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08/06/2024
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Siamo alle fasi finali del 38° Torneo di calcio Walter Montanari, iniziato il 9 aprile scorso e che terminerà sabato 15 giugno.
All'edizione 2024 vi partecipano 72 squadre per tutte le categorie FIGC del calcio giovanile ed è, come sempre, una grande festa di sport.
Ma stavolta, piu' dei risultati sportivi, vogliamo raccontare una bella storia di lealtà sportiva che ha spinto l'organizzazione del Torneo, l'AC VITA 1907 di Granarolo, a istituire un premio speciale per il Fair Play.
Siamo nelle fasi eliminatorie della categoria Esordienti 2012, la partita, tiratissima, è alle battute conclusive e il Vecchiazzano sta prevalendo sul Faenza per 2 a 1. Il Faenza è in attacco e un tiro arriva alla porta del Vecchiazzano, il portiere in un primo momento fà suo il pallone, poi però, nella concitazione dell'azione lo lascia cadere e un attaccante avversario lesto ne approfitta pareggiando il conto. L'arbitro, coperto nella visuale dai molti giocatori in area, ritiene che ci sia stata una carica sul portiere e annulla il gol.
A questo punto succede qualcosa che vorremmo vedere sempre nei campi di gioco: il portiere del Vecchiazzano richiama il direttore di gara e ammette che si è trattato solo di un suo errore e che non c'è stato alcun fallo. L'arbitro, di fronte all'evidenza, convalida la rete e la partita termina in parità.
Lo sconcerto è evidente, ma la correttezza del gesto del giovane portiere colpisce i presenti destando sentimenti contrastanti: disappunto per alcuni, in campo e sugli spalti, ammirazione per altri.
Il ragazzo è frastornato e profondamente dispiaciuto, viene confortato però dai dirigenti della Vita che decidono all'istante di trovare un modo per premiare il bel gesto, facendone un esempio per gli altri ragazzi.
Giovedì 6 giugno quindi, nella serata di finale della categoria Esordienti 2012, è stato invitato il portierino coraggioso, grazie alla “complicità” dei genitori, e, in quell'occasione, premiato dall'Assessore allo sport del Comune di Faenza, Martina Laghi.
I ragazzi che avevano appena terminato le partite di finale, il Faenza (vincente), la Compagnia dell'Albero, il Sanpaimola e il Fornace Zarattini, hanno assistito al riconoscimento e hanno molto apprezzato l'impresa del loro coetaneo applaudendolo lungamente.
A proposito, il campioncino (per tutti i presenti lo è senz'altro) si chiama Axel Zavatti da Vecchiazzano.
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