E’ questo il momento migliore per mettersi al cospetto della regina del torneo, Fiorenzuola, con l’obiettivo di essere la prima squadra in stagione a farle lo sgambetto? Probabilmente no. Ma è, per contro, altrettanto certo che solo il pensarci rappresenti nient’altro che il primo alibi. Cos’hanno insegnato il primo ko interno stagionale, rimediato due settimane or sono con Medicina, e quello del PalaRuggi con Imola? Che in questo campionato non si può staccare un secondo la spina, neanche se ti chiami Bmr, se sei una squadra additata da tutti come una delle favorite per i playoff e lo scorso anno ti giocavi la salvezza al piano di sopra. La serie C Gold versione 2019/20 è una serie di trappole una dietro l’altra, con squadre che non si danno per vinte ed una classifica ancora non ben delineata, fatto salvo per l’appunto i rivali di giornata. Che cos’ha la Bmr in più di loro? Non è una domanda di facile risposta. Certo è che i ragazzi di coach Tassinari hanno in corpo la voglia di riscatto ed il desiderio di conquistare uno “scalpo” di assoluto prestigio, cambiando passo dopo due settimane a mani vuote. Contro un attacco atomico come quello piacentino (chiedere agli ultimi avversari di Molinella, che di punti ne hanno subito ben 106) la prima ricetta è difendere forte, provando a limitare i tanti atleti con punti nelle mani nelle fila ospiti. A quel punto “scatenate l’inferno”, direbbe qualcuno…noi ragazzi ci crediamo davvero.

L’AVVERSARIO

Sette è il numero perfetto. Che rappresenta il numero di vittorie consecutive con cui Fiorenzuola si presenta al PalaRegnani per sfidare la Bmr, forte di un avvio di stagione senza sconfitte e con un attacco inarrestabile da quasi 94 punti di media a partita, bottino tale da infliggere agli avversari un distacco medio di 12 punti. Nella formazione allenata da quest’anno da coach Galetti l’atleta più in vista è senza dubbio il classe 1988 Maggiotto, ex Senigallia, che viaggia a 19,6 punti di media. L’altro terminale offensivo è il 23enne Fowler, ala arrivata da Costa d’Orlando e che sta realizzando oltre 13 punti ad allacciata di scarpe. La continuità è garantita dalla coppia Galli-Sichel: il primo, alla quarta stagione a Fiorenzuola, vanta 12,3 punti di media e un passato nelle giovanili della Pallacanestro Reggiana; il secondo, invece, ha sei campionati alle spalle con la canotta piacentina e tocca la doppia cifra a quota 10. Sotto i tabelloni spicca il 23enne Bracci (9,3), lo scorso anno avversario della Bmr con Lugo, mentre un altro ex Reggiana è il lungo Dias, 20 anni, una stagione tra i senior anche a Cavriago.

Ufficio Stampa

BMR 2000 Basket Scandiano