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07/02/2017
Deve già lasciarsi alle spalle la bella vittoria con Monza, la Bunge, che domani sera a Civitanova Marche (inizio ore 20.30, arbitri Umberto Zanussi di Treviso e Stefano Cesare di Roma) affronta la capolista Cucine Lube nella nona giornata di ritorno della SuperLega. Si tratta di uno degli appuntamenti più difficili della stagione, contro una corazzata che oltre occupare la prima posizione del torneo si presenterà sul campo dell’Eurosole Forum con la spinta di ben 14 vittorie di fila (ultimo ko il 6 dicembre in Champions League). Negli occhi degli sportivi ravennati c’è però ancora la bellissima prestazione con il Gi Group, in un Pala De André pieno di gente e di entusiasmo che ha trascinato al successo i giallorossi. “Noi arriviamo da una grande vittoria con Monza – inizia il Direttore generale Marco Bonitta – con i ragazzi che sono riusciti ad aggiudicarsi una partita da dentro o fuori grazie a una prestazione concreta e matura. Un bellissimo successo conquistato di fronte a un pubblico numeroso, che ha riposto con entusiasmo alle promozioni attivate dalla nostra società nelle scuole, nei club di pallavolo del territorio ravennate e nel corso della partita disputata dall’Olimpia Cmc di sabato 28 gennaio. Ripeteremo, anzi amplieremo, le varie iniziative, utilizzando anche altri canali in occasione della prossima gara con Piacenza, al momento sesta in classifica. Sarà un match fondamentale e di grande appeal per tutti gli sportivi ravennati, determinante per il nostro accesso ai playoff, contro un avversario fortissimo che può contare sul trio cubano formato da Hernandez, Hierrezuelo e Marshall”.
Tutti i giocatori sono a disposizione di Soli, che dovrebbe partire con la formazione composta da Spirito in regia, Torres opposto, Lyneel (in ballottaggio con Grozdanov) e Van Garderen schiacciatori, Bossi e Ricci al centro, Goi in seconda linea. Guardando gli avversari, la Cucine Lube Civitanova costruita dal direttore sportivo Cormio (per tre anni al Porto Robur Costa) è una squadra che punta ai massimi traguardi a livello sia italiano, sia europeo, con tanti ex ravennati in organico: dal centrale Cester al martello Cebulj, passando per l’esperto palleggiatore Corvetta. La formazione schierata domenica scorsa dal tecnico Blengini, capace di vincere 3-1 a Perugia, ha visto in campo Christenson in regia, Sokolov opposto, Juantorena e Kovar di banda, Candellaro e Stankovic centrali (Grebennikov libero): tutti elementi che non hanno bisogno di presentazioni, con in più una panchina ricchissima completata da Kaliberda, dall’esperto opposto forlivese Casadei e dall’altro libero Pesaresi. “Dovremo presentarci a Civitanova carichi e liberi da ogni pressione contro la squadra più forte al mondo, ricca di giocatori di valore assoluto come Christenson, Juantorena, Stankovic e Sokolov. Affronteremo la Lube con l’obiettivo di confermare il nostro buon gioco e per cimentarci in una sfida di altissimo livello – termina Bonitta – con il piacere di giocare contro un team nelle cui fila ci sono gli ex Cester, Cebulj e Corvetta”.
IN TV La partita di Civitanova tra Cucine Lube e Bunge sarà trasmessa in diretta domani dalle ore 20.30 su Lega Volley Channel (piattaforma Sportube). Inoltre Teleromagna trasmette gli incontri ogni martedì alle ore 21 sul canale digitale terrestre 192 TeleromagnaSport e ogni mercoledì alle ore 22.45 sul canale 14 Teleromagna (visibile anche in streaming dal sito Teleromagna).
PRECEDENTI: 22 (7 successi Ravenna, 15 successi Civitanova).
EX: Fabio Ricci a Civitanova nel 2012-2013 (dal 4/12/12), Klemen Cebulj a Ravenna dal 2013 al 2015, Enrico Cester a Ravenna dal 2013 al 2015, Antonio Corvetta a Ravenna dal 2010 al 2012.
IL PROGRAMMA – Nona giornata di ritorno (mercoledì 8 febbraio, ore 20.30): Gi Group Monza-Azimut Modena (arbitri Cipolla e Puecher), Exprivia Molfetta-Sir Safety Perugia (Satanassi e Piana), Diatec Trentino-Calzedonia Verona (Simbari e Bartolini), Biosì Indexa Sora-Top Volley Latina (Zavater e Boris), Cucine Lube Civitanova-Bunge Ravenna (Zanussi e Cesare), Kioene Padova-Revivre Milano (Saltalippi e Lot), LPR Piacenza-Tonno Callipo Vibo Valentia (giovedì 9 febbraio, Santi e Braico).
CLASSIFICA: Civitanova 56 punti, Trento 50, Perugia 47, Modena 45, Verona 43, Piacenza 34, Monza 31, Vibo Valentia 26, Ravenna 23, Molfetta 22, Latina 20, Sora 16, Padova 15, Milano 13.
Ufficio Stampa Porto Robur Costa
Vincenzo Benini
(25-15, 25-16, 26-24)
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09/02/2017
Senza il suo ‘faro’ Spirito, uscito dal campo per un infortunio alla caviglia dopo pochi scambi del primo set, la Bunge prova a contrastare la corazzata Cucine Lube, capolista della SuperLega forte di quattordici successi consecutivi. Perse le prime due frazioni, è nella terza che i ravennati mostrano il loro volto migliore, grintoso e combattivo, restando attaccati fino alla fine ai marchigiani e inchinandosi solo ai vantaggi. Contro un avversario capace di sfoggiare elementi come l’mvp Christenson, Juantorena e Sokolov, con in più l’ex Cester quasi insuperabile a muro (ben 5 dei 13 totali dei padroni di casa), la squadra di Soli non guadagna punti e attende l’esito del posticipo di domani tra Piacenza e Vibo Valentia, con i calabresi distanti sole tre lunghezze.
Sestetti titolari In casa Cucine Lube il tecnico Blangini mischia un po’ le carte, inserendo Kaliberda e l’ex Cester al posto di Kovar e Candellaro. Per il resto il sestetto è composto da Christenson al palleggio in diagonale con Sokolov, Juantorena di banda, Stankovic al centro e Pesaresi in seconda linea. Il coach Soli disegna la sua Bunge senza capitan Lyneel, ancora non al meglio, schierando il palleggiatore Spirito, l’opposto Torres, gli schiacciatori Van Garderen e Grozdanov e i centrali Bossi e Ricci (Goi libero).
Primo set Sul turno al servizio di Grozdanov la Bunge piazza un break di 5-0 (ace del bulgaro e muro di Bossi), passando in vantaggio 4-8 e obbligando Blengini al time out. Un infortunio a Spirito (problemi a una caviglia, al suo posto entra Leoni) complica la vita ai ravennati, che subiscono la rimonta della Lube, che pareggia il conto grazie a tre muri di fila di Cester: 9-9. Christenson firma il 12-10, poi un paio di errori dei padroni di casa regalano un nuovo vantaggio alla squadra di Soli (12-13), ma i marchigiani mettono il turbo con Kaliberda, Sokololov e Juantorena e fuggono sul 19-13. L’azzurro di origini cubane mantiene il gap (21-14), imitato da Candellaro (22-15), e Kaliberda chiude la frazione: 25-15.
Secondo set Dopo una breve fase di equilibrio ci pensa Juantorena a spingere Civitanova sul 9-5, con Soli che ferma il match. La Lube preme l’acceleratore con Kaliberda per il 12-6, ma Ricci con due ace di fila la stoppa (12-9). Christenson a muro aumenta il divario (16-11) e il tecnico della Bunge chiama il secondo time out, con il vantaggio dei padroni di casa che va a +8 con la pipe di Juantorena: 23-15. Il videocheck ‘pizzica’ un’invasione del muro ravennate e Sokolov direttamente in battuta sfrutta il primo set ball: 25-16.
Terzo set Una fiammata iniziale della Bunge (3-6, con Grozdanov opposto) viene rintuzzata dalla Lube (8-8), che poi scatta sul 13-11 con un muro di Cester. Un block di Sokolov porta a +5 il vantaggio dei marchigiani (16-11) e Blengini getta in campo anche Corvetta e Casadei, con quest’ultimo che mette a terra la palla del 19-14. Grozdanov a muro riporta sotto Ravenna e Leoni realizza l’ace del 19-17, con Blengini che chiama time out. Kaminski e Lyneel danno ulteriore carica, con il francese che firma il pareggio fermando a muro Casadei: 20-20. Il tecnico della Lube rimanda in campo l’artiglieria pesante, ma Lyneel e Grozdanov tengono a stretto contatto la Bunge, che annulla il primo match ball con Van Garderen (24-24). Kaliberda non perdona e sul secondo è Christenson a muro a mettere la parola fine al match: 26-24.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Cester 8, Christenson 8, Juantorena 13, Stankovic 4, Sokolov 9, Kaliberda 13, Pesaresi (L); Candellaro 1, Casadei 2, Grebennikov, Corvetta. Ne: Kovar, Cebulj. All.: Blengini.
BUNGE RAVENNA: Van Garderen 10, Ricci 2, Torres 9, Grozdanov 7, Bossi 5, Spirito, Goi (L); Kaminski 3, Leoni 1, Lyneel 6. Ne: Calarco, Raffaelli, Marchini. All.: Soli.
ARBITRI: Zanussi di Treviso e Cesare di Roma.
NOTE – Civitanova: bs 6, bv 4, errori 6, muri 13; Ravenna: bs 10, bv 5, errori 10, muri 5. Durata set: 26’, 21’, 28’ (tot. 75’). Spettatori: 2015 (incasso 18305 euro). Mvp: Christenson.
Ufficio Stampa Porto Robur Costa
Vincenzo Benini
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