Santarcangelo vs Pistoiese 3-1

SANTARCANGELO 3
PISTOIESE 1
SANTARCANGELO (4-3-1-2): Nardi; Castellana, Drudi, Capitanio, Rossi; Valentini, Arrigoni, Ilari (24’ st Adorni); Venitucci; Margiotta (30’ st Bardelloni), Guidone (42’ st Romano). A disp.: Sambo, Obeng, Arrigoni, Palmieri, Mordini, De Respinis, Yabre, Malagoli, Mori. All.: Zauli.
PISTOIESE (3-5-2): Iannarilli; Pasini, Di Bari, Priola; Antonelli, Vassallo (27’ st Damonte), Petriccione (8’ st Gargiulo), Mungo, D’Orazio; Colombo, Anastasi (24’ st Sinigaglia). A disp.: Marchegiani, Lanini, Dondoni, Sammartino, Romiti, Proia,. All.: Alvini.
ARBITRO: Viotti di Tivoli.
RETI: 5’ pt Margiotta, 10’ st Mungo, 19’ st Ilari, 21’ st Venitucci.

NOTE: ammoniti: Priola. Angoli: 3-3.

SPOGLIATOI

LAMBERTO ZAULI (ALLENATORE). “Sono veramente orgoglioso di come la squadra ha giocato, ma soprattutto di quanto abbia voluto ottenere a tutti i costi la vittoria. Veniamo da una settimana particolare, in cui alla classifica dei ragazzi hanno tolto 6 punti. Ma hanno reagito alla grande, non avevo nessun dubbio: questa squadra, oltre ai valori tecnici, dimostra valori morali importanti. Mi reputo fortunato ad allenare un gruppo molto sano, frutto di quanto semina quotidianamente. Oggi siamo molto contenti perché abbiamo vinto un scontro diretto giocandolo bene. Il che ci dà autostima per questo finale di campionato”. Sulla partita. “Cerchiamo di mantenere per 90 minuti l’aggressività in avanti, però è chiaro che giocando con questo modulo è difficile chiedere grande aggressione alle punte. Quando questo non avviene, la squadra si compatta e si abbassa leggermente, lasciando il palleggio agli avversari. Penso che nei 90 minuti sia normale, basta farlo col giusto equilibrio. Mi sono piaciute anche la qualità del gioco e la personalità subito dopo il pareggio: la squadra ha preso subito in mano la gara con una dominanza impressionante. Forse è questo l’aspetto più importante di oggi”. Sul miracolo di Iannarilli su Valentini ad inizio ripresa. “Hanno fatto un’azione meravigliosa palla a terra, col centrocampista che si è trovato a tu per tu col portiere. In questi casi ci vuole anche un pizzico di fortuna, Iannarilli è stato molto bravo. In più abbiamo preso l’1-1 su un traversone che è uscito al limite dell’area, e in quei casi dobbiamo essere più bravi. Però la reazione è stata quella di una formazione forte che voleva vincere. E l’ha fatto con grande qualità”. Sull’eventuale contraccolpo psicologico dopo la penalizzazione di 6 punti in classifica comminata lunedì al Santarcangelo. “Siamo andati a -6, però c’era euforia nello spogliatoio perché le assoluzioni di Obeng e Guidone erano molto più importanti. 6 punti avremo la possibilità di riconquistarli sul campo”. Sull’ingresso di Adorni nella ripresa. “Avevamo appena fatto il 3-1, ci siamo messi a 5 dietro, coi 3 marcatori sui loro 2 saltatori, soprattutto Colombo per non dargli la profondità su eventuali spizzate. In più le mezzali non dovevano più uscire sui quinti di centrocampo: in sostanza ho fatto quel cambio per correre meno e dare più solidità”. Sullo spirito di sacrificio del gruppo. “Non solo quello, anche tanta autostima e qualità tecnica. Sono contento che stanno arrivando quei risultati che avrebbero meritato già nel girone d’andata”.

FABIO GERLI (CENTROCAMPISTA). “Abbiamo rischiato sul loro pareggio, però comunque già per quanto fatto nel primo tempo avremmo meritato la vittoria finale. Sull’1-1 siamo riusciti a segnare altre due reti e abbiamo sofferto poco. Sono contento innanzitutto per la prova di squadra, meritavamo la vittoria e questa è la cosa principale”. Sull’importanza del 3-1. “Noi ragioniamo partita per partita, cercando di raggiungere il massimo senza guardare la classifica. In questo modo possiamo ottenere più punti possibili”. Sul suo stile di gioco. “Cerco di fare il bene della squadra e spesso di tenere la palla quando siamo in difficoltà. I compagni comunque mi aiutano fornendomi soluzioni di passaggio”.

CARLO ILARI (CENTROCAMPISTA). “Un successo che ci dà morale, però dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo. Abbiamo fatto una buona partita, abbiamo dominato se vogliamo, nel senso che abbiamo conservato il pallino del gioco. Bravi a loro a pareggiare, noi forse potevamo chiuderla prima. Però siamo stati bravi a siglare il 2-1 e il 3-1. Il gol? Ne potrei fare molti di più, continuiamo su questa strada”.

MASSIMILIANO ALVINI. “Una sconfitta meritata, prestazione brutta. Il primo responsabile sono io, non pensavo che la squadra giocasse così. Voglio comunque rendere merito al Santarcangelo, che secondo me ha disputato una gara molto positiva”.
 
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