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Alfonsine – Real Faenza 6 - 3 continua la striscia positiva

15/10/2018


Alfonsine – Real Faenza 6 - 3 continua la striscia positiva

Alfonsine messo in campo da mister Baldini con Il 4-4-2. Sulla lista degli indisponibili ai rientranti Sibilio e Manara danno il cambio i due portieri Babini, Casali e Di tommaso. In campo si presentano con Corrado in porta, Calì a destra, Mariani e Bucchi al centro e Rossi a sinistra. Centrocampo con Prezioso a destra, Pasi e Monti al centro e Selva a sinistra. Sibilio e Guerra di punta.
Solita partenza sprint dell’Alfonsine che concretizza immediatamente il vantaggio territoriale. Monti difende in qualche modo la palla a centrocampo e riesce a servire Sibilio sulla trequarti, tocco d’esterno volante per Selva in profondità che appena raggiunto il vertice sinistro calcia senza pensarci troppo, superando il portiere forse un pò; lento a stendersi a terra. Il vantaggio permette ai nostri ragazzi di mantenere un netto predominio territoriale anche se spesso confusionario.
Al 10° minuto il raddoppio su corner. Solto colpo di teta di Mariani che centra la traversa ma è lesto Guerra a insaccare da pochi passi indisturbato.
Al 13° la partita sembra già chiusa, discesa di Calì sulla destra, bel cross in mezzo dove Sibilio colpisce bene con un piatto volante mettendo nell’angolo lontano dove il portiere non può arrivare.
Al 30° di nuovo Sibilio ci prova da fuori ma il suo tiro, una volta scavalcato il portiere, si stampa sulla traversa e stavolta nessuno è veloce ad anticipare i difensori del Faenza.
Dopo 30 minuti passati senza un tiro degno di nota del Faenza, al 32° la partita inaspettatamente sembra riaprirsi. Punizione apparentemente innocua da centrocampo, pallone alto verso il limite dell’area dove la difesa si perde un giocatore avversario lasciato colpevolmente solo, Corrado esce ma sbaglia il tempo di uscita restando a metà strada e viene scavalcato da un colpo di testa in pallonetto che si insacca lentamente in rete. Una cooperazione di errori globale.
Al 36° la partita si riapre definitivamente. Mariani, tra i migliori anche oggi, porta troppo palla a metà campo e finisce per perderla (forse contrastato fallosamente ma non era chiaro e l’arbitro era vicino) contropiede due contro uno ben portato e che permette al giocatore del Faenza di presentarsi solo davanti a Corrado e batterlo agevolmente. Faenza che torna in partita senza praticamente mai fare un azione manovrata, ma galvanizzato e Alfonsine in confusione.
Proprio allo scadere però l’Alfonsine riallunga, punizione dalla trequarti e stacco imperioso di Mariani sul secondo palo che insacca di testa (con proteste per una presunta spinta sul difensore, ma dalla tribuna non si è visto molto essendo ad oltre 60 metri e nessuno è caduto a terra quindi si presume l’arbitro abbia visto meglio di noi).
Il secondo tempo riparte con un cambio, esce Prezioso ed entra Cumali.
Al 1° immancabile ammonizione di capitan Mariani per aver dovuto commettere il solito fallo tattico a metà campo (qualcuno ha perso palla dove non avrebbe dovuto)
Al 9° entra Fabbri Matteo per Monti.
Al 14° da una punizione sulla destra nasce il 5° gol. Bel cross di Pasi e per Bucchi, lasciato colpevolmente solo a 3 metri dalla porta, è semplice insaccare.
Al 20° entra il rientrante Manara per Rossi con un discreto stravolgimento di ruoli in campo.
Al 28° entra Fabbri Luca per Sibilio.
Al 31° la partita sembra nuovamente riaprirsi sull'ennesimo lancio lunghissimo, la difesa protegge l'uscita di Corrado che probabilmente viene tradito da un rimbalzo fasullo (campo Bendazzi sempre pessimo in quanto a buche, si son visti rimbalzi assurdi) e viene scavalcato dalla stessa permettendo ad un giocatore del Faenza, non seguito colpevolmente dai difensori, di insaccare indisturbato.
In realtà non succede granché perché l'unico gioco del Faenza era lanciare lungo e sperare succedesse qualcosa che non è più successo. L'Alfonsine chiude invece il set 6 - 3 con un rigore procurato da Guerra che viene preso in sandwich da due difensori poco dentro l'area sulla fascia destra.
Vittoria strameritata pur non giocando bene e commettendo tantissimi errori. Poi se si vuole migliorare bisogna correggere il vizio di molti di portare troppo palla e finire inevitabilmente per perderla (con gli inevitabili urli di mister Baldini) mettendo sempre in crisi il resto della squadra quando questo avviene in zone del campo pericolose. Oggi ci è costato un gol, alcuni contropiedi fortunatamente sventati dalla difesa prima che diventassero vere e proprie occasioni e il solito giallo a capitan Mariani. Ma anche davanti l'eccessivo dribbling ha buttato all'aria un paio di occasioni potenzialmente molto pericolose, se solo si fosse fatto uno scambio in più. Poi a volte ci sono ragazzi che in campo sembrano impauriti, giocano quasi senza convinzione dei propri mezzi e una volta perso un contrasto, si fermano invece di rincorrere l'avversario o almeno rientrare in posizione. Forse è solo l'incostanza tipica dei ragazzi, ma la sensazione è quella.
ARBITRO: Dalla tribuna sembra aver commesso tanti piccoli errori di valutazione, ma è anche vero che lui era sicuramente più vicino all'azione, quindi magari era una sensazione sbagliata. Sicuramente non è stato facilitato verso metà del secondo tempo quando il Faenza ha decisamente ecceduto in proteste (stimolato evidentemente da un pubblico troppo rumoroso) per semplici falli a metà campo (che in fondo contano ben poco sull'esito di una partita) ed è andato un po' in confusione, con altri arbitri sarebbero fioccati cartellini gialli e rossi, ma lui si è trattenuto ed ha solo messo in chiaro che era lui l'arbitro (e condivido la sua scelta). L'unico appunto vero glielo si può fare sui falli laterali, mai fatti ripetere e se ne sono visti tanti con le gambe all'aria.

CAMPIONATO: Altra vittoria importante in questo girone dove un passo falso può compromettere tutto. Alfonsine ancora in testa alla classifica e atteso domenica prossima dal San pietro in Vincoli per lo scontro al vertice che si preannuncia tosto .
Buona fortuna ragazzi.
Andrea Selva
N.b. Ricordo che il presente articolo è un opinione puramente personale, non pretende di essere una verità assoluta perché nessuna opinione lo è.