Web Analytics Made Easy -
    StatCounter
  • Emilia Romagna Sport
  • Marche Sport

Basket

Rekico Faenza a Padova con un tifo da record

Pagina 1 di 1

19/01/2019

Rekico Faenza a Padova con un tifo da record

 

Seconda sfida consecutiva ad alta quota per la Rekico, di scena domenica alle 18 alla Kione Arena di Padova, tana dell’Antenore Energia, terza forza del campionato insieme ad Orzinuovi, con un ritardo di quattro punti dai faentini. Sarà dunque un vero e proprio scontro diretto che metterà in palio punti preziosi per la classifica e a caricare i Raggisolaris ci saranno come al solito moltissimi tifosi sugli spalti, favoriti dai soli 170 km di distanza che separano Faenza da Padova, una delle trasferte più brevi del campionato. La radiocronaca della partita sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook dei Raggisolaris. All’andata i Raggisolaris vinsero 75-71.

L’AVVERSARIO – La trasferta a Padova non ha mai portato fortuna alla Rekico, come dimostrano le due sconfitte ottenute in altrettante gare, una arrivata al palasport di Rubano nella stagione 2017/18 (sulla panchina dei veneti c’era Friso) e l’altra alla Kioene Arena nello scorso campionato, suggestivo scenario dove andrà in scena anche la gara di domenica in programma alle 18. La Rekico si è però riscattata con un 2/2 casalingo e in questa occasione cercherà di sfatare il tabù padovano.

Questa volta la sfida è di difficile lettura, perché le formazioni hanno statistiche simili, a testimonianza dell’equilibrio che regnerà per tutti i quaranta minuti. Faenza e Padova hanno infatti gli stessi punti subiti di media (70.6), mentre per quanto riguarda quelli fatti, i faentini ne hanno messi a referto 76.4 contro i 75.5 dei veneti. I Raggisolaris conducono anche nei rimbalzi, 39.8 a 35.5. 

In questi mesi la squadra di coach Daniele Rubini, non ha cambiato gli uomini del roster, trovando settimana dopo settimana una maggiore coesione del gruppo che le sta permettendo di avere un rendimento di 6 vittorie in 7 gare in casa e di 4 successi in 9 match in traferta. Il miglior realizzatore è l’ala Michele Ferrari con 15.5 a cui a aggiunge anche 6.4 rimbalzi, seguito dal play Andrea Piazza con 13.4, dal pivot Giacomo Filippini, romagnolo doc cresciuto nel Massa Basket 1947 che viaggia a 12.4 punti e a 7.4 rimbalzi, e dalla guardia Matteo Motta con 10.3. Completano la batteria dei senior il play\guardia Francesco De Nicolao e capitan Federico Schiavon, uno dei pochi confermati dalla scorsa stagione. Di grande impatto è Davide Bovo, under del 1997 che si sta facendo valere sotto canestro. A completare le rotazioni ci sono poi i giovani Beniamino Basso, Cristian Verzotto, Nicolò Pellicano, Riccardo Vison e Francesco Tognon.

L’ex di turno è ovviamente coach Massimo Friso, a Padova dal 2012 al 2017, artefice della promozione della squadra dalla C Gold alla B.

 

 

IL PREPARTITA – “Padova è una delle squadre più in forma del campionato – sottolinea coach Massimo Friso -, come dimostrano la classifica e i recenti risultati. Nell’ultima gara vinta ad Olginate, ben sei giocatori sono andati in doppia cifra segnando dai 12 ai 17 punti, nonostante l’assenza di un terminale offensivo come Motta. È la dimostrazione del grande equilibrio che c’è nell’organico, dove ognuno riesce ad essere protagonista. In cabina di regia ci sono Piazza e De Nicolao che si intendono a meraviglia, tanto che hanno rispettato sul campo i pronostici di chi li vedeva come una della coppie di playmaker migliori di tutta la serie B, sotto canestro ci sono lunghi come Filippini e Bovo che oltre ad avere presenza fisica sanno anche tirare da tre, e poi c’è Ferrari, che fa la differenza in attacco e in difesa. Senza dimenticare Schiavon, ritornato ai suoi soliti livelli. 

 

Servirà quindi una gara di grande attenzione in cui dovremo ripetere la buona prestazione offensiva contro Orzinuovi, ma migliorare nel tiro dall’arco, perché siamo una squadra che dipende dal tiro da tre.

 

A livello personale, non nascondo che sarà una partita speciale, perché ritornerò nella mia città ad affrontare una squadra che ho guidato dal 2012 al 2017 portandola dalla C Gold alla serie B e nel palazzetto dove nel 1988 a 28 anni iniziò la mia carriera da capo allenatore. Guidavo il Petrarca Padova in serie B2 e giocai un derby proprio contro la Virtus”.

 

PROSSIMO TURNO – Domenica 27 gennaio inizierà una settimana intensa per la Rekico, con tre partite in sette giorni. Si parte con il match casalingo contro la BMR Reggio Emilia (ore 18), poi ci sarà il turno infrasettimanale a Cremona mercoledì 30 gennaio alle 21: il trittico si concluderà domenica 3 febbraio al PalaCattani contro la Rucker Sanve San Vendemiano (ore 18).

 

 

Luca Del Favero

Capo Ufficio Stampa Rekico Raggisolaris Faenza

Antenore Energia vs Rekico 70-60

Padova amara: niente da fare per la Rekico

Pagina 1 di 1

21/01/2019

Antenore Energia vs Rekico  70-60

 

 

Antenore Energia vs Rekico  70-60 (14-11; 33-35; 49-43)

 

PADOVA: Verzotto 3, Schiavon 11, Visone 2, Mazzonetto ne, Pellicano 3, De Nicolao 10, Filippin 12i, Motta 1, Piazza 6, Ferrari 15, Basso ne, Bovo 7. All.: Rubini

FAENZA: Fumagalli 26, Gay 8, Costanzelli 2, Silimbani, Samorì ne, Casagrande 7, Venucci 10, Zampa 3, Petrucci 2, Chiappelli 2. All.: Friso

ARBITRI: Nonna e Colombo

NOTE. Usciti per falli: Ferrari e Gay

 

Il campo di Padova continua ad essere tabù per la Rekico. In terra veneta i faentini cadono per la terza volta consecutiva, mantenendo comunque il secondo posto in classifica, grazie al vantaggio accumulato sulle inseguitrici nel girone d’andata. Un gap diventato però di soli due punti, tanto che da domenica prossima è necessario ritornare alla vittoria per riprendere la marcia. Il problema ancora una volta è stata la fase offensiva, una sterilità che ha portato a soli 8 punti segnati nel terzo quarto, momento in cui poteva essere piazzato l’allungo decisivo.

 

Avvio di gara da dimenticare per i Raggisolaris, trovatisi ad inseguire 2-9 dopo pochi minuti, poi Friso chiama time out e sveglia la squadra. La difesa inizia ad essere la solita garanzia e rimedia ad un attacco che fatica ad ingranare. Quando però Gay e Casagrande infiammano la retina del canestro con una tripla a testa, arriva il vantaggio: 19-17. Il match continua all’insegna dell’equilibrio con Faenza che mantiene qualche punto di vantaggio senza però riuscire mai ad allungare ed infatti all’intervallo conduce soltanto 35-33 grazie a due liberi di Venucci.

 

L’occasione d’oro sarebbe ad inizio del terzo periodo, quando Padova ha un black out, ma la Rekico non riesce ad allungare oltre il 43-38. L’Antenore Energia ha così la possibilità di riordinare le idee e quando rialza la testa, inizia a colpire da sotto canestro e da fuori, approfittando delle polveri bagnate degli avversari. Ferrari e Schiavon confezionano il break di 15-2 che vale il 59-45, passivo che la Rekico prova a colmare, non trovando però mai continuità nel tiro, soprattutto dall’arco. Gli sforzi portano fino al 55-66 al 38’, ma l’Antenore Energia non si fa sorprendere, mantenendo il controllo del match fino alla fine.

 

PROSSIMO TURNO – La Rekico riornerà in campo domenica 20 gennaio in casa dell’Antenore Energia Padova match in programma alle 18. Domenica 27 gennaio, sempre alle 18, riceverà invece al PalaCattani, la BMR Reggio Emilia.

 

 

Luca Del Favero

Capo Ufficio Stampa Rekico Raggisolaris Faenza

 

Commenti

PUBBLICITA'

PUBBLICITA'