Volley Massa Lombarda, innesto di qualità ed esperienza con Letizia Dall'Olmo Casadio

Confermato l'asse portante protagonista della storica promozione, il Volley Massa Lombarda puntella l'organico con innesti mirati e di qualità. Tra questi spicca quello di Letizia Dall'Olmo Casadio, schiacciatrice classe '97 anch'essa reduce da una stagione esaltante: "L'anno appena trascorso al Volley Team Bologna è stato uno degli anni più belli e intensi della mia vita pallavolistica. - esordisce ai nostri microfoni - Abbiamo vinto Coppa Italia e campionato di B1, cosa volere di più? A livello personale penso di essere cresciuta tanto, sia a livello fisico e sia a livello mentale. Per questa nuova stagione alle porte ho tanta voglia di mettere in campo tutto ciò che ho imparato nell'anno appena passato e di trasmettere alle più giovani la mia passione per questo sport".

Un trionfo nel primo anno scevro da condizionamenti legati al Covid: "Il periodo di stop imposto dalla pandemia non è stato dei migliori. Da un giorno all'altro mi sono ritrovata ad essere impegnata mattina e sera tra lavoro, Università e allenamenti a non avere più nulla da fare. Personalmente ho cercato di impegnarmi quasi tutta la giornata con varie attività. Studio e movimento sono stati miei compagni fondamentali durante l'isolamento, diciamo che il mio obiettivo in quei giorni era di fare il possibile per farmi trovare pronta appena sarebbe tornato tutto come prima. A livello di squadra organizzavamo tre volte a settimana degli incontri sulle piattaforme online per fare delle scalette e allenamenti insieme, in modo tale da non perdere il focus sul campionato. Inizialmente l'obbligo del vaccino mi sembrava una buona cosa per uscire dalla situazione di emergenza pandemica. Poi, se devo essere sincera, tutti i seguenti richiami e tamponi mi hanno creato qualche pensiero. Quest'anno iniziare senza vari obblighi è stato sicuramente più spensierato".

La Pallavolo anello di congiunzione e certezza costante tra studio e lavoro: "L'attività sportiva conciliata allo studio e lavoro diciamo che è pratica per i più coraggiosi. Ho trascorso solo 3 anni dove conciliavo tutte e tre le cose e non avevo mai un momento libero per me stessa. La mattina mi alzavo presto, andavo a lavorare, tornavo a casa studiavo, la sera andavo ad allenamento e tornavo a casa sempre molto tardi. Sono stati tre anni impegnativi e, un po' grazie al periodo di stop imposto dalla pandemia e un po' grazie alla mia buona volontà e determinazione, sono riuscita a tirarmi avanti con lo studio e a laurearmi in tempo. Da un anno e mezzo a questa parte ho da conciliare solo il lavoro e la Pallavolo ed è difficile, ogni tanto mi chiedo dove trovavo le forze per studiare e a preparare gli esami.. forse ero più giovane!".