Niagara 4 Torri Volley Ferrara - Softer Forlì: 3-0

Doveva arrivare una vittoria e vittoria è stata. La Niagara 4 Torri conquista tre preziosissimi punti contro il fanalino Forlì, concedendo una proverbiale boccata d’ossigeno alla propria classifica e al tempo stesso regalando ai suoi tifosi la gioia di un successo casalingo che mancava da molto – troppo – tempo.
Nulla di particolarmente facile, però, nella domenica che ha visto il saluto di Filippo Nobili, dopo cinque anni da secondo allenatore sulla panchina ferrarese.
È la Niagara a partire con le migliori intenzioni e la voglia sfrenata di far bene. L’entusiasmo porta  all’8-4 della prima pausa tecnica fino al 11-6, poi qualcosa comincia a non girare così bene. I romagnoli si insinuano tra le lacune dei padroni di casa e arrivano prima al 17 pari, poi, mettendo paura ai granata, sul 18-19. La battaglia viene vinta da Gallotta e compagni, grazie a un muro dell’ex Francescato che sigilla il 25-20.
Il secondo si apre con una serie di errori in battuta da parte della Softer, che consente agli estensi di acquisire un margine di qualche punto di vantaggio. A capitalizzare il tutto è ancora una volta Francescato, devastante nelle sue percussioni con cui prende a pallate i vecchi compagni di squadra. Malgrado il momentaneo pari sul 9-9, grazie anche alla buona vena del numero 7 ospite Rossati, la squadra di casa torna a prendere il largo, e, dopo un primo set-ball fallito, Francescato chiude anche il secondo set.
Più complessa l’ultima frazione, dove esce l’orgoglio romagnolo. La Softer non si arrende e decide di provare a sfruttare ogni pallone, forzando il gioco e portandosi sul 12-15. Sembrano quei momenti in cui Gallotta e compagni in passato si erano arenati. Stavolta però i ragazzi di Zambelli rimangono incollati al match, riacquistano la giusta concentrazione e riacciuffano gli ospiti sul 15-15, per poi riportandosi avanti. Con un Filippo Govoni ispirato e un Zappaterra che torna a salvare palloni come ai bei tempi, la Niagara chiude i conti 25-20.
Guardando la classifica i ferraresi a 19 punti si mettono alle spalle un avversario in più (Bolzano ndr) e portano a 7 il solco sulla zona salvezza rappresentata dal quartultimo posto (dove si colloca Monselice a 12). Ma nessuno si illuda. Si sa che il calendario offre alcune sfide abbordabili in questo scorcio di calendario per poi farsi nettamente più in salita tra qualche turno. Bene faranno i granata ad aumentare il proprio margine di sicurezza per affrontare con più serenità possibile le ultime giornate. 

(Monari 8, Vaccari n.e., Zappaterra (libero), Bernardi n.e., S. Zambelli, Govoni 1, Francescato 24, Moschetti, Smanio 2, Gallotta 10, Bernard 7, Baldazzi. All. Zambelli)
 
   
Ufficio stampa