Real S.Andrea vs Pennabilli 1-2

Il Pennabilli trova la sua prima vittoria sul difficile campo di S.Andrea, grazie ad una gara ottimamente giocata, in particolare nel primo tempo.

I biancocelesti di Cappelli partono alla grande e coprono bene tutte le zone di campo; Venturini e Bovi a centrocampo giostrano protetti da Federico Paolucci che lotta su tutti i palloni e si ritaglia il tempo anche per diverse sortite in avanti. Brizzi a destra e Gabrielli a sinistra tengono sempre impegnati i difensori di fascia, mentre nel centro dell’attacco Alex Paolucci fa a sportellate con mezza difesa avversaria e da bella mostra di buone dote tecniche. Come detto i pennesi giocano bene e non rischiano niente, grazie ad una difesa attenta e precisa; i centrali Novelli e Zenunaj non lasciano passare niente, mentre le fasce sono ben protette da Cedrini e Piccari. Il Pennabilli passa in vantaggio al 20° con uno splendido gol di Brizzi: fraseggio a centro campo ed imbeccata di Bovi che serve una bella palla sul lato sinistro dell’area, il piccolo attaccante attende che il portiere gli venga incontro e lo beffa con uno spettacolare pallonetto all’incrocio. Nella prima frazione di gioco c’è solo una squadra in campo; bel gioco e verticalizzazioni mettono in seria difficoltà il S.Andrea. I pennesi potrebbero arrotondare in più occasioni ma, un po’ il bravo portiere Rossi, ed un po’ l’imprecisione, impediscono di chiudere la gara già nel primo tempo; Venturini, Federico e Alex Paolucci, Gabrielli, Brizzi ed addirittura Novelli, su calcio d’angolo, non riescono a finalizzare.

Nella ripresa i locali devono cambiare ritmo e modalità; Mister Politi sbilancia la squadra, e la scelta gli da momentaneamente ragione; il subentrato Salaj mette scompiglio sulla fascia destra e, approfittando di una distrazione della difesa, serve all’altro subentrato Dominici, la palla d’oro del pareggio: 1-1. I locali ci credono ma vengono subito ricacciati: Coli raggiunge una palla data per persa e sorprende il diretto avversario che lo stende platealmente dentro l’area; il conseguente rigore viene ottimamente realizzato da capitan Bovi. Uno stanco ma positivo Paolucci, lascia il posto a Magi che, seppur non al top della condizione, fa subito vedere di che pasta è fatto: dribbling e allungo sulla sinistra fino al cuore dell’area dove Rossi esce alla disperata e salva la sua porta. Poco dopo il bravo attaccante pennese ci riprova con un tiro dal limite di poco a lato; poi di testa gira splendidamente su calcio d’angolo, ma il pallone sfiora il palo; infine, su spiovente di Gabrielli, ancora lui si fa trovare pronto ma, al momento di colpire di testa a botta sicura, viene sbilanciato da un compagno. Brizzi è costretto ad uscire a causa di un colpo alla spalla, al suo posto entra Lunadei, protagonista di alcune belle discese. Il S.Andrea tenta il forcing finale agevolato anche da un eccessivo arretramento del baricentro pennese e sfiora il gol del pareggio in più di un’occasione; un palo ed una splendida parata di Giacomi lo impediscono. Bovi lascia il campo ad Alessandro Maffei che, al rientro dopo un anno di stop, si fa espellere dopo pochi minuti per un battibecco con un avversario. L’episodio allunga di un altro minuto i 5 di recupero già concessi dall’ottimo direttore di gara e nell’ultimo arrembaggio i locali si disperano per il secondo palo colpito.

Pennabilli. Giacomini, Cedrini, Piccari, F.Paolucci, Novelli, Zenunaj, Gabrielli, Venturini (46°Coli), A. Paolucci (55°Magi), Bovi (60°A.Maffei), Brizzi (70°Lunadei). A disp.: Flenghi, Severi, D.Maffei. All. Cappelli

Real S.Andrea. Rossi, Perugini, Bartolini, Angelotti(50°Gabrieli), Belaloui, Montanari (60°Magnani), El Assri, Cenni(55°Tenti), Berardi(46°Salaj), D’Achille, Conti(46°Dominici).A disp.: Benedetti, Muccini,  All.: Politi

Reti: 20°pt.Brizzi; 15°st.Dominici; 20°st.Bovi (r).

Ammoniti: Cedrini, Coli, Magi (P) –  Angelotti, Dominici,(Rsa) Espulsi: A.Maffei (P)

Arbitro: Borriello della sezione di Rimini

Il Presidente Colombari commenta:“finalmente si è intravisto ciò che di buono avevamo fatto lo scorso anno; non potevo credere che il livello della squadra fosse quello delle due gare precedenti. Era necessaria una prova d’orgoglio suggellata da una buona prestazione ed oggi sono arrivate entrambe. Come più volte ha detto il Mister ai ragazzi non possiamo nasconderci dietro l’alibi delle assenze, se pur importanti; tutti i componenti la rosa sono all’altezza di dare il loro  contributo ed oggi ne hanno dato (e avuto) la prova. Ancora c’è qualcuno che non è al top della forma, ma il gruppo è numeroso pertanto c’è il tempo per raggiungere un livello più omogeneo di condizione e nessuno si deve sentire sotto esame. Ricordo bene lo scorso anno quando, a causa di una rosa ridotta da infortuni e squalifiche,  tra marzo ed aprile la squadra ha dovuto disputare diverse gare ogni tre giorni - tra coppa, recuperi e campionato - arrivando senza più energie, fisiche e menatali, nella fase cruciale del torneo. La vittoria, peraltro guadagnata in casa di una bella squadra, è stata importante per prendere consapevolezza delle nostre forze ma non dobbiamo accontentarci, auspico pertanto che sia un punto di partenza e non di arrivo!”