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Volley | Naz.li Maschile | Serie A/M

LPR Piacenza vs Ninfa Latina 0-3

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26/02/2016

 

LPR VOLLEY PIACENZA – NINFA LATINA 0-3 (15-25; 22-25; 20-25)

LPR Volley Piacenza: Coscione, Kohut 11, Ter Horst 11, Perrin 1, Papi 7, Lampariello (L), Zlatanov 6, Tencati 6, Tavares 1 N.E. Sedlacek, Patriarca, Luburic Cottarelli All. Giuliani

Ninfa Latina: Sottile, Sket 15, Pavlov 8, Romiti (L), Tailli, Hirsch 5, Yosifov 8, Rossi 6, Maruotti 13. N.E. Krumins, Mattei, Ferenciac All. Placì

Arbitri Frapiccini - Sobrero

Note

Mvp: Maruotti

Spettatori: 1867

Incasso: 13.698 euro

LPR VOLLEY PIACENZA

Battuta

Ace 3

Errori 7

Ricezione

Perfetta 34%

Positiva 45%

Attacco 46%

Muri 2

NINFA LATINA

Battuta

Ace 2

Errori 6

Ricezione

Perfetta 29%

Positiva 42%

Attacco 52%

Muri 4

Piacenza – Al Palabanca di Piacenza, Ninfa Latina conquista una netta vittoria (0-3) contro la formazione di casa. La formazione di Placì sale così a quota 23, sorpassando Monza e rimanendo attaccata al treno dei play off. Piacenza resta fanalino di coda a quota 7.

Una prestazione al di sotto delle aspettative per Zlatanov e compagni che sbagliano tanto al contrario degli ospiti  che ne approfittano, trascinati da Maruotti e Sket autori di ben 13 e 15 punti.  Nel primo set non c’è storia, nel secondo Piacenza lotta e conduce per buona parte della frazione ma poi cala e viene sorpassata dagli ospiti, nel terzo l’equilibrio regge fino a metà del set dopodichè la squadra di Placì gioca in scioltezza senza sbagliare niente e porta a casa il risultato.

Giuliani ripropone il sestetto con i tre schiacciatori: Coscione al palleggio, Perrin opposto, Tencati e Patriarca al centro, Zlatanov e Papi di banda e Lampariello libero. Placì risponde con Sottile in cabina di regia, Hirsch opposto, Yosifov e Rossi centrali, Maruotti e Sket in posto 4 e Romiti libero.

Primo set da incubo per la LPR Volley Piacenza: Latina parte subito forte (1-7). Giuliani corre ai ripari dentro Ter Horst e Tavares per Perrin e Coscione ma la situazione non cambia: i pontini spingono forte  e vanno al time out tecnico in vantaggio (3-12). Il set fila via liscio per la Ninfa Latina che conquista il parziale 15-25.

Nel secondo set regna maggior equilibrio: le squadre si battono punto su punto e Piacenza passa avanti sul 10-9 con Tencati. Sul 14-11 Placì chiama il time out per interrompere il ritmo dei biancorossi che mostrano più concentrazione e sono più incisivi degli avversari. Papi mette a terra il pallone del +5 (20-15) ma il turno in battuta di Maruotti mette in difficoltà Zlatanov e compagni. I pontini recuperano lo svantaggio e passano avanti con Sket (20-21). Latina si porta a casa il set complice un fallo in palleggio fischiato a Papi (22-25).

Nel terzo parziale la LPR Volley risponde punto su punto a Latina. I pontini provano però la fuga dopo il time out (13-15). La formazione ospite allunga ancora, Piacenza sembra non avercene più e il set si conclude in favore della Ninfa (20-25).

Chiamate al Videocheck

2°SET:

3-3 (attacco Latina) Videocheck richiesto da Latina per verifica invasione muro Piacenza . Decisione arbitrale confermata, punto a Piacenza (3-3).

20-20 (attacco Perrin) Videocheck richiesto da Piacenza per verifica invasione. Decisione arbitrale confermata, punto a Latina (20-20).

3°SET:

17-17 (attacco Maruotti) Videocheck richiesto da Latina per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto a Piacenza (17-17)

Dichiarazioni:

Marco Camperi (secondo allenatore LPR Volley Piacenza): "È stata un prestazione da dimenticare nel modo più assoluto. Siamo scesi in campo con un atteggiamento sbagliato e l’abbiamo pagato caro. Non siamo giustificabili".

Camillo Placì (allenatore Ninfa Latina): Dall’inizio dell’anno posso contare su una rosa ristretta e alcuni di questi giocatori hanno avuto alcuni problemi fisici. Questa sera abbiamo dimostrato carattere, serviva una grande prestazione ed è stata un prova di forza da parte di tutti. A parte il primo set gli altri due hanno avuto un’altra storia. Spiace vedere Piacenza in difficoltà, so bene quato sia difficile risollevarsi da una situazione così negativa.

G.C.
 

 

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