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Basket | Nazionali | Serie A

US Basket Recanati – Unieuro Forlì 74-89 (17-27; 33-41; 49-63)

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13/03/2017

US Basket Recanati – Unieuro Forlì 74-89 (17-27; 33-41; 49-63)

massimo nazzaro photo

 


US Basket Recanati: Bolpin 4, Bader 22, Rush 9, Marini, Spizzichini 7; Sorrentino 2, Loschi 10, Maspero, Pierini 9, Infante 11; Raponi ne, Renna ne. All. Sacco.


Unieuro Forlì: Adegboye 18, Bonacini 11, Johnson 22, Castelli 3, Amoroso 10; Ferri 10, Paolin, Ravaioli, Pierich 10, Thiam 2, Rotondo 3; Del Zozzo ne. All. Valli.


Arbitri: Bartoli – Giovannetti – Foti.


Note: 1.800 spettatori, di cui 700 da Forlì. Usciti per falli: Rush (due antisportivi), Rotondo, Castelli.

 

ANCONA (AN) – Dopo ben 263 giorni dall’ultimo ‘hurrà’ lontano dal Palafiera – il 12 giugno 2016, contro Montegranaro nella ‘finalina’ di Montecatini -, l’Unieuro centra la vittoria esterna nella partita probabilmente più importante della stagione. Al PalaRossini di Ancona, infatti, i ragazzi di coach Valli superano i padroni di casa di Recanati con una prestazione maiuscola e ‘massiccia’ per forza fisica ed intensità, comandando le danze dal primo all’ultimo minuto di gioco (massimo vantaggio il +17 a metà del terzo periodo) e legittimando il successo con una grande solidità mentale nei momenti più delicati dell’incontro. Vittoria dal peso specifico enorme, dicevamo: con i due punti conquistati ai piedi del Conero, infatti, Forlì abbandona l’ultimo posto in classifica appaiando Recanati a quota 12, ‘sorpassando’ i leopardiani per via del vantaggio negli scontri diretti.


Incontro a cui l’Unieuro fa prendere una piega ben decisa già nel corso della prima frazione di gioco, scendendo in campo con tanta ‘garra’ e cattiveria agonistica e portandosi subito sul +11. Da ‘circoletto rosso’ l’approccio con la partita di Bonacini, mattatore assoluto nei 10′ iniziali con canestri fondamentali all’interno dell’allungo forlivese ed una difesa a dir poco arcigna e tignosa, prestazione super-positiva che ‘porterà’ poi avanti fino alla sirena finale chiudendo la sua serata con 11 punti e ben 6 recuperi, con un’importanza che va ben oltre le mere cifre del tabellino personale. Nemmeno nel corso del secondo quarto, successivamente, Recanati riesce ad avvicinarsi agli avversari, complice anche un eccessivo nervosismo che, tra le altre cose, porterà all’espulsione di coach Giancarlo Sacco per doppio tecnico fischiato ai danni della panchina.


Rientro dalla pausa lunga ancora più traumatico per i leopardiani, respinti dalle triple di un ‘indiavolato’ Melvin Johnson che valgono un mini-parziale di 8-0 in favore dell’Unieuro, per il 35-52 piuttosto rassicurante per il prosieguo del match. Secondo tempo da favola quello dell’ex Varese, autore di ben 17 punti complessivi nei secondi 20′ (con un ottimo 5/6 dalla lunga distanza) ed ottimamente assistito da “Ogo” Adegboye e da un Ferri in costante fase ‘ascendente’ nelle ultime settimane. Stoica, inoltre, la prova di Ryan Amoroso, che ha stretto i denti fino alla sirena finale – nonostante una bruttissima caduta sul fianco sinistro dopo un contatto a rimbalzo – con grande energia e forza fisica.


Quando tutto aveva l’aria di una lunga e tranquilla ‘marcia’ verso la conclusione del match, però, ecco che Recanati è riuscita ad accorciare nel punteggio, dopo essere rimasta a galla con un’ottima precisione dalla lunetta (ben 30/33 ai liberi). Approfittando anche di un fisiologico calo fisico di Ferri e compagni, infatti, la compagine gialloblù è riuscita a ricucire fino al -6 a poco più di 4′ dalla fine, riuscendo a sopperire alla pesante mancanza di Rush (‘out’ per doppio fallo antisportivo) aggrappandosi alla spiccata ‘verve’ offensiva del tiratore Bader. Tentativo di rientro immediatamente ‘silenziato’ dalla tripla messa a bersaglio da Pierich, che, seguita dai canestri di Ferri ed Adegboye, mettono in cassaforte il risultato facendo esplodere di gioia il settore forlivese con tanto di rituale “Romagna Mia” a perdifiato.


Così un euforico Giorgio Valli al termine del match: "Questa è per i tifosi. Eravamo molto responsabilizzati circa l'importanza della gara, ma non è retorica o frase di circostanza dire che entrare in un palasport e trovarsi davanti un simile 'muro' biancorosso ci ha dato una carica in più. Più partite in una: dapprima una sfida tecnica, poi diventata cattiva, infine tattica... devo dire che ce la siamo cavata bene in tutte le 'sfaccettature' del match. Abbiamo portato ancora 6 uomini in doppia cifra, e queste sono indicazioni che ad un allenatore fanno molto piacere. Siamo felici della vittoria, dell'aggancio e ci godiamo un meritato quarto d'ora di felicità. Alla fine abbiamo fatto festa come se avessimo vinto una Coppa dei Campioni ma con la squadra ci siamo già parlati: da martedì ci rimettiamo a testa bassa a lavorare sodo, perchè la corsa salvezza è ancora molto molto molto molto (4 volte) difficile e siamo ancora sotto ai proiettili".

 


Simone Casadei

Addetto Stampa

Pallacanestro Forlì 2.015

Unieuro, la sfida con Recanati vale un'intera stagione

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11/03/2017

Unieuro, la sfida con Recanati vale un'intera stagione

Giusto sette giorni fa si è concluso l’interminabile digiuno di vittorie dell’Unieuro, che ha ritrovato i due punti con un’ottima prova corale contro Piacenza, ma ciò che più conta, ora, è dar seguito al risultato positivo di settimana scorsa ‘replicandolo’ nel fondamentale crocevia contro Recanati. Partita da dentro o fuori, senza troppi giri di parole: battendo la concorrente per la salvezza, infatti, i forlivesi la appaierebbero in classifica a quota 12 punti ‘sorpassandola’ per via degli scontri diretti favorevoli. In caso di sconfitta, viceversa, il ‘gap’ salirebbe a 4 lunghezze di classifica, un vero e proprio macigno difficilmente ribaltabile. Importanza della partita che è stata percepita anche dal nostro fedelissimo pubblico, che ha risposto ‘presente’ in massa al richiamo preparando un vero e proprio ‘esodo’ in direzione Ancona: viaggia a gonfie vele la prevendita per il settore ospiti (praticamente esauriti i tagliandi in città), ben sette, invece, i pullman ‘riempiti’ dai supporter biancorossi. Insomma, considerando anche chi raggiungerà il capoluogo marchigiano autonomamente, non è certo impossibile pensare ad una ‘cornice’ di pubblico forlivese che toccherà le 600-700 presenze.


Ma quale squadra si troveranno ad affrontare i ragazzi di coach Valli? Ampiamente rimaneggiata nel corso della finestra di mercato invernale, Recanati ha di fatto invertito la rotta con il ritorno di coach Giancarlo Sacco sulla panchina gialloblù (‘come back’ richiesto a gran voce dai tifosi leopardiani), rialzando la testa dopo mesi nerissimi in cui il baratro della retrocessione si faceva sempre più ‘limpido’ domenica dopo domenica. Inversione totale che è stata certamente ‘aiutata’ dal cambio di guida tecnica, ma, come già accennato in precedenza, l’arrivo dell’esperta guardia-ala Erik Rush ha portato grande linfa al roster marchigiano. Nelle 5 gare disputate con la maglia di Recanati, l’atleta americano si è fin da subito rivelato un tassello davvero indispensabile nello scacchiere tattico di coach Sacco, risultando decisivo con 16.6 punti e ben 11.6 rimbalzi di media, cifre che lasciano facilmente intendere lo spessore del giocatore. In crescita nelle ultime uscite anche Travis Bader, tiratore bianco che, in odore di taglio un paio di mesi fa (a salutare la combriccola è stato invece il pivot Jalen Reynolds, accasatosi a Reggio Emilia in Serie A), ha dato una decisa svolta alla propria stagione a suon di triple (15.7 punti ad allacciata di scarpe, tira col 40% dalla lunga distanza). Al rientro, infine, capitan Attilio Pierini – ai ‘box’ da inizio dicembre – e Federico Loschi.


Passando invece alle questioni di casa Unieuro, invece, il morale in vista dello scontro salvezza è sicuramente elevato. Il tanto atteso ritorno alla vittoria, infatti, non ha fatto altro che dare una notevole iniezione di fiducia a Ferri e compagni, levatisi di dosso un peso, o meglio ancora, ‘una mandria di gorilla’ – utilizzando un’azzeccatissima massima di coach Valli – diventata davvero troppo pesante da sopportare. Detto della rescissione contrattuale con Wayne Blackshear ufficializzata nelle ultime ore, ad Ancona i biancorossi dovranno ancora fare a meno di Davide Reati, sempre dolorante al polso destro e comunque non certamente in grado di rendere al meglio. Noie fisiche che da diverse settimane stanno tormentando anche Paolo Rotondo e Melvin Johnson, alle prese con problemi muscolari di vario tipo limitanti nelle prestazioni, in particolar modo nel caso del pivot siciliano.


L’appuntamento con la palla a due tra Unieuro e Recanati è quindi in programma per le ore 18:00 di domenica 12 marzo, al PalaRossini di Ancona. Arbitreranno l’incontro i signori Enrico Bartoli di Trieste (TS), Guido Giovannetti di Terni (TR) e Daniele Alfio Foti di Vittuone (MI). Non si segnalano, infine, problematiche di viabilità dovute al crollo del cavalcavia sull’A14 in località Camerano, avvenuto giovedì scorso: dopo una notte di lavori, il tratto di autostrada interessato è stato riaperto in entrambi i sensi di marcia.

 

 


Simone Casadei

Addetto Stampa

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