Web Analytics Made Easy -
    StatCounter
  • Emilia Romagna Sport
  • Marche Sport

Calcio

Il Ravenna entusiasma e vince contro il Mestre

Pagina 1 di 1

18/03/2018

Il Ravenna entusiasma e vince contro il Mestre

 

 

 

Un Ravenna a tratti spumeggiante stende il Mestre e conquista il terzo successo di fila grazie alla doppietta di De Sena, che batte il suo primato stagionale di reti in C. E la classifica adesso strizza l’occhio ai giallorossi

 

Un De Sena scatenato e infallibile cecchino, capace di prendersi il primato stagionale di reti in C (superati i 7 centri di Portogruaro del 2011/12), un Ravenna in grande spolvero, che danza, canta e porta la croce sotto la pioggia, una squadra capace di regalare ampi squarci di altissima qualità ma anche dosi abbondanti di sacrificio, lotta e spirito battagliero. Il 2-1 rifilato al Mestre sancisce la terza vittoria di fila dei giallorossi (come non accadeva dallo scorso campionato, tra la 30ª e la 32ª giornata, ovvero l’accelerata finale per la C), a scapito di un’altra pretendente ai playoff che al Benelli conferma tutta la sua caratura tecnico-tattica e la sua qualità di gioco, e dipinge una classifica di lusso, con un allungo importante sulla zona play out (+7 sul Santarcangelo e +9 sul Fano) e un avvicinamento incredibile (-2) a quell’altra fascia di campionato, il cui nome nessuno qui osa pronunciare.

La cronaca della partita Il Ravenna chiarisce subito le sue intenzioni; al 6’ Marzeglia ruba palla, subentra nell’azione Rossi che chiama al tiro Papa, il quale si allunga il pallone sulla corsa. Palermo ci prova dal limite al 14’: tentativo infruttuoso. Ancora Marzeglia in evidenza al 16’: assist per De Sena che si libera di Gritti e calcia a rete, trovando l’opposizione di Favaro. Ma c’è fuorigioco dell’attaccante. Il Ravenna rifiata e il Mestre prende quota, sfiorando il gol prima con Sottovia che al 23’ scarta Venturi ma poi dalla linea di fondo può solo rimettere in mezzo senza trovare sponde. E dalla bandierina, sul versante opposto Spagnoli chiama al tiro Beccaro: Venturi vola e sventa in angolo. Al 29’ il Ravenna sblocca la gara: cross di Rossi, deviato da Lavagnoli, De Sena è in agguato e di testa da due passi insacca. Due giri di lancetta e prima Papa e poi Palermo trovano solo le murate ospiti su tiri a colpo sicuro. Gli ultimi sussulti del primo tempo sono un tiro di Palermo alto e una verticalizzazione di Selleri per De Sena, anticipato in uscita da Favaro.

La ripresa si apre con la punizione di De Sena a lambire il palo e con la ripartenza da manuale al 6’ sfruttata da Selleri che col contagiri pesca De Sena: tiro in corsa al volo e strepitoso gol. Fabbri, ex Ribelle, calcia debolmente sul fondo al 12’ da buona posizione, Venturi cicca un rinvio (ma la palla rotola sul fondo) prima di un finale in trincea dei giallorossi e all’assalto dei veneti ospiti che ci provano con Spagnoli (rasoterra sul fondo) e fanno centro con Sottovia, abile a sfruttare la sponda di Stefanelli. L’ultimo brivido è in una conclusione errata di Spagnoli. Il Ravenna vince ancora, convince ancora di più e sale un altro gradino della classifica. Il Mestre si ferma ma conferma di essere squadra tosta e organizzata.

Il commento del mister Fatica a contenere la sua legittima gioia mister Antonioli, che si gusta nel dopo partita questa “grandissima vittoria e una prestazione entusiasmante dei ragazzi. La squadra ha giocato bene, con grande intensità, arrivava prima sul pallone, ha creato due-tre occasioni importanti. Certo, abbiamo anche sofferto nel primo quarto d’ora e nel finale di gara però abbiamo fatto una grandissima figura, contro un Mestre che ha confermato di essere una grande squadra e di saper giocare bene, e la vittoria credo sia meritata. Siamo alla terza vittoria di fila e la classifica adesso è molto bella ma non bisogna mai fermarsi e non pensare di essere arrivati. L’obiettivo è più vicino ma non ancora raggiunto, c’è ancora da soffrire e da stringere i denti, ma i ragazzi stanno crescendo molto e il lavoro quotidiano sul campo sta dando i suoi frutti”.

 

Il tabellino

Ravenna-Mestre 2-1

 

RAVENNA (3-5-2): Venturi; Venturini, Lelj, Capitanio; Magrini (47’ st Ronchi), Papa (47’ st Cenci), Palermo, Selleri (43’ st Piccoli), Rossi; Marzeglia (19’ st Maistrello), De Sena (19’ st Broso). A disp.: Gallinetta, Barzaghi, E. Ballardini, Costantini, A. Ballardini, Sabba, Maleh. All.: Antonioli.

MESTRE (3-5-2): Favaro; Gritti (37’ st Stefanelli), Perna, Politti; Lavagnoli (28’ st Bonaldi), Casarotto, Boscolo (28’ st Stensson), Beccaro (20’ st Martignago), Fabbri (20’ st Mordini); Spagnoli, Sottovia. A disp.: Ayoub, Gagno, Kirwan, Boffelli, Rubbo, Zecchin. All.: Zironelli.

ARBITRO: Clerico di Torino.

RETI: 29’ pt e 6’ st De Sena, 40’ st Sottovia.

NOTE: Ammoniti: Venturini, Martignago, Maistrello. Spettatori circa 1000 per un incasso di quasi 6.000 euro. Angoli: 1-9. Recupero: 0’ e 5’.

 

Ufficio stampa Ravenna FC 1913

Ravenna, è il momento di tentare la tripletta

Pagina 1 di 1

17/03/2018

Ravenna, è il momento di tentare la tripletta


Reduci da due successi, Lelj e compagni domani provano ad inseguire la terza vittoria di fila. Ma ci sarà da fare i conti con un euforico Mestre, in serie sì da 4 partite

E’ un Ravenna tonico, euforico e convinto quello che si appresta ad affrontare al Benelli (domani, alle ore 16.30) il lanciatissimo Mestre nella sfida tra matricole del girone B. I giallorossi di mister Antonioli sono reduci da due vittorie consecutive, contro due formazioni in lotta per i playoff (Pordenone e Albinoleffe), grazie alle quali hano riportato a +5 il margine di vantaggio sui playout. La squadra veneta, allenata da Mauro Zironelli, compagno di squadra dell’attuale tecnico giallorosso nel Chievo nella B ‘94/95, si presenta per la prima volta nella sua storia al Benelli (gli unici tre precedenti in terra bizantina risalgono alla serie C degli anni ’50 quando il Ravenna giocava alla Darsena) con un bottino di tre vittorie di fila e con una serie positiva di quattro partite che l’hanno riportata al sesto posto (l’ultima volta alla nona giornata). “Stiamo bene come condizione mentale e fisica – ammette l’allenatore giallorosso – e stiamo meglio come classifica, anche se la strada è ancora lunga e difficile e i ragazzi lo sanno; però, cerchiamo di sfruttare questo momento positivo e di vincere anche domani per prendere ulteriore slancio per raggiungere quello che è il nostro obiettivo stagionale, ovvero la salvezza. Ci attende un match complicato perché incontriamo una buona squadra, in salute, qualitativamente importante, che sta facendo molto bene a cui l’allenatore ha dato un’impronta ben definita, ma abbiamo dimostrato ampiamente che siamo in grado di giocarcela contro chiunque”.
A rafforzare le convinzioni dell’allenatore anche la consapevolezza di avere ritrovato praticamente l’intera rosa e di avere, quindi, molte più soluzioni tattiche a cui far ricorso: domani, infatti, mancheranno solo Ierardi e Lucarini; rientra Broso, e torna tra i convocati dopo quattro mesi di assenza Elia Ballardini. “Fisicamente sta meglio e questa settimana ha potuto lavorare col gruppo, per riavere un assaggio dei movimenti sul campo e del ritmo”, spiega Antonioli.
Arbitro del match, che avrà inizio alle ore 16.30, sarà Alessio Clerico di Torino (anche lui, come le due squadre, matricola del torneo), assistito da Segat di Pordenone e Miniutti di Maniago.

L’elenco dei convocati

Portieri: Gallinetta, Venturi.
Difensori: Barzaghi, Capitanio, Lelj, Magrini, Ronchi, Rossi, Venturini.
Centrocampisti: A. Ballardini, E. Ballardini, Cenci, Maleh, Palermo, Papa, Piccoli, Sabba, Selleri.
Attaccanti: Broso, De Sena, Maistrello, Marzeglia, Costantini.

Ufficio stampa Ravenna FC 1913

Commenti

PUBBLICITA'

PUBBLICITA'