La squadra dell’Emilia Romagna più titolata di sempre

 

 

Da sempre una delle regioni calcistiche per eccellenza, l’Emilia Romagna è letteralmente terra fertile per gli sport più diffusi in Italia, siano essi il calcio, i motori, la pallacanestro o la pallavolo. Dal punto di vista calcistico, l’Emilia Romagna può vantare diverse squadre storiche ancora attive e soprattutto diversi talenti nati e cresciuti sportivamente proprio in questa Regione.

 

Come riportato da alcuni siti Web (maggiori info circa i servizi offerti ai nuovi giocatori) una squadra dell’Emilia Romagna in particolare può vantare più titoli di altre, e si tratta del Bologna, club storico da cui sono passati alcuni dei giocatori più forti della storia del calcio.

 

La nascita del club

 

La creazione e la nascita ufficiale del Bologna Football Club sono state orchestrate da Emilio Arnstein, un austriaco che si è interessato al calcio durante la sua permanenza all'università di Vienna e Praga. Lui e il fratello avevano precedentemente già fondato un'altra squadra di calcio, la Black Star, in Austria.

 

Il club è stato fondato in via ufficiale il 3 ottobre 1909, nella città di Bologna per l’appunto. Alla sua costituzione, Carlo Sandoni fu sponsor e direttore generale del club, lo svizzero Louis Rauch divenne presidente, Guido Della Valle assunse il ruolo di vicepresidente, Enrico Penaglia quello di segretario e molte altre figure illustri vennero inserite nell’organico societario iniziale.

 

Il 20 marzo 1910 il Bologna giocò la sua prima partita in assoluto, contro la Virtus, in maglia bianca. Il Bologna in quell’occasione avva surclassato gli avversari, vincendo per ben 9-1. La prima squadra in assoluto fu composta dai seguenti giocatori: Koch, Chiara, Pessarelli, Bragaglia, Della Valle, Nanni, Donati, Rauch, Bernabeu (fratello del celebre Santiago Bernabeu), Mezzano e Gradi.

 

Lo stadio ufficiale del Bologna è il Renato Dall'Ara, il più grande edificio sportivo in città, e prende il nome da un ex presidente del club, Renato Dall'Ara. La curva Bulgarelli, solitamente frequentata dagli ultras bolognesi, è dedicata al giocatore Giacomo Bulgarelli, scomparso il 21 febbraio 2009. L'altra curva, parte della quale è riservata ai tifosi ospiti, è dedicata ad Árpád Weisz , allenatore della squadra vincente del Bologna prebellica, vittima delle atrocità naziste in un campo di concentramento durante la Seconda guerra mondiale.

 

I trofei del Bologna

 

Come già detto, il Bologna è la squadra dell’Emilia Romagna più titolata in assoluto. Può vantare infatti ben 7 scudetti, 2 Coppe Italia, 3 Coppe Mitropa, una Coppa di Lega italo-inglese e una Coppa Intertoto UEFA. Con questi titoli supera il Parma, altra squadra a dir poco storica non soltanto per il calcio emiliano-romagnolo ma anche italiano, dato che è riuscito a vincere una Coppa delle Coppe, 2 Coppe UEFA e una Supercoppa UEFA.

 

Al Bologna hanno giocato alcuni dei migliori giocatori della storia del calcio, italiana e internazionale: tra essi è impossibile non nominare Roberto Baggio, forse il più forte italiano di sempre, ma anche Giuseppe Signori, Sini¨a Mihajlović, Giacomo Bulgarelli, Angelo Schiavio, Harald Nielsen, Helmut Haller e Gianluca Pagliuca. Senza dubbio stiamo parlando di una delle squadre che non sono è riuscita a conquistare più titoli, ma ha anche accolto giocatori di caratura internazionale