, ma con un successo che ci ha permesso di qualificarci ai quarti di finale di Coppa Italia potando – da formazione cadetta – lo scalpo di una squadra della massima serie. Quella vittoria al tempo ci ha dato la consapevolezza di poter competere e vincere anche con compagini di categoria superiore, ma la sfida di domani sarà tutta un’altra storia”.

 

Una storia che scriverà uno dei capitoli della lotta salvezza, specie alla luce dei risultati maturati questo pomeriggio: “Mi aspetto una partita molto tattica nel primo tempo – prevede Barbieri -, al termine della quale prevarrà la squadra che avrà avuto meno paura di perdere, con più fame e voglia di portarsi a casa i tre punti. Vogliamo a tutti i costi questa vittoria e cercheremo in tutti i modi di ottenerla, in vista del nostro obiettivo che è ovviamente la permanenza in categoria. Non sarà un incontro facile perché l’Hellas Verona vanta una storia fatta di grande esperienza e risultati al vertice del calcio femminile italiano, arrivando poi da una condizione favorevole a livello di risultati. Credo comunque che con la dovuta attenzione potremmo riuscire a strappare punti pesanti. L’errore da non commettere? In primis quello di terminare la partita all’ottantesimo. Dobbiamo mantenere elevata la soglia di attenzione nell’arco di tutti i minuti di gioco, novanta ed oltre. L’Hellas Verona è una formazione giovane, ma può contare su talenti importanti. Sarà necessario portare sul campo esperienza ed astuzia, puntando sui nostri punti di forza e sfruttare i loro punti di debolezza, con la consapevolezza di dover capitalizzare quanto più palloni disponibili”.

 

La sfida del Sinergy Stadium sarà trasmessa in diretta su TIM VISION a partire dalle ore 14:30 di domani, domenica 8 novembre 2020.

 

FSGC | Ufficio Stampa

 

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