Neppure la furia degli elementi in una giornata da tregenda ha frenato l'impeto e la voglia di vincere del Siepelunga Bellaria, alla sua migliore prestazione stagionale.

I ragazzi di Stipcevich, schierati con un modulo molto offensivo, hanno dominato l'intera partita, concedendo ai padroni di casa una sola limpida occasione da gol, un calcio di rigore che (come diceva Gianni Brera), 'Giove Palla', finalmente giusto, non ha consentito che Calamosca (un nome da 'capitano di ventura') al 72' lo trasformasse per il più ingiusto dei pareggi.

Gli ospiti, infatti, oltre ad un costante dominio in campo e ad un gioco fatto di trame ordinate e di interessanti finalizzazioni per le punte, hanno fallito almeno sei nitide palle gol (a tu per tu con l'ottimo Palazzi, migliore in campo), contro un paio di occasioni pericolose del Bononia (oltre all'episodio del calcio di rigore fallito) ben neutralizzate da un Oreste 'in palla'.

Autore dell'unica segnatura è Canessi, ritornato 'bomber', al 40' : cross di Fazzini, Canessi, spalle rivolte alla porta e pressato dal difensore, addomestica il pallone quindi, in semirovesciata infila la sfera all'incrocio dei pali. Veramente un gol d'autore!

Un plauso alla squadra di Stipcevich, che ha capito come giocare, con cuore e tecnica, per tentare di salvarsi e che non ha fallito questa partita decisiva che sembra riaprire i giochi nella parte bassa della classifica.