RIESE           1

FABBRICO   2

Reti: al 48' Bega, al 69' Saezza, al 92' Visentini.

Riese: Accialini, Saezza, Emre, Borghi, Aldrovandi, Magro, Arrascue, Owusu, Bernardo (dal 87' Vanacore), Nazzani, Santini (dal 80' Folloni).  A disp: Pergreffi, Corsi, Cilloni, Valenti, Spinazzi, Khald, Okpebholo.  All: Pellacani.

Fabbrico: Bigliardi, Baldini, Montipò, Bedogni, Fornetti (dal 74' Magistrelli), Bega, Saka (dal 46' Kouadio), Visentini, Ceci F. (dal 54' Attolini), Saturno, Perla.  A disp: Bellelli, Ceci V., Ferrari, Zaniboni, Garlappi, Crema.  All: Borghi.

Arbitro: Jessica Ghidoni coadiuvata da Casoni e Atzeni, tutti di Reggio Emilia.

Note: terreno in buone condizioni, 200 spettatori, ammoniti Baldini, Visentini e Nazzani.

Rio Saliceto (RE). Il Fabbrico esce vincitore dal derby della bassa, ma di certo i padroni di casa recrimineranno a lungo per un risultato che gli sta strettissimo, vista la mole di gioco sfoderata per tutto l'arco della partita. Dopo un approccio migliore degli ospiti che però dura solo 5 minuti, i rossoneri terranno il pallino del gioco quasi ininterrottamente, dimostrando di aver superato il periodo opaco di qualche settimana fa. La prima occasione è per Nazzani che, a chiusura di un duetto con Arrascue, calcia oltre la traversa da buona posizione. Al 25' è Bernardo a deviare da vicino col tacco, ma la palla va dritta in braccio a Bigliardi. Al 30' l'episodio che fa infuriare i padroni di casa e che ha avuto un peso sull'esito dell'incontro: Santini salta come birilli tre avversari, con l'ultimo dei quali che lo atterra in modo netto. Il rigore è solare ma la direttrice di gara, per la verità incerta in molte decisioni, è l'unica che non lo nota e fa proseguire. Il secondo tempo si apre col vantaggio ospite con Bega bravo di testa ad anticipare tutti su una palla servitagli da Saturno da una punizione dalla sinistra. La reazione della Riese è veemente e il Fabbrico se ne starà rintanato nella propria metacampo fino alla fine. Al 56' Magro coglie la traversa con un grande stacco di testa. Appena un minuto dopo è Bernardo ad impegnare severamente Bigliardi che si salva con un mezzo miracolo. Al 69' arriva il pari di Saezza, bravo a spingere in rete dopo una mischia. Al 79' Bernardo segna in mischia ma l'arbitro annulla per un fuorigioco millimetrico. Al 90' Owusu scaglia un bolide dai 25 metri e Bigliardi evita il gol con un tuffo felino da applausi. Al 92' succede l'episodio cruciale e che pochi avrebbero presagito: in una delle rare incursioni dei biancazzurri, Visentini da due passi segna in scivolata il gol decisivo, sfruttando un contropiede evitabile. Il calcio a volte è così: non sempre vince il più forte, ma chi sfrutta meglio quello che la fortuna ti mette sul piatto.